• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Privacy Policy
  • Astrospace Shop
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Dove e quando seguire la pubblicazione delle prime immagini del James Webb

Martedì 12 luglio alle ore 16:30 CEST saranno rilasciate le prime immagini a colori e i primi dati scientifici del Webb. Ecco dove vederle e come seguire il rilascio in diretta.

Mariasole Maglione di Mariasole Maglione
Luglio 11, 2022
in Agenzie Spaziali, Astronomia e astrofisica, ESA, NASA, News, Scienza
Illustrazione James Webb

Illustrazione del Telescopio Spaziale James Webb della NASA, il più grande, potente e complesso mai costruito, completamente dispiegato nello spazio. Le prime immagini a colori e i primi dati spettroscopici del telescopio mostreranno Webb al massimo della sua potenza, pronto a iniziare la sua missione di scoperta dell'Universo infrarosso. Credits: NASA/Adriana Manrique Gutierrez

Condividi su FacebookTweet

La NASA, in collaborazione con l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) e la CSA (Agenzia Spaziale Canadese), renderà note le prime immagini a colori e i primi dati spettroscopici del James Webb Space Telescope martedì 12 luglio. Il rilascio avverrà ufficialmente durante una trasmissione in diretta a partire dalle ore 16:30 CEST (10:30 EDT) dal Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland.

Rilasciate una dopo l’altra, queste prime immagini del telescopio spaziale più grande e potente del mondo mostreranno Webb al massimo della sua potenza, mentre inizia la sua missione di scoperta dell’Universo nell’infrarosso. In questo articolo presentiamo i principali obiettivi di questo primo set di dati.

Noi di Astrospace.it seguiremo il rilascio delle immagini con un live blog sul nostro canale telegram, dove pubblicheremo le foto appena saranno pubbliche e le prime informazioni di carattere scientifico. Aggiungiamo qui di seguito i link ufficiali dove seguire le trasmissioni delle agenzie spaziali coinvolte e qualche informazioni in più sugli eventi che ci attendono per il 12 luglio.

Aggiornamento:

Il Presidente Biden ha annunciato che terrà un evento alla Casa Bianca l’11 luglio alle 17:00 locali, cioè le 23:00 italiane. Durante questo evento rivelerà la prima immagine scientifica del James Webb. La foto comparirà sul sito WebbFirstImages. L’evento si potrà seguire su NASATv.

Dove saranno disponibili le immagini

Ogni immagine sarà resa disponibile contemporaneamente sui social media della NASA e sul sito web dell’agenzia all’indirizzo: http://www.nasa.gov/webbfirstimages. L’accesso alle prime immagini di Webb non sarà disponibile prima del loro rilascio pubblico.

La diretta del rilascio delle immagini andrà in onda su NASA TV, sull’app NASA e sul sito web dell’agenzia a partire dalle ore 16:30 CEST di martedì. Il pubblico può seguire la diretta anche su Facebook, Twitter, YouTube, Twitch e Daily Motion. Dopo la trasmissione in diretta, per le ore 18, la NASA e i suoi partner terranno un briefing congiunto con i media presso il Goddard.

Il briefing sarà trasmesso in livestreaming su NASA TV, sull’app NASA e sul sito web dell’agenzia. Parteciperanno, tra gli altri, Eric Smith, scienziato del programma Webb e scienziato capo della Divisione Astrofisica, sede centrale della NASA, e molti altri ricercatori del team Webb.

Gli eventi italiani sponsorizzati ESA

Anche in Italia ci saranno eventi in presenza per seguire in real time il rilascio delle immagini. Gli eventi, sponsorizzati dall’ESA, si terranno presso:

  • Dipartimento di Fisica “Enrico Fermi”, Università di Pisa (link)
  • INAF-OAS e Sofos APS, Bologna (link)
  • Planetario di Roma (link)
  • Dipartimento di Fisica Università “La Sapienza” di Roma, INAF-Osservatorio Astronomico di Roma (link)

La NASA sui social: #UnfoldTheUniverse

L’agenzia spaziale americana ospiterà un NASA Social in presenza martedì 12 e mercoledì 13 luglio. I partecipanti potranno partecipare come ospiti alle riprese in studio della trasmissione televisiva al Goddard, visitare le strutture di NASA e STScI e interagire con gli esperti della missione Webb.

Tuttavia anche gli utenti dei social media possono partecipare a un evento virtuale globale su Facebook per dare uno sguardo dietro le quinte della missione e celebrare le prime immagini di Webb. La NASA sarà presente nella giornata del 12 luglio e poi del 13 luglio nei suoi canali social:

  • Twitter: @NASA, @NASAWebb
  • Facebook: NASA, NASAWebb
  • Instagram: NASA, @NASAWebb

Get your game plan ready for the reveal of Webb's first images on July 12! ?

Find out how you can watch our broadcast, view the spectacular images, and participate in this historic event to #UnfoldTheUniverse: https://t.co/LNpF9aAIBT pic.twitter.com/MrWELG21s1

— NASA Webb Telescope (@NASAWebb) July 1, 2022

L’ashtag ufficiale per la condivisione delle prime immagini del Webb è #UnfoldTheUniverse. Utilizzandolo è possibile inviare domande nel corso degli eventi ufficiali, anche lasciando commenti nella sezione chat durante lo streaming su Facebook o YouTube. Saranno molte anche le live social in italiano. Consigliamo di seguire quella dei divulgatori e astrofisici Matteo Miluzio, Lorenzo Colombo e Filippo Bonaventura, gestori del progetto “Chi Ha Paura del Buio?“. La live si raggiunge qui.

La lista ufficiale dei primissimi target del Webb

Venerdì 8 luglio la NASA ha comunicato i target delle prime immagini scientifiche del James Webb. Questi sono quindi i soggetti delle foto che vedremo in diretta mondiale per la prima volta il 12 luglio alle 16:30:

  • La nebulosa della Carena. Si trova a 7.600 anni luce di distanza nella costellazione meridionale della Carena
  • L’esopianeta WASP-96b (come analisi spettrale). WASP-96 b è un esopianeta gigante, composto principalmente da gas. Il pianeta, situato a circa 1.150 anni luce dalla Terra, orbita intorno alla sua stella ogni 3,4 giorni. Ha circa la metà della massa di Giove e la sua scoperta è stata annunciata nel 2014.
  • Nebulosa Anello Meridionale. L’Anello Meridionale, o nebulosa “Eight-Burst”, è una nebulosa planetaria – una nube di gas in espansione che circonda una stella morente. Ha un diametro di quasi mezzo anno luce e si trova a circa 2.000 anni luce dalla Terra.
  • Quintetto di Stephan. Distante circa 290 milioni di anni luce, il Quintetto di Stephan si trova nella costellazione di Pegaso. Si distingue per essere il primo gruppo di galassie compatte mai scoperto nel 1787. Quattro delle cinque galassie del quintetto sono impegnate in una danza cosmica di ripetuti incontri ravvicinati.
  • Il massiccio di galassie SMACS 0723. I massicci ammassi di galassie in primo piano ingrandiscono e distorcono la luce degli oggetti che si trovano dietro di loro, consentendo una visione in campo profondo sia delle popolazioni di galassie estremamente distanti che di quelle intrinsecamente deboli.

Il Webb è pronto per fare la storia

Abbiamo già visto alcune immagini preliminari del Webb. Erano dei test per mostrare che gli strumenti del più grande telescopio spaziale mai progettato e lanciato dall’uomo fossero perfettamente funzionanti. Tuttavia queste non erano ancora le sue prime immagini a scopo scientifico. Infatti, la NASA doveva superare un totale di 17 test di controllo prima di avviare definitivamente il telescopio alle attività scientifiche per cui è stato concepito

Dopo aver raggiunto con successo la sua destinazione a 1 milione di chilometri dalla Terra, ora l’osservatorio spaziale ha completato il processo di preparazione, durato circa sei mesi, ed è a tutti gli effetti pronto. Webb esplorerà ogni fase della storia cosmica, dall’interno del Sistema Solare alle più lontane galassie osservabili dell’Universo primordiale. E tutto ciò che sta in mezzo.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook, sul nostro canale Youtube e ovviamente anche su Instagram. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: Aggiornamenti James WebbJames WebbJames Webb Space TelescopeNasaWebb

Potrebbe interessarti anche questo:

Rappresentazione artistica delle nubi vorticose dell'esopianeta VHS 1256 b

Webb ha permesso di studiare le nuvole nell’atmosfera di un esopianeta lontano

Marzo 23, 2023
Mappa globale elaborata grazie al dati MISR che mostra le concentrazioni di PM 2.5, in un periodo che va dal 2001 al 2006. Credits:A. van Donkelaar et al. (2010)

NASA e ASI collaborano per combattere l’inquinamento atmosferico con MAIA

Marzo 22, 2023
James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

Marzo 21, 2023
Dragonfly

Dragonfly su Titano studierà anche la chimica alla base della vita

Marzo 20, 2023
Dragon Endeavour

Siglato l’accordo fra NASA e Axiom Space per organizzare la missione Ax-3

Marzo 23, 2023
Axiom Space ha mostrato le sue tute spaziali di nuova generazione

Axiom Space ha mostrato le sue tute spaziali di nuova generazione

Marzo 15, 2023
Prossimo Post
Il lancio della missione Starlink 3.1 dell'11 luglio.

Inizia la costruzione di un nuovo guscio orbitale della costellazione Starlink

Curiosity Selfie

Curiosity misura il carbonio organico totale su Marte, ingrediente indispensabile per la vita

Gli articoli più letti della settimana

  • Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

    Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Problemi in orbita per i primi Starlink V2 Mini

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Nei campioni dell’asteroide Ryugu c’è una molecola di RNA uracile

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Una semplice spiegazione alla strana orbita di ‘Oumuamua

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

I nostri ultimi approfondimenti

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

Marzo 21, 2023
Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

Marzo 20, 2023
GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

Marzo 14, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Privacy Policy
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2022 Astrospace.it

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
Shop
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Space Newsletter

Ogni settimana, alle 11:00 di sabato, le principali notizie ed eventi di space economy, tecnologie spaziali ed esplorazione umana dello spazio.

loader

Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?