SpaceX si sta preparando a una delle sue missioni più importanti: il primo viaggio orbitale di Starship. Per poter effettuare questo test, sono però necessari molti elementi. In primo luogo deve essere pronta la Starship e il Super Heavy, mezzi che proprio in queste settimane dovrebbero iniziare i loro test di pressurizzazione, e poi “accendersi” per dei test statici. Oltre a questo SpaceX necessita però di un permesso di lancio orbitale da Starbase. Per questo permesso serve inoltre un’analisi ambientale completa.
Questo permesso è rilasciato dalla FAA (Federal Aviation Administration) e non c’è molta speranza che arrivi entro la fine dell’anno. Esso è rilasciato dopo che è stata completata un’analisi ambientale di tutte le conseguenze di un volo orbitale e dei test a esso collegati. Il 17 settembre la FAA stessa ha però rilasciato la prima bozza di questa analisi ambientale, chiedendo feedback a tutte le parti interessate. Eventuali proposte e obiezioni dovranno arrivare entro 30 giorni (quindi nella migliore delle ipotesi non ci sarà nessun volo orbitale nemmeno a ottobre) dopo di che inizierà la stesura dell’analisi ambientale definitiva.
La prima bozza dell’analisi ambientale
Questa bozza dell’analisi ambientale dei voli orbitali e dei test a Boca Chica è stata redatta dopo diversi mesi di raccolta di feedback e segnalazioni di tutte le parti coinvolte. La FAA ha inoltre affermato che una volta completata, e nel caso superata, l’analisi ambientale, non è automatico che venga concessa la licenza di lancio. SpaceX dovrà infatti superare anche i requisiti di sicurezza, rischio e responsabilità finanziaria.
Sempre la FAA ha anche comunicato che se verrà rilasciata la licenza di lancio non sarà definitiva, ma dovrebbe durare almeno un anno. Questo è dovuto al fatto che il programma Starship non dispone ancora di una programmazione precisa per le prossime fasi. SpaceX ha redatto una roadmap per i prossimi mesi e anni, ma è soggetta a molte variazioni. In questa bozza è stato comunque indicato che intendono far volare almeno 5 Starship all’anno. Nella seguente tabella sono indicate schematicamente le attività che SpaceX avrà il permesso di eseguire una volta ottenuta la licenza di lancio.
Operazioni di test e di lancio | - Starship Static Fire test - Volo suborbitale di Starship |
Test ai serbatoi | Test strutturali ai vari serbatoi e stadi dei mezzi di lancio |
Chiusure al pubblico nominali | 500 ore annuali di chiusura al pubblico delle zone di Starbase |
Chiusure al pubblico straordinarie | 300 ore annuali di chiusura al pubblico delle zone di Starbase ad uso delle autorità locali |
Costruzione di infrastrutture collegate | - Pad di lancio B e tank farm relativa (11 sebatoi) - Secondo pad di atterraggio - Edifici di supporto e parcheggi |
I rischi ambientali analizzati da SpaceX e dalla FAA
Nel seguente elenco sono indicati i vari impatti ambientali analizzati da SpaceX e dalla FAA. Per ognuno di questi aspetti SpaceX ha anche fornito una proposta di soluzione per mitigarli.
- Qualità dell’aria.
- Clima (impatto delle emissioni di lancio e delle attività di costruzione).
- Rumore impatto sul suolo del rumore stesso di lancio e delle attività di costruzione.
- Impatto visuale sull’ambiente e sul paesaggio naturale.
- Risorse culturali. Impatto su 18 diverse risorse di carattere storico/culturale che si trovano nei paraggi.
- Impatto delle chiusure di accesso al pubblico a diverse aree durante i test e i lanci.
- Risorse idriche, risorse biologiche e risorse costiere.
- Materiali pericolosi, rifiuti solidi e prevenzione dell’inquinamento.
- Risorse naturali e impatto dell’approvvigionamento di energia.
- Impatto socioeconomico, sul sistema della giustizia e sull’ambiente di crescita infantile.
Tutti questi aspetti sono stati analizzati prima da SpaceX e poi sotto la supervisione dell’FAA in base alle proposte ricevute. Come scritto poco sopra, ora queste soluzioni verranno rianalizzate prima della decisione finale. L’ambiente di Boca Chica, all’estremo Sud del Texas, è certamente un ambiente poco abitato, ma questo comporta di conseguenza una necessaria attenzione agli impatti sull’ambiente naturale. Il processo sembra essere particolarmente lungo, o lo sembra in base ai veloci tempi di sviluppo di SpaceX, ma è sicuramente necessario per permettere che Boca Chica diventi veramente Starbase, una nuova porta verso le stelle.
A questo link è possibile visionare l’analisi ambientale provvisoria presentata da SpaceX e della FAA.
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