• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Finalmente gli static fire test con i Raptor2. I progressi di Starship

Andrea D'Urso di Andrea D'Urso
Settembre 5, 2022
in Approfondimento, I progressi di Starship, News, Rubriche, Space economy, SpaceX
progressi di starship
Condividi su FacebookTweet

Dopo una lunga attesa abbiamo assistito all’avviamento dei motori del Super Heavy, avvenuto sul pad per i lanci orbitali, e della Ship 24, sul pad di test. Si tratta di un altro passo avanti verso il primo volo nello spazio di Starship, anche se prima di questo evento i test da effettuare sono ancora molti. Durante il mese di agosto abbiamo assistito a quattro prove statiche di accensione dei motori, tutte diverse tra loro. SpaceX si è concentrata principalmente sul Super Heavy. Il Booster 7 ha eseguito tre di queste prove.

Non mancano comunque i lavori alle infrastrutture di terra, soprattutto in Florida. Solo nel mese di agosto gli operai hanno trasportato al pad 39A tre nuove sezioni della torre, di cui due sono già state installate. Manca poco quindi per vedere ultimata la struttura principale della nuova Mechazilla. Mentre SpaceX continua a lavorare ai test e sulle infrastrutture, nel mese appena trascorso è emerso ancora una volta quanto il nuovo vettore sia importante per l’azienda.

Le diverse accensioni dei Raptor 2

Il Booster 7 non è il primo prototipo che riesce a effettuare con successo uno static fire test, in quanto il primato lo detiene il Booster 3. SpaceX aveva utilizzato questo Super Heavy più di un anno fa, più precisamente il 20 luglio 2021. In quell’occasione erano stati avviati tre Raptor.

Da allora però i prototipi sono cambiati molto, soprattutto per quanto riguarda il comparto motori. Il Booster 7 può quindi vantarsi di essere stato il primo prototipo che ha utilizzato i nuovi motori Raptor 2. Inoltre lo ha fatto mentre si trovava sul pad orbitale, che viene così utilizzato anch’esso per la prima volta per questo tipo di test.

booster 7 chopstick
Il Booster 7 che fa ritorno sul pad grazie a Mechazilla.

Il Super Heavy ha raggiunto il pad il 6 agosto, dotato solamente dei 20 motori che formano l’anello esterno. Tre giorni dopo SpaceX ha iniziato a collaudare questi motori in vista della futura accensione. Hanno quindi effettuato due diversi spin prime test, mettendo in rotazione le turbine delle turbopompe senza arrivare all’avviamento completo del motore.

Questo invece è avvenuto il 10 agosto, quando il Booster 7 ha avviato per pochi secondi un singolo motore Raptor 2. Lo stesso giorno SpaceX ha eseguito uno static fire test a 2 motori anche sulla Ship 24.

L’11 agosto invece, l’azienda ha deciso di spingersi un po’ oltre, mantenendo un Raptor accesso per circa 20 secondi. Lo scopo di questa prova era collaudare la pressurizzazione autogena, ovvero il processo che prevede di spillare dal motore una piccola quantità di gas da reimmettere nei serbatoi. In questo modo è possibile mantenerli in pressione senza dovere utilizzare un altro gas, ad esempio elio, e quindi evitando di trasportare altre bombole apposite. La pressurizzazione autogena aveva dato diversi problemi durante i primi voli di Starship.

Il parziale successo dell’accensione multipla

Terminate queste prime prove, SpaceX il 13 agosto ha riportato il Booster 7 al sito di costruzione per installare anche i 13 motori centrali. Nel giro di 10 giorni gli operai hanno controllato il Super Heavy, aggiunto i Raptor mancanti e riportato il prototipo sul pad orbitale. Hanno aggiunto i motori ma non le loro coperture, lasciando così esposto il corpo principale del Raptor. È possibile che ciò sia stato fatto per facilitare le operazioni di controllo ed eventuale sostituzione.

Arrivato al pad, il compito di sollevare il Booster 7 è stato affidato a Mechazilla, cosa che non era stata possibile in precedenza perché i bracci erano in manutenzione.

Il 25 agosto SpaceX ha effettuato altri due spin prime test utilizzando questa volta tre motori. Il 31 agosto invece, hanno tentato di avviare tutti e tre i motori, ma per qualche problema l’accensione è avvenuta solo con due Raptor. Questo static fire test serviva a verificare il corretto utilizzo dei motori disposti sui tre diversi anelli.

STATIC FIRE! Booster 7 fires up multiple engines (maybe 3 – and for a decent number of seconds!). Wow!

➡️https://t.co/XhtiVAuEOD pic.twitter.com/BeaHZGuUeg

— Chris Bergin – NSF (@NASASpaceflight) August 31, 2022

Il Booster 7 ha avviato uno dei 3 Raptor centrali e uno dell’anello interno formato da 10 motori. I 13 motori che formano la sezione interna, sono gli unici del Super Heavy in grado di direzionare la spinta. Un’altra loro caratteristica è quella di non essere direttamente collegati ai Quick Disconnect (QD). Ciò avviene solo con i 20 Raptor esterni, di cui uno avrebbe dovuto avviarsi proprio durante lo static fire, ma sembrerebbe aver avuto qualche problema. Il QD dei motori serve per alimentarli durante il primo avviamento.

Con i 13 Raptor 2 centrali, SpaceX utilizza un metodo differente, montato direttamente sul Super Heavy. Questa differenza di alimentazione è necessaria per garantire l’accensione dei motori interni anche durante la fase di rientro. A seguito di questo test, SpaceX ha sostituito uno dei motori Raptor del Super Heavy.

L’importanza di Starship per i piani futuri

Mai come nell’ultimo periodo è emerso quanto sia importante Starship per i piani futuri di SpaceX. Sebbene il nuovo vettore non abbia ancora raggiunto lo spazio, il 18 agosto l’azienda giapponese SKY Perfect JSAT ha annunciato di voler lanciare un proprio satellite con Starship. Si tratta del primo contratto commerciale ottenuto per il lancio di un carico in orbita. È il secondo se si considera anche il progetto DearMoon, che però prevede il trasporto di un equipaggio attorno alla Luna.

Con la presentazione della partnership tra SpaceX e T-Mobile, l’azienda di Musk ha sempre più bisogno d’iniziare a lanciare gli Starlink 2 con Starship. Hanno sviluppato i nuovi satelliti per essere lanciati proprio con la Starship per via delle loro dimensioni. Questi satelliti serviranno sia per migliorare la costellazione Starlink, sia per implementare la connessione via smartphone, sia per garantire dei voli di prova a Starship.

Con gli Starlink 2 SpaceX potrà risolvere il problema della rete congestionata grazie alle prestazioni migliorate dei satelliti, ma è necessario che Starship sia operativa il prima possibile. SpaceX ha previsto anche un piano B, ovvero degli Starlink 2 “mini” che possono volare sul Falcon 9, ma sarebbe solo una situazione temporanea.

Infine, Starship sarà fondamentale per il ritorno dell’uomo sulla Luna, dato che la NASA ha selezionato proprio questo vettore da utilizzare come lander nelle future missioni Artemis. Proprio a fine agosto sono emersi nuovi dettagli sul primo volo di prova della Moonship. Durante questa prima missione l’obbiettivo principale sarà quello di riuscire a far allunare in sicurezza la Starship, mentre il suo ritorno non fa parte dei requisiti.

Intanto SpaceX avrebbe voluto effettuare uno static fire test il 31 agosto anche con la Ship 24, ma il prototipo ha abortito l’avviamento dopo il caricamento di metano e ossigeno nei serbatoi. Un paio di giorni dopo gli operai hanno rimosso e sostituito uno dei 3 Raptor Vacuum della Starship, trovando un problema in una tubazione di questo motore.

Hey #StarshipAddicts, I think I may have found the reason #Starship24 aborted the most recent static fire attempt??‍♂️

Check out the damage to this CH4 pipe on RVac #65 which was removed from S24. It appears to have been ruptured by flying debris. Thoughts?

?: @RGVaerialphotos pic.twitter.com/AGG5KerlwG

— Zack Golden (@CSI_Starbase) September 4, 2022

I progressi di Starship è una rubrica di aggiornamento sul progetto Starship di SpaceX, progettata e scritta da Andrea D’Urso e viene pubblicata il giorno cinque di ogni mese.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook, sul nostro canale Youtube e ovviamente anche su Instagram. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: RaptorSpaceXStarshipstatic fire testSuper Heavy

Potrebbe interessarti anche questo:

propellant transfer starship

SpaceX ha un primo prototipo di Starship per eseguire i trasferimenti di propellente

Maggio 8, 2025
Starbase ship 33

SpaceX potrà effettuare 25 lanci all’anno di Starship da Starbase

Maggio 7, 2025
progressi di starship

Ancora problemi con la Block 2. I progressi di Starship

Maggio 5, 2025

SpaceX ha eseguito lo static fire con la Starship 35

Maggio 1, 2025

Atmos Space Cargo ha testato in orbita Phoenix 1, la prima capsula privata europea

Aprile 23, 2025

Partita CRS-32. Una Cargo Dragon verso la ISS con a bordo nuovi esperimenti e rifornimenti

Aprile 21, 2025
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

I più letti

  • propellant transfer starship

    SpaceX ha un primo prototipo di Starship per eseguire i trasferimenti di propellente

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il lander Resilience di ispace è entrato con successo in orbita lunare

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX potrà effettuare 25 lanci all’anno di Starship da Starbase

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Interlune ha venduto Elio-3 raccolto sulla Luna: consegne a partire dal 2029

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Mar 15
Marzo 15 @ 6:00 pm - Giugno 2 @ 8:00 pm

Mostra INAF Macchine del tempo

Mag 20
Maggio 20 @ 10:00 am - Maggio 22 @ 4:00 pm

Space Meetings Veneto 2025

Vedi Calendario

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162