Il 29 settembre, quando in Italia mancava poco a mezzogiorno, la sonda Juno in orbita attorno a Giove ha eseguito un flyby ravvicinato della luna Europa. Si è trattato del sorvolo più vicino alla superficie di Europa mai effettuato da una sonda negli ultimi 20 anni. Juno è infatti arrivata fino a 350 km dalla superficie ghiacciata della luna, poco meno della quota alla quale orbita la Stazione Spaziale Internazionale sopra alla Terra.
Questo flyby di Europa eseguito dalla sonda Juno è solamente il terzo mai eseguito al di sotto dei 500 km di distanza dalla superficie. In particolare è il secondo per distanza, superato di un solo km dal sorvolo della sonda Galileo il 3 gennaio 2000, che arrivò a 351 km di quota, contro i 352 km di Juno. Il sorvolo di Europa ha già restituito le prime immagini, in particolare alcune scattate con la JunoCam, ma nelle prossime settimane saranno restituite più immagini e più dati scientifici, rendendo questo sorvolo uno dei più utili mai effettuati di questa luna.
La prima immagine scattata dalla JunoCam a Europa
Questa foto, scattata a 352 km di quota, ci mostra già nel dettaglio la superficie di Europa come mai è stata vista prima. La luna Europa, la sesta del Sistema Solare per dimensioni, è completamente ricoperta di ghiaccio, e si pensa che sotto questo primo strato si trovi un intero oceano di acqua liquida salata. Questo oceano la rende uno degli obbiettivi primari dove cercare tracce di vita.
Nella foto possiamo vedere in primo piano le varie conformazioni geologiche, in particolare sulla sinistra, vicino al terminatore. Quest’ultimo è la zona dove avviene il passaggio fra la notte e il giorno, creando così un gioco di ombre che mette in risalto i crateri, le fosse e i canyon di Europa. La zona ripresa in questa foto è chiamata Annwn Regio, e si trova nell’emisfero settentrionale, poco sopra l’equatore di Europa.
Il sorvolo di Juno e i dati acquisiti dalla sonda saranno infatti fondamentali per la prossima missione: Europa Clipper. Questa sonda partirà dalla Terra nel 2024 con l’obbiettivo primario di studiare proprio Europa e i suoi oceani.
Il sorvolo di Juno e i prossimi progressi
La sonda Juno ha sorvolato Europa ad una velocità di 23,6 chilometri al secondo, ma nonostante questo ha prodotto diverse foto e dati utili. Alcune di queste foto, con una risoluzione di 1 chilometro per pixel, saranno le più risolute mai ottenute. A queste si aggiungeranno le rilevazioni effettuate con lo strumento MWR, un radiometro a microonde che ha misurato come varia la superficie di Europa in profondità.
Questo Flyby di Europa ha inoltre cambiato leggermente l’orbita di Juno, che ora esegue una rivoluzione completa attorno a Giove in 38 giorni invece che in 43. Questo era ovviamente previsto, e fa parte di un viaggio interamente programmato, che porterà la sonda ad eseguire un flyby anche della luna Io, il corpo più vulcanico del sistema solare, nel 2023 e nel 2024.
A questo link si possono trovare le immagini scattate dalla JunoCam.
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