Il 9 novembre Thales Alenia Space (Joint Venture 67% Thales, 33% Leonardo) ha annunciato che presto inizieranno i lavori per la realizzazione di una nuova fabbrica a Roma, con l’obbiettivo di renderla operativa a metà 2025. Si chiamerà Space Smart Factory e sorgerà presso il Tecnopolo Tiburtino, un parco tecnologico d’eccellenza dove già operano 150 tra piccole e medie imprese.
Per la realizzazione della nuova fabbrica sono stati investiti oltre 100 milioni di euro, con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Italiana attraverso i fondi del PNRR. La Space Smart Factory coprirà un’area totale di 21 mila metri quadrati, di cui 5000 adibiti per camere pulite riconfigurabili, che permetteranno a Thales Alenia Space di modularne l’uso in base alle esigenze.
La progettazione dello stabilimento, affidata alla società Eos s.r.l, è già stata ultimata mentre la sua realizzazione sarà portata avanti da CBRE | Hitrac. Quest’ultimo è un gruppo leader globale nelle tecnologie per le infrastrutture critiche e nei servizi per l’intero ciclo di vita dei sistemi tecnologici avanzati. Per le operazioni che vanno dalla gestione delle gare di appalto all’acquisizione del terreno, TAS si è affidata a Leonardo Global Solutions.
La continua crescita di Thales Alenia Space
La joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33% è da anni impegnata nella realizzazione di satelliti e di moduli pressurizzati per le stazioni spaziali. Nella sede torinese sono in costruzione sia alcuni elementi del Lunar Gateway che della stazione spaziale di Axiom Space.
Nel nuovo stabilimento di Roma si focalizzerà la progettazione e realizzazione di assetti spaziali di nuova generazione, in particolare satelliti di piccole dimensioni. Tra questi vi sono i satelliti PLATiNO (Piattaforma spaziaLe ad Alta TecNOlogia) e Nimbus (New Italian Micro Bus). Quest’ultima è una piattaforma satellitare di circa 170 kg che verrà utilizzata anche per la realizzazione dei satelliti della costellazione IRIDE.

Nella nuova Space Smart Factory, Thales Alenia Space ospiterà anche lo Space Joint Lab, con i quale verrà fornito supporto a diverse realtà come università, startup e PMI.
La nuova struttura implementerà tutte le tecnologie di ultima generazione, che permetteranno di sfruttare diversi sistemi, come la realtà virtuale e aumentata. Durante i diversi processi produttivi, i tecnici potranno così lavorare sia con gli oggetti fisici che con i modelli 3D.
Massimo Comparini, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia, ha così commentato il nuovo progetto:
“Sono particolarmente orgoglioso del progetto presentato oggi, un progetto all’avanguardia concepito per essere tra i più sofisticati al mondo nella produzione di assetti spaziali. […] Tale hub produttivo, basato sulle più recenti tecnologie digitali per sostenere gli alti tassi di produzione richiesti dalle costellazioni del futuro riducendo al contempo il time-to-market, rafforzerà la competitività globale di Thales Alenia Space e del sistema industriale spaziale italiano ed europeo rappresentando un cambio di paradigma nella costruzione di assetti spaziali.”