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| On 2 anni ago

SpaceX porta nello spazio NROL-87, la prima missione top secret del 2022

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La prima missione del 2022 dalla base militare di Vandenberg, in California, è stata il lancio di un carico segreto. La partenza è avvenuta il 2 febbraio alle 21:18, secondo il fuso orario italiano. SpaceX ha portato a termine la missione classificata come NROL-87 per conto del National Reconnaissance Office (NRO). Questo è un dipartimento fondato nel 1960 per gestire le operazioni di intelligence nello spazio e fa capo al Dipartimento della Difesa americano. L’NRO quindi si occupa della costruzione e della gestione di satelliti in orbita, al fine di monitorare ciò che accade sulla Terra, grazie a fotocamere ad altissima risoluzione.

Spacex ha ottenuto il contratto per la missione nel 2019 grazie al programma National Security Space Launch, finanziato dal Dipartimento della Difesa e avviato nel 1994. Non si hanno informazioni sul carico che SpaceX ha trasportato in orbita. Si sa che viaggerà attorno alla Terra in orbita polare e a un’altezza di 512 km. Sempre per motivi di segretezza, l’azienda di Musk ha interrotto la diretta dopo l’atterraggio del Falcon 9, non mostrando la separazione del carico dal secondo stadio.

Negli ultimi anni nello spazio è in atto una sorta di nuova “Guerra Fredda”, con Stati Uniti, Russia e Cina che vogliono dimostrare le loro capacità e traguardi tecnologici raggiunti. Il test anti-satellite effettuato dalla Russia a novembre è stato una dimostrazione di forza e allo stesso tempo di noncuranza per i danni collaterali. La Cina è anch’essa al lavoro su sistemi in grado di mettere fuori servizio un satellite, senza però distruggerlo e creare detriti. Prove di docking fra satelliti effettuate proprio pochi giorni fa hanno poi dimostrato le capacità di Pechino nel raggiungere e agganciare oggetti anche in orbita geostazionaria. Il lancio di queste missioni militari nei prossimi anni potrebbe quindi solo che aumentare.

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Ed ecco subito un nuovo Falcon 9

Lo scorso anno abbiamo dovuto attendere fino a giugno prima di vedere un Falcon 9 completamente bianco, appena uscito dalla fabbrica. In questo 2022 l’attesa è stata molto più breve. Il booster utilizzato per portare in orbita il carico della NRO infatti non aveva mai volato prima.

Solitamente l’utilizzo di un Falcon 9 nuovo è una richiesta che viene fatta quando si stabiliscono gli accordi per il lancio. Negli scorsi anni diverse aziende e agenzie infatti, richiedevano esplicitamente che il proprio carico viaggiasse su un vettore mai usato prima. Grazie alle molte missioni portate a termine con successo, SpaceX ha però dimostrato la grande affidabilità dei suoi booster e la richiesta di vettori nuovi si è fatta sempre meno frequente. Nel 2021, delle 31 missioni effettuate solamente in due occasioni abbiamo visto un Falcon 9 al primo volo.

A volte l’uso di nuovi Falcon è però anche dovuto alla mancanza di booster disponibili. Sebbene sia ormai rara la richiesta di primi stadi nuovi, vengono ancora imposti limiti sul numero di riutilizzi. Attualmente i Falcon 9 che hanno supportato poche missioni hanno già volato tutti tra dicembre e gennaio e si trovano in Florida. Sarebbe stato molto difficile effettuare operazioni di manutenzione e trasportarli in California in tempo.

Inoltre, il NRO ha già sperimentato il lancio di missioni con primi stadi riutilizzati. Con NROL-108, a dicembre 2020, SpaceX aveva utilizzato un Falcon 9 che aveva già volato quattro volte prima di quella missione. L’ente governativo quindi aveva già accettato di portare in orbita carichi con booster usati. A differenza dello scorso anno in questo 2022 potremmo vedere molti più Falcon 9 nuovi, siccome SpaceX ha in programma 52 missioni. L’attuale flotta di primi stadi non consentirebbe di portarle a termine in tempo.

Il Falcon 9 utilizzato per NROL-87 lo vedremo nuovamente volare con un altro lancio della NRO. Il booster è riuscito ad atterrare senza problemi sulla Landing Zone 4 dopo poco più di otto minuti dalla partenza. Ciò significa che il carico era abbastanza leggero da far ritornare il Falcon 9 direttamente sulla terraferma.

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