• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Il JPL assegna a Microchip Technology la costruzione dei processori spaziali di nuova generazione

Damiano Faro di Damiano Faro
Agosto 17, 2022
in Agenzie Spaziali, NASA, News
Un laboratorio di Microchip Technology

Un laboratorio di Microchip Technology

Condividi su FacebookTweet

Il Jet Propulsion Laboratory della NASA ha selezionato l’azienda Microchip Technology Inc. per lo sviluppo del nuovo processore spaziale HPSC (High Performance Spaceflight Computing). Questo nuovo computer fornirà almeno 100 volte la capacità di calcolo rispetto agli attuali dispositivi usati nelle missioni spaziali attive. Il contratto prevede un finanziamento da 50 milioni di dollari e fa parte di un progetto avviato dalla NASA nel 2018.

Microchip progetterà e consegnerà il nuovo processore in circa tre anni, con l’intento d’impiegarlo per le future missioni lunari e planetarie. La nuova architettura migliorerà l’efficienza di elaborazione totale necessaria per queste tipologie di missioni, consentendo persino una potenza di calcolo scalabile in base all’esigenza. Ad esempio, una missione sulla superficie di Marte richiede tanta potenza e velocità di calcolo durante le fasi di atterraggio, ma nelle operazioni di movimento sulla superficie o in quelle di uso dei laboratori di bordo del lander/rover sono richiesti meno calcoli e potenza.

Il processore di Microchip offrirà la possibilità di regolare la potenza di elaborazione a seconda dei requisiti delle operazioni che si devono svolgere, e permettendo alle volte di disabilitare alcune funzioni quando non sono in uso, riducendo il consumo energetico. Grazie a questo risparmio energetico e alla maggiore efficienza di calcolo, il chip sarà utile in diverse situazioni di una missione spaziale, tra cui l’atterraggio in terreni difficili, la gestione dello stato di salute della missione, la guida autonoma, navigazione e controllo e altro ancora.

La difficoltà di costruire un computer adatto allo spazio

Le radiazioni presenti nello spazio danneggiano le parti elettroniche, portandole al malfunzionamento e ad errori di calcolo, e infine al guasto definitivo. Per questo il design di questo nuovo processore dovrà essere ancora più affidabile e avere una maggiore tolleranza ai guasti rispetto agli attuali, come il RAD750. Quest’ultimo presenta un tempo medio tra guasti superiore a 4,3 milioni di ore.

Inoltre, a causa del tempo impiegato dai segnali per viaggiare dalla Terra a luoghi distanti nello spazio, molte manovre devono essere eseguite senza il controllo dalla Terra. Nel progetto di Microchip, la nuova piattaforma di calcolo fornirà una rete ethernet completa per l’invio di segnali, un’elaborazione di calcolo avanzata per ospitare software d’intelligenza artificiale e machine learning, utili per eseguire manovre autonome, aumentando al contempo le prestazioni e la tolleranza agli errori. Tutto questo si baserà su una nuova architettura del sistema di sicurezza a basso consumo energetico.

Il microchip in silicio fu usato nell'Apollo Guidance Computer, che si trovava sia sul modulo di comando che sul Lander Lunare. È stata una delle prime applicazione di questa componente elettronica, che è stata poi ampiamente utilizzata in tutti i tipi di computer. Crediti: Jesse Rieser for the Wall Street Journal
Il microchip in silicio fu usato nell’Apollo Guidance Computer, che si trovava sia sul modulo di comando che sul Lander Lunare. È stata una delle prime applicazione di questa componente elettronica, che è stata poi ampiamente utilizzata in tutti i tipi di computer. Crediti: Jesse Rieser for the Wall Street Journal

La missione Apollo 11 che portò l’uomo per la prima volta sulla superficie lunare poteva contare sul primo computer “portatile” della storia, chiamato AGC (Apollo Guidance Computer). Il cuore di questo PC era un processore con frequenza di clock di appena 2 MHz e soli 72 KB di memoria RAM. Dal 2005 alcune delle più importanti missioni spaziali come la sonda Mars Reconnaissance Orbiter o il rover Perseverance, sono governate dal RAD750 di BAE Systems, un computer di bordo fornito di una CPU con una frequenza di clock fino a 200 MHz e capace di sopportare fino a 200.000 rad con temperature comprese tra -55°C e 125°C.

Il nuovo processore di Microchip supererà, per potenza di calcolo e consumo energetico i suoi predecessori. Questo è un passo importante per il futuro delle missioni spaziali americane, un passo generazionale dovuto, dato che la maggior parte degli attuali computer per lo spazio si basano su una tecnologia vecchia di quasi 30 anni.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: ComputerPCRad750radiazioni

Potrebbe interessarti anche questo:

Vista di Giove catturata dallo strumento JunoCam a bordo della sonda Juno della NASA durante il 62° sorvolo ravvicinato del pianeta gigante, avvenuto il 13 giugno 2024. Credits: NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS

Costruita una mappa 3D delle radiazioni del sistema di Giove, grazie alla missione Juno

Agosto 22, 2024
Un brillamento solare avvenuto il 2 ottobre 2014 catturato dal Solar Dynamics Observatory della NASA. Credits: NASA/SDO

Nuovi importanti risultati per lo studio dei brillamenti solari confinati ed eruttivi

Marzo 6, 2024
Europa Clipper nella camera blindata

Aggiornamenti da Europa Clipper. Meno di un anno alla partenza

Ottobre 25, 2023
Una rappresentazione artistica del bagliore radioattivo di Europa, una luna di Giove. Credits: NASA/JPL-Caltech

Il bagliore blu di Europa, una luna brillante di radiazioni

Novembre 11, 2020
Rilevatore di radiazioni a bordo di Chang'e 4

Sulla Luna arrivano più radiazioni del previsto

Settembre 28, 2020
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

I più letti

  • progressi di starship

    Ancora problemi con la Block 2. I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Ecco la proposta di budget ufficiale per la NASA del 2026: confermati i tagli alla scienza, e non solo

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il lander Resilience di ispace è entrato con successo in orbita lunare

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX potrà effettuare 25 lanci all’anno di Starship da Starbase

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Mar 15
Marzo 15 @ 6:00 pm - Giugno 2 @ 8:00 pm

Mostra INAF Macchine del tempo

Mag 20
Maggio 20 @ 10:00 am - Maggio 22 @ 4:00 pm

Space Meetings Veneto 2025

Vedi Calendario

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162