• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Privacy Policy
  • Newsletter
No Result
View All Result
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
No Result
View All Result
AstroSpace

Il secondo satellite italiano COSMO-SkyMed sarà lanciato con un vettore SpaceX

Stefano Piccin by Stefano Piccin
Ottobre 4, 2021
in Agenzie Spaziali, News, Space economy, SpaceX, Spazio Italiano
Un render del satellite COSMO-SkyMed di seconda generazione. Credits: ASI/Thales Alenia Space

Un render del satellite COSMO-SkyMed di seconda generazione. Credits: ASI/Thales Alenia Space

Condividi su FacebookTweet

I satelliti COSMO-SkyMed (CSG) di seconda generazione sono uno dei programmi di punta dell’Agenzia Spaziale Italiana. Si tratta di quattro satelliti che lavorano in sincrono per fornire una copertura globale della Terra di osservazioni radar con tecnologia SAR (Synthetic-aperture radar). Il programma COSMO-SkyMed è stato sviluppato dall’ASI e dal Ministero della Difesa italiano per il duplice uso militare-civile. Anche la seconda generazione, come la prima, sarà composta di quattro satelliti costruiti da Thales Alenia Space. Il secondo CSG dovrà essere lanciato entro al fine del 2021, e per la prima volta non sarà un vettore europeo a portarlo nello spazio, ma un Falcon di SpaceX.

Questo secondo satellite CSG avrebbe dovuto essere lanciato con un vettore Vega-C, il cui lancio inaugurale era previsto per giugno 2021. Avio, azienda che ha progettato il Vega, però ha purtroppo subito dei ritardi, e ora il primo lancio del Vega-C è previsto a inizio 2022. Questi ritardi sono stati causati dai fallimenti delle missioni VV15 e VV17 di Vega, che hanno di conseguenza allungato tutta la scaletta di lanci del vettore italiano. Inoltre, la pandemia in corso ha aggiunto ulteriori rallentamenti.

Il lancio del secondo COSMO-SkyMed, essendo un satellite dalla funzione anche militare, sarebbe dovuto comunque essere operato da ArianeSpace. L’azienda francese gestisce infatti lo spazioporto di Kourou, organizzando anche i lanci del Vega, oltre a quelli dell’Ariane V e dei vettori Soyuz “acquistati” dalla Russia. Purtroppo nemmeno questi due vettori sono disponibili entro la fine dell’anno. ASI ha quindi comunicato il 30 settembre che a lanciare il secondo CSG sarà SpaceX, ancora non si conosce il vettore utilizzato, che sarà quasi sicuramente un Falcon 9. Nel seguente video una fotogallery di scatti dei satelliti COSMO-SkyMed.

Pochi e costosi i lanciatori europei

ASI ha comunicato inoltre che prevede il lancio del terzo satellite CSG entro il 2024 e ha garantito il pieno supporto ad Arianespace. Lo ha fatto anche confermando il CSG-3 per il lancio con Vega-C, che per quell’anno dovrebbe essere già pienamente operativo e rodato. ASI inoltre ha scritto, nel suo comunicato stampa: “Other future launch opportunities for ASI missions with VEGA-C are under discussion, confirming Arianespace as a key partner for the Agency”. 

Nonostante l’industria dei lanciatori spaziali stia crescendo, la domanda di lancio rimane comunque altissima in tutto il mondo. Questo passaggio di un satellite importante e “istituzionale” come un CGS a un vettore commerciale non europeo è sicuramente un altro segnale di come i razzi europei non siano più sufficienti. A questo si aggiunge la competitività commerciale dei lanciatori americani, sempre più convenienti. Vega-C sarà un passaggio importante verso una nuova generazione di vettori meno costosi e più efficienti, ma non basterà di certo per rimanere al passo non solo con il mercato internazionale, ma forse nemmeno con quello interno all’Europa.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook, sul nostro canale Youtube e ovviamente anche su Instagram. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: AsiCosmo skymedSpaceX

Potrebbe interessarti anche questo:

Starlink-14 partenza

La FCC rifiuta 885 milioni di dollari di sussidi a SpaceX per la diffusione di Starlink nelle aree rurali

Agosto 11, 2022
static fire booster 7

Starship e Super Heavy avviano per la prima volta i Raptor 2

Agosto 10, 2022
Starlink-4.26

Starlink cambia prezzi, mentre crescono i passaggi ravvicinati con detriti e rifiuti in orbita

Agosto 10, 2022
Il primo stadio dopo il rientro a terra. Credits: SpaceX

SpaceX chiude un nuovo round di finanziamento da 250 milioni. Raccolti 2 miliardi nel 2022

Agosto 8, 2022
Nuovi test ai Raptor 2. I Progressi di Starship

Nuovi test ai Raptor 2. I Progressi di Starship

Agosto 11, 2022
Il lancio della sonda Danuri.

La sonda KPLO della Corea del Sud è in viaggio verso la Luna

Agosto 5, 2022
Next Post
Julija Peresild è partita. Sarà la prima attrice nella storia che girerà un film sulla ISS

Julija Peresild è partita. Sarà la prima attrice nella storia che girerà un film sulla ISS

La quiete prima della tempesta. I progressi di Starship

La quiete prima della tempesta. I progressi di Starship

Gli articoli più letti questa settimana

  • Starlink-4.26

    Starlink cambia prezzi, mentre crescono i passaggi ravvicinati con detriti e rifiuti in orbita

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La Cina ha eseguito un nuovo test in orbita del suo spazioplano segreto

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Starship e Super Heavy avviano per la prima volta i Raptor 2

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Nuovi test ai Raptor 2. I Progressi di Starship

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

I nostri ultimi approfondimenti

Lancio perfetto. Ha inizio la missione Crew-3 di SpaceX e NASA

Quanto e quando inquinano i razzi? La guida completa all’inquinamento dei lanci spaziali

Agosto 4, 2022
Gaia

La Via Lattea come non l’abbiamo mai vista prima. Intervista alla Dtt.essa Sartoretti, responsabile del trattamento dei dati spettroscopici di Gaia

Luglio 19, 2022
Sono iniziati i preparativi per l’avvio di 33 Raptor2. I progressi di Starship

Sono iniziati i preparativi per l’avvio di 33 Raptor2. I progressi di Starship

Luglio 5, 2022
AstroSpace

© 2021 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio.

  • Privacy Policy
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter

  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
No Result
View All Result

© 2021 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio.