• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

TianLin, il futuro telescopio spaziale cinese da 40 tonnellate che caccerà esopianeti abitabili

Mariasole Maglione di Mariasole Maglione
Marzo 3, 2023
in Astronomia e astrofisica, Cina, News, Scienza
TianLin

Il futuro telescopio spaziale cinese TianLin. Credits: CNSA, Wang et al. 2023

Condividi su FacebookTweet

La Cina sta finanziando la costruzione di un telescopio spaziale chiamato TianLin, una parola cinese che significa “vicini nel cielo”, che osserverà nella lunghezza d’onda dall’ottico all’ultravioletto. La fase di progettazione durerà 10 anni. La durata nominale di missione operativa nello spazio, invece, è prevista essere uguale o maggiore di 10 anni.

Il lancio è previsto per il 2035 con un Lunga Marcia 9, il nuovo vettore pesante che la Cina sta progettando. Il LM9 dovrebbe essere pronto all’inizio del prossimo decennio, e plausibilmente sarà l’unico in grado di lanciare un telescopio di queste dimensioni. Il veicolo sarà inizialmente lanciato verso un’orbita GTO, per poi essere trasferito in orbita Halo attorno al punto lagrangiano L2 del sistema Terra-Sole, a 1.5 milioni di chilometri dalla Terra.

L’intero osservatorio, compreso il telescopio e gli strumenti scientifici, peserà circa 15,6 tonnellate. Sarà posizionato su una piattaforma che sarà sviluppata assieme al telescopio, per realizzare l’elevata stabilità dinamica e termica richiesta dagli obiettivi scientifici della missione. Il carico utile complessivo potrà arrivare a pesare circa 40 tonnellate in tutto.

TianLin sarà dedicato principalmente alla caratterizzazione di esopianeti rocciosi nelle zone abitabili attorno a stelle vicine, in particolare di pianeti “gemelli” della Terra.

?CZ9 rocket will send a 40t telescope into SEL2 halo orbit in 2035 to search for extraterrestrial life and livable planets. Tianlin(天邻/SkyNeighbor) telescope will carry 15.6t science instruments including 6m mirror, WRHDS, HSRC, HCC, FGSs, etc. Source: https://t.co/GsH1ZcF2xh pic.twitter.com/Lo8i1CpLzW

— CNSA Watcher (@CNSAWatcher) February 28, 2023

L’ottica e la strumentazione scientifica

Il sistema ottico proposto utilizza tre specchi fuori asse, con uno specchio primario di 6 metri di diametro in un unico pezzo. Lo scopo è quello di esaminare l’atmosfera dei pianeti vicini simili alla Terra, cercando segni di vita con una precisione senza precedenti, tramite la tecnica della spettroscopia diretta.

Il campione target deve essere costruito sulla base di indagini precedenti, effettuate con il metodo del transito o dell’imaging diretto di stelle vicine. L’equipaggiamento consisterà in quattro diversi strumenti scientifici:

  • Wide-Range High Dispersion Spectrograph (WRHDS).
  • High Spatial Resolution Camera (HSRC).
  • High Contrast Coronagraph (HCC).
  • Fine Guidance Sensors (FGSs).

Per quanto riguarda il WRHDS, la spettroscopia ad alta dispersione è una tecnica che consente di caratterizzare la composizione chimica delle atmosfere dei pianeti extrasolari. Utilizzando una dispersione alta, le bande di elementi chimici normalmente poco definite si risolvono a singole linee, permettendo di distinguere molto più facilmente le firme di determinati elementi. Anche l’Extremely Large Telescope dell’ESO, in costruzione, vedrà installato uno spettrografo ad alta dispersione. Averne uno nello spazio, TianLin, potrebbe sicuramente portare ottimi risultati, grazie all’assenza dell’atmosfera terrestre.

Il coronografo, invece, è uno strumento progettato per bloccare la luce diretta di una stella in modo tale da risolvere oggetti a essa vicini, come esopianeti orbitanti. I coronografi ad alto contrasto sono sfruttati proprio per trovare pianeti extrasolari attorno a stelle vicine.

Infine, i quattro sensori di guida (FGSs) saranno utilizzati per i micromovimenti degli specchi in fase di puntamento degli oggetti da osservare, così da favorire allineamenti ad alta precisione e stabilità.

Gli obiettivi scientifici

L’obiettivo scientifico primario della missione è la ricerca e la caratterizzazione delle atmosfere di esopianeti vicini. In particolare, quella di pianeti simili alla Terra e di pianeti rocciosi nella zona abitabile intorno a stelle di tipo G e K, per esplorarne l’abitabilità e per cercare potenziali biosegnali nelle loro atmosfere o sulle loro superfici.

Esopianeti terrestri in fascia abitabile
Alcuni dei pianeti simili alla Terra e nella zona abitabile di stelle simili al Sole finora scoperti, e loro relative dimensioni. Credits: NASA Ames/JPL-Caltech

L’obiettivo scientifico secondario è ottenere una comprensione il più completa possibile dei vari tipi di pianeti e sistemi planetari: di cosa sono fatti, come si formano ed evolvono e cosa forma le loro atmosfere. Questo obiettivo sarà perseguito conducendo un’approfondita indagine spettroscopica su un campione di pianeti rocciosi e gassosi vicini (più di 100 esopianeti osservati) con una precisione e un’accuratezza senza precedenti.

Inoltre, la fotocamera HSRC potrà lavorare simultaneamente con altri strumenti come il coronografo, così da ottenere 100 immagini a campo profondo dell’Universo lontano in varie bande, con la migliore risoluzione spaziale e la migliore sensibilità di sempre. Esse saranno in grado di fornire importanti informazioni sull’ecosistema delle galassie e su altri misteri cosmici.

Le potenzialità di TianLin

Una missione di questo tipo ha la capacità di fornire immagini UV multicolore ad alta risoluzione spaziale e spettri UV con una sensibilità di circa due ordini di grandezza superiore a quella del telescopio spaziale Hubble.

Sebbene esistano numerose missioni spaziali su piccola scala progettate per rilevare lo spettro UV (IUE, FUSE) o immagini nell’UV (GALEX), sono tutte molto meno sensibili, e ormai concluse. Pertanto, grazie alla sua straordinaria potenza e sensibilità, Tianlin dovrebbe portare un grosso contributo in vari rami dell’astrofisica moderna, tra cui la rete cosmica, le galassie vicine e lontane, le stelle all’interno e all’esterno della Galassia e le proprietà della materia oscura, dell’energia oscura e dell’energia interstellare. Soprattutto se combinato con il James Webb nello spazio e il futuro Extremely Large Telescope a Terra.

Qui è reperibile l’abstract dell’articolo di Wang et al. 2023 che presenta il telescopio TianLin.

Astrospace.it è un progetto di divulgazione scientifica portato avanti da un gruppo di giovani fisici e ingegneri con una passione comune per lo spazio. Se ti piace quello che stai leggendo, puoi contribuire alla crescita della piattaforma attraverso il nostro abbonamento. Ai nostri abbonati riserviamo contenuti esclusivi e sempre in aggiornamento.

Entra anche tu in Astrospace.it Orbit.

Continua a seguire Astrospace.it su Telegram e Instagram.

Tags: EsopianetiSpettroscopiaTelescopio spazialeTianLin

Potrebbe interessarti anche questo:

Installazione di 24 dei 26 telescopi della missione PLATO dell?ESA completata, presso OHB in Germania. Credits: ESA – P. Sebirot

Installati 24 dei 26 telescopi a bordo della missione PLATO dell’ESA

Maggio 9, 2025
A sinistra, un sistema chiamato Ansky, nella galassia al centro, che ospita una serie di eruzioni quasi-periodiche scoperte di recente. A destra, il telescopio NICER installato sulla ISS. Credits: Sloan Digital Sky Survey; NASA

NICER ha osservato le eruzioni quasi periodiche intorno a un buco nero supermassiccio

Maggio 7, 2025
Immagine del telescopio spaziale SPHEREx della NASA che mostra una sezione del cielo in una lunghezza d'onda infrarossa (3.29 micron), rivelando una nuvola di polvere fatta di una molecola simile al la fuliggine, o al fumo. Credits: NASA/JPL-Caltech

Il telescopio spaziale SPHEREx ha iniziato la sua mappatura del cielo nell’infrarosso

Maggio 2, 2025
I tecnici al lavoro sul Nancy Grace Roman Space Telescope durante l'integrazione dello Spacecraft Integrated Payload Assembly. Credits: NASA/GSFC

La NASA ha presentato i piani operativi del telescopio Roman, ma il suo futuro rimane incerto

Aprile 28, 2025

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Rappresentazione artistica dell'insolita orbita perpendicolare dell'esopianeta 2M1510 (AB) b attorno alle sue stelle ospiti, una coppia di nane brune. Credits: ESO/L. Calçada

Trovato il primo pianeta su un’orbita perpendicolare attorno a una coppia di stelle

Aprile 16, 2025
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

I più letti

  • propellant transfer starship

    SpaceX ha un primo prototipo di Starship per eseguire i trasferimenti di propellente

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Ancora problemi con la Block 2. I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il lander Resilience di ispace è entrato con successo in orbita lunare

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX potrà effettuare 25 lanci all’anno di Starship da Starbase

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Mar 15
Marzo 15 @ 6:00 pm - Giugno 2 @ 8:00 pm

Mostra INAF Macchine del tempo

Mag 20
Maggio 20 @ 10:00 am - Maggio 22 @ 4:00 pm

Space Meetings Veneto 2025

Vedi Calendario

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162