• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Privacy Policy
  • Astrospace Shop
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Lo Space Launch System è finalmente arrivato alla rampa di lancio, pronto per l’ultimo test

Per la prima volta, lo Space Launch System (SLS) è stato condotto fuori dal VAB ed ha raggiunto il Pad B per il Wet Dress Rehearsal (WDR). Inizia così l'avventura del razzo lunare della NASA in vista della prima missione Artemis.

Francesco Durante di Francesco Durante
Marzo 18, 2022
in Agenzie Spaziali, Luna, NASA, News, Speciale Artemis
Lo Space Launch System è finalmente arrivato alla rampa di lancio, pronto per l’ultimo test
Condividi su FacebookTweet

Porte aperte, l’SLS è pronto a uscire! L’avventura dello Space Launch System, al di fuori del VAB, è iniziata proprio così, con l’apertura delle gigantesche porte del Vehicle Assembly Building. La sola apertura delle porte è durata circa 40 minuti, del tutto normale visto e considerato che il VAB è un’immensa struttura alta 139 metri. Il razzo alto 98 metri, ha così potuto osservare la luce del sole, diretto verso il Pad B, luogo che ospiterà i primi test e successivamente il Wet Dress Rehearsal (WDR). Ci vorranno circa dieci giorni di test prima che possa iniziare il WDR e solo una volta completato, sperando che tutto vada bene, sapremo la data di partenza della prima missione Artemis.

SLS
Il razzo SLS mentre lentamente si allontana per la prima volta dal VAB. Credits. NASA HQ PHOTO

NASA’s Crawler Transporter

L’enorme cingolato ha, di fatto, il compito di “dare un passaggio” al razzo SLS conducendolo dal VAB sino al LC-39B. Il Crawler-2 si muove alla velocità di 1.2 km/h e ciò spiega perché l’SLS abbia avuto bisogno di circa 12 ore per raggiungere il Pad B. Anche per il Crawler si tratta di una prima volta, infatti né le missioni del Saturn né quelle dello Shuttle hanno messo così a dura prova la sua struttura. L’SLS, con i suoi due pesanti booster laterali e la Mobile Launcher platform, raggiunge un peso di più di 1500 tonnellate (più la capsula Orion), il ché lo mette in cima alla lista dei razzi più pesanti spostati dal Crawler.

Il suo compito non finisce però qui! Infatti, al termine del WDR, il mastodontico trasportatore cingolato (capace di trasportare fino a circa 8mila tonnellate) dovrà condurre lo Space Launch System nuovamente al VAB affinché venga poi preparato per il lancio della prima missione Artemis. È altrettanto curioso sapere che per muoversi dal proprio “parcheggio” sino al VAB, il Crawler ha avuto bisogno di ben 4 ore e della cooperazione di circa 30 tra ingegneri e tecnici!

SLS Moon
Foto suggestiva del razzo SLS con la Luna sullo sfondo. Il Pad B è solo una prima tappa del viaggio che riporterà l’essere umano sulla Luna. Credits. NASA_SLS

Al Pad B per il Wet Dress Rehearsal

Il Launch Complex 39B ha ospitato il Saturn V e le missioni Apollo, prima, e lo Space Shuttle, poi. Oggi, il Pad B farà la conoscenza anche dello Space Launch System in supporto delle missioni Artemis. Come detto, si tratta dello stesso Pad, sì, ma nel tempo ha subito diverse modifiche. Costruito tra il 1964 ed il 1967, esso si divide il compito di supportare le missioni lunari con il 39A, che nello specifico si occuperà delle missioni lunari verso la superficie. Da qui partiranno infatti diverse missioni del programma CLPS.

In attesa di ospitare dunque la prima missione Artemis, di cui sapremo la data solo tra circa un mese, sarà sul Pad 39B che avverrà il WDR dello Space Launch System.

SLS Pad B
Il tragitto compiuto dal razzo SLS a bordo del “fedele” Crawler Transporter in direzione Pad B. Credits.

Prima del Wet Dress Rehearsal, assisteremo a circa due settimane di test preliminari in cui ingegneri e tecnici avranno il compito di controllare i vari sistemi, le connessioni e il lavoro d’integrazione del razzo. Ma cos’è quindi il WDR? Si tratta di un vero e proprio test preliminare di lancio, ciò che più si avvicinerà al lancio stesso. Gli enormi serbatoi dell’SLS verranno riempiti di idrogeno ed ossigeno liquidi, operazione della durata di circa 8 ore. Successivamente, con il WDR, NASA simulerà un normale countdown fino ad arrivare a T-10 dal liftoff! A seguire, avremo altri 8-9 giorni di lavoro al Pad prima del viaggio di ritorno di SLS verso il VAB a bordo del “fedele” Crawler.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook, sul nostro canale Youtube e ovviamente anche su Instagram. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: Artemis 1NasaProgramma ArtemisRolloutSLS

Potrebbe interessarti anche questo:

Mappa globale elaborata grazie al dati MISR che mostra le concentrazioni di PM 2.5, in un periodo che va dal 2001 al 2006. Credits:A. van Donkelaar et al. (2010)

NASA e ASI collaborano per combattere l’inquinamento atmosferico con MAIA

Marzo 22, 2023
Dragonfly

Dragonfly su Titano studierà anche la chimica alla base della vita

Marzo 20, 2023
Dragon Endeavour

Siglato l’accordo fra NASA e Axiom Space per organizzare la missione Ax-3

Marzo 23, 2023
Axiom Space ha mostrato le sue tute spaziali di nuova generazione

Axiom Space ha mostrato le sue tute spaziali di nuova generazione

Marzo 15, 2023
CRS-27 dragon spacex

Traffico di Dragon verso la ISS. Partita un’altra capsula

Marzo 15, 2023
SLS alla rampa 39B in attesa del lancio di Artemis 1. Credits: NASA

Il Governo americano ha presentato la proposta di budget NASA per il 2024

Marzo 12, 2023
Prossimo Post
Parte la prima Soyuz con solo cosmonauti a bordo. La NASA rinvia al 19 aprile Crew-4

Parte la prima Soyuz con solo cosmonauti a bordo. La NASA rinvia al 19 aprile Crew-4

Per la prima volta un primo stadio di SpaceX ha volato 12 volte

Per la prima volta un primo stadio di SpaceX ha volato 12 volte

Gli articoli più letti della settimana

  • Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

    Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Problemi in orbita per i primi Starlink V2 Mini

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Nei campioni dell’asteroide Ryugu c’è una molecola di RNA uracile

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Buchi bianchi: dentro l’orizzonte, con Carlo Rovelli

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

I nostri ultimi approfondimenti

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

Marzo 21, 2023
Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

Marzo 20, 2023
GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

Marzo 14, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Privacy Policy
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2022 Astrospace.it

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
Shop
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Space Newsletter

Ogni settimana, alle 11:00 di sabato, le principali notizie ed eventi di space economy, tecnologie spaziali ed esplorazione umana dello spazio.

loader

Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?