La missione Psyche della NASA, prossima alla partenza, è stata presentata per la prima volta come proposta di missione per il programma Discovery della NASA conclusosi nel febbraio 2015. Il 30 settembre 2015 è stata selezionata come uno dei cinque finalisti, e ha ricevuto 3 milioni di dollari per l’ulteriore sviluppo del progetto. Infine, il 4 gennaio 2017 è stata confermata come 14esima missione Discovery, con lancio fissato entro il 2023.

Purtroppo, una serie di ritardi e di rinvii hanno finora impedito la partenza della sonda, che dovrebbe arrivare in orbita attorno all’asteroide 16 Psyche nella Fascia Principale tra Marte e Giove e studiarne le caratteristiche.

Attualmente, gli ultimi aggiornamenti confermano che la prossima finestra di lancio si apre giovedì 12 ottobre e si chiude il giorno 25 dello stesso mese.

Ritardi nelle consegne: i rinvii del 2022

Secondo le stime alla data di selezione del 2017 come 14esima missione Discovery, Psyche avrebbe dovuto eseguire una manovra di assist gravitazionale su Marte il 23 maggio 2023, per poi arrivare in orbita attorno all’asteroide omonimo il 31 gennaio 2026.

Purtroppo, tra maggio e giugno 2022 la consegna tardiva delle apparecchiature di test e del software di volo non ha concesso alla NASA tempo a sufficienza per completare i test richiesti.

Dopo una serie di analisi, l’agenzia ha deciso di ritardare il lancio, inizialmente previsto per il 1 agosto 2022, rimandandolo di almeno un mese e mezzo. La finestra di lancio andava dal 1 agosto all’11 ottobre 2022. La NASA aveva indicato come data probabile quella del 20 settembre.

Niente lancio nel 2022. Si va al 2023

A distanza di appena un mese dall’annuncio, la NASA ha comunicato un altro rinvio, stavolta con peso e conseguenze maggiori. Non avendo risolto in tempo i problemi legati al software per poter completare i test, non è stato possibile sfruttare la finestra di lancio del 2022. Le future finestre disponibili erano nel 2023 e 2024. Questo significava un raggiungimento dell’asteroide rispettivamente nel 2029 e nel 2030.

Il ritardo ha comportato costi aggiuntivi, che hanno in parte influenzato altre missioni scientifiche del programma Discovery. Ma ha anche intaccato la missione di rideshare Janus, originariamente pianificata per volare con Psyche. E la tecnologia di comunicazione ottica nello spazio profondo installata sulla stessa Psyche.

Il 28 ottobre 2022, la NASA ha annunciato come obbiettivo di lancio per Psyche un periodo che si apriva il 10 ottobre 2023, corrispondente all’arrivo in orbita attorno all’asteroide nell’agosto 2029. Verso la fine della primavera 2023, NASA e JPL hanno comunicato una nuova data di lancio per il 5 ottobre 2023.

Il lancio del 12 ottobre

Il lancio di Psyche è attualmente previsto non prima del 12 ottobre 2023, a bordo di un Falcon Heavy di SpaceX, dal Launch Complex 39A al Kennedy Space Center. Attualmente la data più probabile è il 12 ottobre alle 16:16 italiane, ma la finestra è aperta dal 12 al 25 ottobre. Di seguito, una foto dei motori del Falcon Heavy presso l’hangar del LC 39A. Credits: SpaceX

L’ultimo rinvio, dal 5 al 12 ottobre, sta consentendo al team della NASA di completare le verifiche dei parametri utilizzati per controllare i propulsori a gas freddo della sonda. Questi propulsori vengono utilizzati per puntare il veicolo a supporto di esigenze scientifiche, energetiche, termiche. E di altro tipo, come l’orientamento del veicolo  e la gestione dello slancio.

Il Falcon Heavy invece è stato scelto per dare a Psyche uno slancio sufficiente al lungo viaggio che la porterà a eseguire una manovra di assist gravitazionale su Marte nel 2026. Per poi raggiungere l’orbita attorno all’asteroide 16 Psyche nell’agosto 2029.

Qui, la missione studierà tramite orbite sempre più ravvicinate l’asteroide omonimo, ricco di metalli come ferro e nichel. In questo modo ci permetterà di comprendere meglio la storia di asteroidi di questo tipo. E anche la formazione dei pianeti del nostro Sistema Solare.