• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

L’Europa scelga la sovranità dei lanciatori. Il punto di Giulio Ranzo e David Cavaillolès

Astrospace.it di Astrospace.it
Giugno 19, 2025
in Agenzie Spaziali, ESA, Esplorazione spaziale, News
Condividi su FacebookTweet

Il seguente testo è stato scritto da Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio, e da David Cavaillolès, amministratore delegato di Arianespace. Un testo che rappresenta il punto di vista delle due aziende e che richiama l’Europa verso questa che è una esigenza secondo le due realtà spaziali: la sovranità dei servizi di lancio in Europa. Si tratta di una richiesta già manifestata dall’AD Giulio Ranzo in una intervista qui su Astrospace a inizio giugno. 

L’Europa si trova oggi davanti a un bivio decisivo per il futuro della sua sovranità spaziale. I recenti successi dei lanciatori europei Ariane 6 e Vega-C confermano le prestazioni, l’efficacia e la competitività dell’industria spaziale europea, ma dietro questi risultati si cela una fragilità strutturale: la mancanza di un mercato istituzionale ampio e vincolato, simile a quello che garantisce indipendenza agli Stati Uniti, alla Cina e alla Russia.

Nel settore spaziale, essere sovrani significa garantire la capacità di lanciare e gestire satelliti civili e militari senza dipendere da attori esterni. I lanciatori europei e le loro rampe di lancio rappresentano la chiave per l’accesso allo spazio. Ma senza un sostegno duraturo, i progressi ottenuti grazie ad anni di ricerca e investimenti sostanziali potrebbero andare persi.

Un modello europeo sotto pressione

L’Europa ha saputo affermare la propria eccellenza tecnologica attraverso programmi emblematici come Ariane e Vega, riconosciuti a livello mondiale per la loro affidabilità e precisione. Ma la competizione attuale non è solo tecnologica, è anche economica e politica. Le grandi potenze spaziali sostengono la propria industria attraverso un mercato istituzionale stabile e garantito, che consente investimenti a lungo termine, innovazione e mantenimento della leadership.

Negli Stati Uniti, ad esempio, la US Space Force ha recentemente stanziato circa 14 miliardi di dollari per finanziare 54 missioni affidate a tre operatori statunitensi. Gli acquisti di servizi di lancio a valori così elevati determinano, per ciascun operatore, un surplus tra i 600 e gli 800 milioni di dollari annui rispetto ai prezzi di mercato; tale appannaggio permette quindi a questi operatori di espandersi e offrire lanci a prezzi bassi per clienti internazionali, inclusi quelli europei. Questo scenario minaccia direttamente la competitività dell’industria di lancio europea. Non possiamo permetterci questa ingenuità. Nel frattempo, l’Europa non beneficia di un mercato istituzionale coerente e garantito.

Affermare la preferenza europea: una scelta strategica

Eppure, l’Europa ha già dimostrato la propria capacità di gestire in maniera autonoma le proprie missioni spaziali. Programmi di grande rilievo come Galileo (sistema di posizionamento satellitare) e Copernicus (programma per l’osservazione della Terra), oppure satelliti strategici per la sicurezza come CSO, sono stati lanciati con successo da vettori europei. Rendere la preferenza europea un principio intangibile sosterrebbe non solo Ariane e Vega, ma incoraggerebbe anche lo sviluppo di progetti emergenti nel settore dei piccoli lanciatori.

La Francia e l’Italia occupano una posizione privilegiata per promuovere una visione comune e dare impulso a una dinamica collettiva in Europa. Il successo dei programmi Ariane e Vega illustra perfettamente questa stretta sinergia tra le nostre due nazioni, che ha permesso di unire 13 Stati europei e centinaia di imprese – con migliaia di posti di lavoro creati – per garantire all’Europa un accesso autonomo allo spazio. In un contesto di competizione mondiale sempre più accesa, è più che mai essenziale consolidare questi legami e investire collettivamente nella nostra industria europea, come ricorda il rapporto Draghi sulla competitività dell’UE.

È il momento di agire

All’orizzonte si profilano due scadenze decisive: la conferenza ministeriale dell’ESA alla fine dell’anno e l’adozione del prossimo quadro finanziario pluriennale dell’Unione Europea per il periodo 2028-2034. Questi appuntamenti devono essere colti per integrare in modo duraturo il principio di preferenza europea al centro della nostra politica spaziale.

La cooperazione tra europei è sempre stata il motore delle nostre più grandi conquiste: è unendo le nostre competenze che siamo riusciti ad affrontare sfide tecnologiche di grande portata e a costruire una filiera industriale d’eccellenza.

Spetta ora ai leader europei trasformare questa solidarietà nel pilastro della nostra ambizione spaziale: è tempo di lanciare europeo, per gli europei, con gli europei.

La missione di Astrospace è sempre stata quella di rappresentare e informare sui progressi della space economy, dell’astronomia e della ricerca spaziale internazionale. Nel pieno di questa missione, Astrospace si impegna a dare spazio al punto di vista di accademici, imprenditori, dirigenti, ingegneri e appassionati, per contribuire a un dibattito che possa facilitare e favorire la crescita dell’industria spaziale. Le prospettive e opinioni condivise in questi editoriali sono esclusivamente quelle degli autori e non rappresentano la linea editoriale di Astrospace.

Tags: ArianespaceAvioEuropaParis Air Show

Potrebbe interessarti anche questo:

ariane 6 arianespace

L’ultimo Ariane 6 del 2025 lancerà due satelliti Galileo. Dal 2026 i Kuiper

Ottobre 16, 2025

Avio firma un accordo con l’ESA per lo sviluppo di un dimostratore di secondo stadio riutilizzabile

Settembre 29, 2025
A sinistra, il lanciatore Vega-C dell'italiana Avio. A destra, Spectrum della norvegese Isar Aerospace.

L’ESA assegna i primi contratti di lancio della Flight Ticket Initiative ad Avio e Isar Aerospace

Agosto 27, 2025
Il liftoff del Vega-C il 26 luglio 2025. Credits: Avio

Avio ha ricevuto dal Governo Francese la licenza per i lanci di Vega dalla Guyana

Agosto 21, 2025

Il radar REASON di Europa Clipper ha superato con successo il test durante il sorvolo di Marte

Agosto 4, 2025
Il satellite Metop-SG-A1. Credits: Arianespace

Fissato per metà agosto il prossimo lancio Ariane 6. Porterà in orbita MetOp-SG-A1, con Sentinel-5

Luglio 28, 2025
Attualmente in riproduzione

Tutte le missioni lunari a cui sta lavorando l'Italia

Tutte le missioni lunari a cui sta lavorando l'Italia

00:26:20

La nuova manovra DYNAMIC BANKING di Starship spiegata!

00:16:52

Cosa sta succedendo alla NASA e ad Artemis? Chi avrà il primo allunaggio?

00:15:38

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

Il James Webb sta veramente rivoluzionando l’astrofisica?

00:17:09

Perché non siamo più tornati sulla Luna dopo Apollo 11?

00:15:39

Ecco come le onde gravitazionali stanno cambiando l'astrofisica!

00:15:55

Cosa sono e da dove provengono gli OGGETTI INTERSTELLARI come 3I/Atlas?

00:16:39

Un mese da record per Rocket Lab. La Cina affronta una crisi dei lanci spaziali - Launchpad

00:09:33

L'esplosione di Starship S36 cambia tutto?

00:11:19

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Cosa succederà durante il nono volo di Starship?

00:11:16

Lo Zhuque-3 cinese è pronto al lancio. Ecco tutto quello che sappiamo

00:22:23

I più letti

  • Render di una base lunare del futuro. Credits: ESA/Foster + Partners

    L’ESA avvia lo studio del progetto pilota HOBI-WAN, per la produzione autonoma di proteine in microgravità

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il James Webb potrebbe aver osservato la prima popolazione di stelle dopo il Big Bang

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Finalmente si torna a parlare di Luna. I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • La cometa interstellare 3I/ATLAS emette un getto verso il Sole, come le comete del Sistema Solare

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Notice
Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

La "Harvest Moon" del 29 settembre 2023, l'ultima Superluna dell'anno 2023, fotografata con il telescopio Takahashi TSA 102 aperto a f/8 presso l'Osservatorio Astronomico "G. Beltrame", gestito dal Gruppo Astrofili Vicentini. Credits: Mariasole Maglione

In arrivo la Superluna più grande e luminosa del 2025. Ecco quando, come e perché osservarla

Novembre 4, 2025
A sinistra, la cometa C/2025 R2 (SWAN). A destra, la cometa C/2025 A6 (Lemmon). Credits: Team Ciel Austral; Ryan101 via Reddit

Ci sono due comete vicine al perigeo. Ecco come e quando osservarle

Ottobre 20, 2025

Perché Starship è importante? – Lo spazio secondo me, di Paolo Ferri

Ottobre 15, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162