Amazon ha annunciato il 1 dicembre di aver siglato un accordo con SpaceX per il lancio di alcuni satelliti della costellazione Kuiper a bordo del Falcon 9. Si tratta di un accordo storico e inaspettato, data la concorrenza fra Amazon e SpaceX e fra i loro due progetti per una costellazione satellitare per internet: Kuiper e Starlink.
Non è stato annunciato il numero di satelliti che saranno a bordo di un Falcon 9, ma solo il numero di lanci, che saranno tre. Si svolgeranno a partire da metà del 2025. Non è stato comunicato nemmeno il valore del contratto.
Amazon ha già acquistato 77 lanci con i vettori pesanti di nuova generazione, l’Ariane 6 di Arianespace, il Vulcan di ULA e il New Glenn di Blue Origin. A questo si aggiungono anche 9 lanci con il vettore Atlas V di ULA, razzo ormai pensionato e non più in produzione. Questi saranno probabilmente i primi che porteranno i satelliti Kuiper nello spazio nel 2024.
Attualmente Amazon non ha rilasciato un programma preciso di lancio, annunciando solo che inizierà nella prima metà del 2024 e che per la fine del prossimo anno avranno sufficienti satelliti per attivare il servizio ai primi clienti commerciali.
L’acquisto di questi ulteriori tre lanci con il Falcon 9 è stato annunciato solo poche settimane dopo la pubblicazione di una causa verso Amazon, indetta da un fondo di investimento finanziatore di Amazon stessa. Il fondo aveva fatto causa all’azienda proprio per non aver scelto SpaceX come provider di lancio per Kuiper, il che avrebbe accelerato la costruzione della costellazione.
Kuiper
Il progetto Kuiper di Amazon è una delle costellazioni in fase di costruzione che forniranno internet dall’orbita terrestre bassa. Attualmente lo fanno già SpaceX con Starlink e OneWeb, principali concorrenti di Amazon. Entro la fine di questo decennio potrebbero però essere quasi una decina i progetti attivi.
Amazon ha lanciato i primi due satelliti Kuiper il 6 ottobre, due dimostratori con cui hanno effettuato le prove di collegamento e di gestione dei satelliti. Sono stati a tutti gli effetti i primi due satelliti mai lanciati e gestiti nello spazio da Amazon.
Il 16 novembre hanno annunciato di aver eseguito con successo il collegamento internet terra-satellite con trasferimento di dati annesso. Oltre a questo sono stati completati tutti i test dei sistemi di bordo e degli strumenti, dichiarando un successo al 100% la missione.
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