• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Il telescopio spaziale James Webb andrà a caccia di esopianeti del tipo super-Terra

Lo strumento NIRCam del Webb permetterà di studiare la composizione di particolari esopianeti rocciosi della Via Lattea del tipo super-Terra. Tramite la spettroscopia potremmo avere informazioni importanti su come si formano e sulle caratteristiche superficiali. Tali studi forniranno indizi importanti sulla Terra primordiale.

Mila Racca di Mila Racca
Giugno 3, 2022
in Astronomia e astrofisica, ESA, NASA, News, Scienza
Il telescopio spaziale James Webb andrà a caccia di esopianeti del tipo super-Terra

Rappresentazione artistica di 55 Cancri e e della sua stella. Credit: NASA

Condividi su FacebookTweet

Immaginate se la Terra fosse molto, molto più vicina al Sole. Così vicino da compiere una rivoluzione in poche ore. In questo modo, la gravità costringerebbe un emisfero alla costante luce del giorno e l’altro in un’oscurità senza fine. Così vicino che gli oceani bollirebbero, le rocce inizierebbero a sciogliersi e le nuvole farebbero piovere lava. Sebbene non esista nulla del genere nel nostro Sistema Solare, pianeti come questo non sono rari nella Via Lattea. Rocciosi, delle dimensioni all’incirca della Terra, estremamente caldi e vicini alle loro stelle, sono chiamati “super-Terre”.

Il James Webb Space Telescope della NASA sta per fornire alcune risposte sulla superficie di questi pianeti. Tra le prime osservazioni che condurrà quest’anno, infatti, ci sarà anche l’osservazione dettagliata di due pianeti extrasolari: 55 Cancri e e LHS 3844 b.  Essi sono classificati come super-Terre per la loro dimensione e la loro composizione rocciosa. In particolare, i ricercatori metteranno alla prova lo spettrografo ad alta precisione del Webb per studiare la geologia e la diversità dei pianeti nella Via Lattea.

La super-Terra calda 55 Cancri e

55 Cancri e dista dalla sua stella un venticinquesimo della distanza di Mercurio dal Sole e completa una rivoluzione in 18 ore. La temperatura superficiale raggiunge i 1760 gradi Celsius: supera di molto il punto di fusione dei minerali. Per questo, il lato esposto alla luce solare è coperto da un oceano di lava.

Pianeti che sono così vicini alla loro stella si dicono marealmente legati, con una faccia rivolta perennemente al proprio Sole. Il punto più caldo sulla superficie di questi pianeti dovrebbe dunque essere la faccia esposta al sole. Inoltre, il flusso di calore emesso dal lato caldo non dovrebbe variare eccessivamente col tempo.

Tuttavia, questo non sembra essere il caso di 55 Cancri e. Osservazioni del telescopio spaziale Spitzer della NASA mostrano come la regione più calda sia spostata rispetto alla faccia esposta. Inoltre sembra che il flusso di calore emesso dal lato illuminato vari.  Tra le possibili interpretazioni che gli astronomi propongono, ve ne sono due particolarmente interessanti.

Diversi tipi di pianeti con le loro distanze dal proprio sole e le loro temperature. Credits: NASA. Traduzione: Astrospace.it

Perché 55 Cancri e è così calda?

  • 55 Cancri e potrebbe possedere un’atmosfera spessa.  “55 Cancri e potrebbe avere un’atmosfera spessa composta prevalentemente da ossigeno e azoto” spiega Renyu Hu del Jet Propulsion Laboratory della NASA in California. Hu è a capo del team che userà lo strumento Near-infrared Camera (NIRCam) del Webb. Esso catturerà lo spettro di emissione termica del lato esposto del pianeta e sarà in grado, grazie alla sua sensibilità, di rilevare un’ eventuale atmosfera.
  • Su 55 Cancri e la sera piove lava. Tale possibilità è collegata al fatto che 55 Cancri e potrebbe non essere bloccato marealmente.  L’alternativa è che si trovi in una risonanza 3:2, come Mercurio, ovvero che ruoti tre volte su se stesso ogni due orbite complete concluse. Di conseguenza, il pianeta avrebbe un ciclo giorno-notte. Questo potrebbe spiegare perché la parte più calda del pianeta è stata spostata.  “Proprio come sulla Terra, ci vorrebbe del tempo prima che la superficie si riscaldi. Il momento più caldo della giornata sarebbe il pomeriggio, non proprio a mezzogiorno” ha spiegato Alexis Brandeker, un ricercatore dell’Università di Stoccolma che guida un altro team che studia il pianeta.

Il team di Brandeker prevede di testare questa ipotesi utilizzando NIRCam per misurare il calore emesso dal lato illuminato di 55 Cancri e durante quattro diverse orbite. Se il pianeta ha una risonanza 3:2, osserverà ogni emisfero due volte e dovrebbe essere in grado di rilevare qualsiasi differenza tra gli emisferi. In questo scenario, la superficie si riscalderebbe, si scioglierebbe e persino vaporizzerebbe durante il giorno, formando un’atmosfera molto sottile che Webb potrebbe rilevare. L’idea è che di sera, il vapore si raffredderebbe e si condenserebbe per formare goccioline di lava che pioverebbero di nuovo in superficie, tornando solide al calare della notte.

La super-Terra fredda LHS 3844 b

Mentre 55 Cancri e fornirà informazioni sulla geologia esotica di un mondo ricoperto di lava, LHS 3844 b offre un’opportunità unica per analizzare la roccia solida sulla superficie di un esopianeta.

Come 55 Cancri e, LHS 3844 b orbita estremamente vicino alla sua stella, completando un giro in 11 ore. Tuttavia, poiché la sua stella è relativamente piccola e fredda, il pianeta non è abbastanza caldo da fondere la superficie. Inoltre, le osservazioni di Spitzer indicano che è molto improbabile che il pianeta abbia un’atmosfera sostanziale.

Sebbene non saremo in grado di visualizzare la superficie di LHS 3844 b direttamente con Webb, la mancanza di un’atmosfera oscurante consente di studiare la superficie con la spettroscopia.

Spettri diversi per diverse super-Terre

“Diversi tipi di roccia hanno spettri diversi”, ha spiegato Laura Kreidberg del Max Planck Institute for Astronomy. “Potete vedere con i vostri occhi che il granito è di colore più chiaro del basalto. Ci sono differenze simili nella luce infrarossa emessa dalle rocce”. Il team di Kreidberg utilizzerà MIRI per catturare lo spettro di emissione termica del lato diurno di LHS 3844 b, quindi confrontarlo con gli spettri di rocce conosciute, come basalto e granito, per determinarne la composizione. Se il pianeta è vulcanicamente attivo, lo spettro potrebbe anche rivelare la presenza di tracce di gas vulcanici.

L’importanza di queste osservazioni va ben oltre solo due degli oltre 5.000 esopianeti confermati nella galassia. “Ci daranno nuove fantastiche prospettive sui pianeti simili alla Terra in generale, aiutandoci a capire come poteva essere la Terra primordiale quando faceva caldo come lo sono questi pianeti oggi” ha detto Kreidberg.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: EsopianetiJames WebbNIRCamsuper terra

Potrebbe interessarti anche questo:

Europa osservata dalla NIRCam di Webb

Il James Webb ha trovato una fonte di carbonio sulla superficie della luna Europa

Settembre 22, 2023
Guardando sempre più in profondità. Cronache dal James Webb

Guardando sempre più in profondità. Cronache dal James Webb

Settembre 2, 2023
SN 1987A

Il James Webb ha rivelato nuove strutture all’interno della famosa supernova SN 1987A

Settembre 1, 2023
Punto interrogativo

Perché tutti parlano di un punto interrogativo cosmico fotografato dal James Webb?

Agosto 23, 2023
Nebulosa Anello

Il James Webb ha (nuovamente) immortalato la nebulosa Anello in tutta la sua bellezza

Agosto 22, 2023
Immagine del JWST della coppia di stelle in formazione Herbig-Haro 46/47. Credits: NASA, ESA, CSA

Nuovi indizi sulle prime stelle dell’Universo. Cronache dal James Webb

Settembre 1, 2023

I più letti

  • OSIRIS-REx vista dall'ESA

    L’ESA ha avvistato la sonda OSIRIS-REx, di ritorno verso Terra con un campione di asteroide

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Tutto quello che serve sapere sulla missione OSIRIS-REx, prima del suo ritorno sulla Terra

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • PWSA, la costellazione militare da quasi mille satelliti, dove la Space Force investirà decine di miliardi di dollari

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il James Webb ha trovato una fonte di carbonio sulla superficie della luna Europa

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Gli eventi spaziali in Italia

Pagina di caricamento
  • Settembre 2023

Calendario di Eventi

L Lun

M Mar

M Mer

G Gio

V Ven

S Sab

D Dom

0 eventi, 28

0 eventi, 29

0 eventi, 30

0 eventi, 31

0 eventi, 1

0 eventi, 2

0 eventi, 3

0 eventi, 4

0 eventi, 5

0 eventi, 6

0 eventi, 7

0 eventi, 8

0 eventi, 9

0 eventi, 10

0 eventi, 11

0 eventi, 12

0 eventi, 13

0 eventi, 14

0 eventi, 15

0 eventi, 16

0 eventi, 17

0 eventi, 18

0 eventi, 19

0 eventi, 20

0 eventi, 21

0 eventi, 22

2 eventi, 23

2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Settembre 23 @ 2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Il 23 settembre Galactic Park torna a Milano per il landing, l’evento principale del 2023 che si terrà al Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli e nei giardini Indro Montanelli appena fuori […]

4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

Settembre 23 @ 4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

All'interno dell'evento ASTRONOMIA IN VILLA 2023 presso Villa Caldogno (VI), organizzato dal Gruppo Astrofili Vicentini e dalla Proloco di Caldogno, sabato 23 settembre 2023 alle ore 16 Mariasole Maglione, astrofisica […]

0 eventi, 24

0 eventi, 25

0 eventi, 26

0 eventi, 27

0 eventi, 28

0 eventi, 29

0 eventi, 30

0 eventi, 1

  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
Settembre 23
Settembre 23 @ 2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Settembre 23 @ 4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
Vedi Calendario

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Gli ultimi approfondimenti

Render della missione OSIRIS-REx della NASA, che ha prelevato un campione di materiale dall’asteroide Bennu. Credits: NASA/GSFC/University of Arizona

Tutto quello che serve sapere sulla missione OSIRIS-REx, prima del suo ritorno sulla Terra

Settembre 22, 2023
Superficie di Europa fotografata da Galileo

Vent’anni fa terminava Galileo, la prima missione a orbitare attorno a Giove

Settembre 21, 2023
La vera storia di una stella che forse è esplosa due volte

La vera storia di una stella che forse è esplosa due volte

Settembre 20, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
Shop
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?