• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Il telescopio spaziale SPHEREx ha iniziato la sua mappatura del cielo nell’infrarosso

Mariasole Maglione di Mariasole Maglione
Maggio 2, 2025
in Agenzie Spaziali, Astronomia e astrofisica, NASA, News, Scienza
Immagine del telescopio spaziale SPHEREx della NASA che mostra una sezione del cielo in una lunghezza d'onda infrarossa (3.29 micron), rivelando una nuvola di polvere fatta di una molecola simile al la fuliggine, o al fumo. Credits: NASA/JPL-Caltech

Immagine del telescopio spaziale SPHEREx della NASA che mostra una sezione del cielo in una lunghezza d'onda infrarossa (3.29 micron), rivelando una nuvola di polvere fatta di una molecola simile al la fuliggine, o al fumo. Credits: NASA/JPL-Caltech

Condividi su FacebookTweet

Dopo settimane di preparazione e calibrazione, il telescopio spaziale SPHEREx della NASA ha ufficialmente iniziato la sua missione scientifica, con l’obiettivo di creare una mappa tridimensionale dell’intero cielo nell’infrarosso.

Lanciato l’11 marzo 2025, SPHEREx (Spectro-Photometer for the History of the Universe, Epoch of Reionization and Ices Explorer) è stato sottoposto a sei settimane di controlli per garantire il corretto funzionamento degli strumenti. Dall’1 maggio ha avviato le regolari operazioni: scattare circa 3600 immagini al giorno per i prossimi due anni.

La missione punta a mappare centinaia di milioni di galassie per studiare le origini dell’Universo, la distribuzione della materia e la presenza di ingredienti chiave per la vita nella Via Lattea. SPHEREx completerà oltre 11000 orbite, effettuando circa 14.5 rivoluzioni terrestri al giorno, e riprenderà strisce circolari del cielo, spostandosi progressivamente per coprire tutte le direzioni. Al termine dei 25 mesi di survey, la NASA avrà a disposizione quattro mappe complete del cielo in luce infrarossa, un risultato senza precedenti per varietà spettrale e profondità.

Una macchina da survey, con tecnologia all’avanguardia

SPHEREx osserva lo spazio in 102 diverse lunghezze d’onda infrarosse, invisibili all’occhio umano, utilizzando sei rivelatori che lavorano in parallelo. Ogni giorno, il telescopio realizza circa 600 esposizioni, ciascuna composta da sei immagini corrispondenti a differenti bande di frequenza. A differenza di altri telescopi spaziali, SPHEREx orienta l’intera piattaforma usando ruote di reazione interne, senza muovere specchi o rilevatori (nel video seguente, la modalità di scanning di SPHEREx. Credits: NASA/JPL-Caltech).

Il cuore della missione è la spettroscopia, tecnica che scompone la luce in lunghezze d’onda per rivelare dettagli fisici e chimici delle sorgenti cosmiche. Questa capacità permette di misurare distanze, composizioni chimiche e proprietà fisiche di galassie, nubi interstellari e regioni di formazione stellare.

SPHEREx non sarà il primo telescopio a mappare il cielo completo, ma sarà il primo a farlo con una tale risoluzione spettrale, aprendo una nuova finestra sull’evoluzione cosmica e sull’origine dei materiali prebiotici.

Esplorare le origini dell’Universo e della vita con SPHEREx

Tra gli obiettivi scientifici principali di SPHEREx c’è lo studio dell’inflazione cosmica, il rapidissimo processo di espansione avvenuto frazioni di secondo dopo il Big Bang. Analizzando la distribuzione su larga scala delle galassie, SPHEREx potrà cercare le impronte lasciate da questo evento primordiale, migliorando la comprensione delle condizioni iniziali dell’universo.

La missione permetterà inoltre di misurare la luce collettiva prodotta da tutte le galassie esistite, ricostruendo la storia della formazione stellare e galattica. Sul piano locale, SPHEREx esaminerà oltre 9 milioni di nubi interstellari nella Via Lattea, mappando la distribuzione di acqua e molecole organiche fondamentali per lo sviluppo della vita. Si ipotizza infatti che l’acqua terrestre derivi da ghiacci interstellari presenti nella nube molecolare dove nacque il Sole.

Il progetto, frutto di oltre un decennio di sviluppo, promette di fornire dati cruciali non solo per rispondere a domande fondamentali sull’Universo, ma anche per aprire la strada a scoperte inattese.

Potrebbe interessarti –> Tutti i dettagli su SPHEREx, il nuovo telescopio spaziale per l’infrarosso della NASA

Capitol Building

Ti piace questo articolo? C’è molto di più!

Su ORBIT avrai accesso ad approfondimenti, rubriche, report e analisi, live, interviste e alla nostra community, oltre che a rubriche dedicate anche al mondo dell’astronomia. Ti piacerà!



© 2025 Astrospace.it Tutti i diritti riservati. Questo articolo può essere riprodotto o distribuito integralmente solo con l’autorizzazione scritta di Astrospace.it o parzialmente con l’obbligo di citare la fonte.
Tags: infrarossoNasaSPHERExTelescopio spazialeuniverso

Potrebbe interessarti anche questo:

Questa immagine mostra galassie di forme diverse catturate da Euclid nei Deep Field. Il primo catalogo dettagliato include oltre 380 000 galassie, classificate in base a strutture come bracci a spirale, barre centrali e code mareali indicative di fusioni galattiche. Credits: ESA/Euclid/Euclid Consortium/NASA

Una nuova versione della “sequenza di Hubble” sulla forma delle galassie, grazie a Euclid

Novembre 6, 2025
progressi di starship

Finalmente si torna a parlare di Luna. I progressi di Starship

Novembre 5, 2025
R136, un ammasso contenente alcune delle stelle più massicce conosciute, circa 120-150 masse solari, fotografato dal James Webb. Credits: NASA, ESA, and P. Crowther (University of Sheffield)

Il James Webb potrebbe aver osservato la prima popolazione di stelle dopo il Big Bang

Novembre 5, 2025
Render artistico della Starship HLS. Credits: SpaceX

Nuovi aggiornamenti da SpaceX sulla Starship HLS, il lander lunare di Artemis III

Ottobre 30, 2025
La superficie superiore del lander Blue Ghost. Sulla sinistra, sporgono le antenne del sistema LuGRE. Credits: Firefly Aerospace

Pubblicati i primi dati di navigazione satellitare dell’esperimento italiano LuGRE sulla Luna

Ottobre 29, 2025

Dalle sfere celesti fino ai confini dell’Universo, con Paolo Ferri

Ottobre 24, 2025
Attualmente in riproduzione

Tutte le missioni lunari a cui sta lavorando l'Italia

Tutte le missioni lunari a cui sta lavorando l'Italia

00:26:20

La nuova manovra DYNAMIC BANKING di Starship spiegata!

00:16:52

Cosa sta succedendo alla NASA e ad Artemis? Chi avrà il primo allunaggio?

00:15:38

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

Il James Webb sta veramente rivoluzionando l’astrofisica?

00:17:09

Perché non siamo più tornati sulla Luna dopo Apollo 11?

00:15:39

Ecco come le onde gravitazionali stanno cambiando l'astrofisica!

00:15:55

Cosa sono e da dove provengono gli OGGETTI INTERSTELLARI come 3I/Atlas?

00:16:39

Un mese da record per Rocket Lab. La Cina affronta una crisi dei lanci spaziali - Launchpad

00:09:33

L'esplosione di Starship S36 cambia tutto?

00:11:19

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Cosa succederà durante il nono volo di Starship?

00:11:16

Lo Zhuque-3 cinese è pronto al lancio. Ecco tutto quello che sappiamo

00:22:23

I più letti

  • R136, un ammasso contenente alcune delle stelle più massicce conosciute, circa 120-150 masse solari, fotografato dal James Webb. Credits: NASA, ESA, and P. Crowther (University of Sheffield)

    Il James Webb potrebbe aver osservato la prima popolazione di stelle dopo il Big Bang

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Finalmente si torna a parlare di Luna. I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • L’ESA avvia lo studio del progetto pilota HOBI-WAN, per la produzione autonoma di proteine in microgravità

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il terzo Ariane 6 del 2025 ha portato in orbita il satellite europeo Sentinel-1D

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Notice
Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

La "Harvest Moon" del 29 settembre 2023, l'ultima Superluna dell'anno 2023, fotografata con il telescopio Takahashi TSA 102 aperto a f/8 presso l'Osservatorio Astronomico "G. Beltrame", gestito dal Gruppo Astrofili Vicentini. Credits: Mariasole Maglione

In arrivo la Superluna più grande e luminosa del 2025. Ecco quando, come e perché osservarla

Novembre 4, 2025
A sinistra, la cometa C/2025 R2 (SWAN). A destra, la cometa C/2025 A6 (Lemmon). Credits: Team Ciel Austral; Ryan101 via Reddit

Ci sono due comete vicine al perigeo. Ecco come e quando osservarle

Ottobre 20, 2025

Perché Starship è importante? – Lo spazio secondo me, di Paolo Ferri

Ottobre 15, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162