• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Solar Orbiter ha osservato per la prima volta i poli del Sole da un’orbita inclinata

Mariasole Maglione di Mariasole Maglione
Giugno 11, 2025
in Agenzie Spaziali, Astronomia e astrofisica, ESA, Esplorazione spaziale, NASA, News, Scienza, Sistema solare
Collage di una serie di osservazioni di Solar Orbiter della regione polare del Sole. Credits: ESA & NASA/Solar Orbiter/PHI, EUI & SPICE Teams

Collage di una serie di osservazioni di Solar Orbiter della regione polare del Sole. Credits: ESA & NASA/Solar Orbiter/PHI, EUI & SPICE Teams

Condividi su FacebookTweet

La missione Solar Orbiter, guidata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) con la partecipazione della NASA, per la prima volta nella storia dell’esplorazione solare, ha osservato direttamente i poli del Sole da un’orbita inclinata rispetto al piano dell’eclittica.

Dopo aver eseguito una serie di manovre orbitali che l’hanno portata a un’inclinazione di 17° rispetto all’equatore solare, Solar Orbiter ha ripreso immagini della regione polare sud da una prospettiva mai raggiunta prima. Questo traguardo segna l’inizio di una nuova fase della missione, che nei prossimi anni porterà la sonda a inclinazioni ancora maggiori (24° nel 2026 e 33° nel 2029), per ottenere una visione sempre più completa dei poli solari.

Fino a oggi, tutte le immagini del Sole erano state raccolte da una posizione prossima al piano dell’eclittica, la fascia in cui orbitano Terra e gli altri pianeti. Solar Orbiter rompe questo limite, consentendo di esplorare zone finora rimaste ampiamente sconosciute. Durante una campagna osservativa condotta alla fine di marzo 2025, la sonda ha attivato tre dei suoi strumenti principali: PHI, EUI e SPICE. Le prime analisi hanno già rivelato informazioni inedite sulla struttura del campo magnetico e sul moto del plasma solare.

Infografica riassuntiva dell'orbita di Solar Orbiter e del suo progressivo inclinarsi rispetto al piano dell'eclittica. Credits: ESA & NASA/Solar Orbiter
Infografica riassuntiva dell’orbita di Solar Orbiter e del suo progressivo inclinarsi rispetto al piano dell’eclittica. Credits: ESA & NASA/Solar Orbiter

Il campo magnetico del Sole osservato dai poli

Uno dei risultati più rilevanti ottenuti durante questa prima campagna è la mappa del campo magnetico nella regione polare sud, elaborata dallo strumento PHI (Polarimetric and Helioseismic Imager). I dati mostrano una distribuzione complessa di polarità sia positiva che negativa nella stessa area. Questa configurazione è tipica del massimo solare, fase del ciclo in cui il campo magnetico della stella si inverte e la sua struttura diventa particolarmente irregolare.

PHI ha permesso di osservare come il campo magnetico si distribuisce su tutto il disco solare, evidenziando bande di forte intensità ai lati dell’equatore e zone più frammentate ai poli. Questa fase è cruciale per studiare come, dopo l’inversione, si ricostruisce la dominanza di una singola polarità a ciascun polo, processo ancora poco compreso. Solar Orbiter ha raggiunto l’inclinazione giusta nel momento giusto per monitorare l’intera evoluzione di questo fenomeno.

La visione dall’alto consente inoltre di confrontare su scala globale la topologia magnetica del Sole, mettendo in relazione le strutture equatoriali attive, visibili anche da Terra, con quelle polari, solitamente invisibili.

Mappa globale del campo magnetico della regione polare sud del Sole, ottenuta con lo strumento PHI di Solar Orbiter tra l'11 febbraio e il 29 aprile 2025. Credits: SA & NASA/Solar Orbiter/PHI Team, J. Hirzberger (MPS)
Mappa globale del campo magnetico della regione polare sud del Sole, ottenuta con lo strumento PHI di Solar Orbiter tra l’11 febbraio e il 29 aprile 2025. Credits: SA & NASA/Solar Orbiter/PHI Team, J. Hirzberger (MPS)

Il contributo di SPICE e le prime misure Doppler dal polo

Un altro traguardo scientifico è stato raggiunto con lo strumento SPICE (Spectral Imaging of the Coronal Environment), in grado di acquisire dati spettroscopici da diverse altezze nell’atmosfera solare. SPICE ha misurato per la prima volta il moto del plasma nella regione di transizione, lo strato intermedio tra la fotosfera e la corona dove la temperatura aumenta in modo repentino.

Grazie all’effetto Doppler, SPICE ha potuto mappare la velocità del plasma in movimento, rilevando getti e flussi localizzati che si allontanano o si avvicinano alla sonda. Le mappe mostrano zone in cui gli ioni di carbonio si muovono con velocità differenti, evidenziando dinamiche complesse che possono contribuire all’origine del vento solare.

Confronto tra due osservazioni di SPICE del polo sud del Sole, registrate il 22–23 marzo 2025: in alto la mappa delle velocità, con colori che indicano il moto del plasma verso (blu) o lontano (rosso) dalla sonda; in basso, una mappa che mostra la distribuzione degli ioni di carbonio. Credits: ESA & NASA/Solar Orbiter/SPICE Team, M. Janvier (ESA) & J. Plowman (SwRI)
Confronto tra due osservazioni di SPICE del polo sud del Sole, registrate il 22–23 marzo 2025: in alto la mappa delle velocità, con colori che indicano il moto del plasma verso (blu) o lontano (rosso) dalla sonda; in basso, una mappa che mostra la distribuzione degli ioni di carbonio. Credits: ESA & NASA/Solar Orbiter/SPICE Team, M. Janvier (ESA) & J. Plowman (SwRI)

Fino a oggi, queste misure erano difficili da ottenere a causa della prospettiva limitata delle precedenti missioni. L’angolazione offerta da Solar Orbiter consente invece di raccogliere dati più precisi e diretti dalle alte latitudini. Queste informazioni saranno essenziali per costruire modelli più accurati dei meccanismi che regolano la produzione del vento solare e la sua interazione con il campo magnetico.

Con queste prime osservazioni, Solar Orbiter inaugura una fase scientifica fondamentale. Le prossime orbite inclinate permetteranno di ampliare lo studio ai poli nord e sud, portando nuovi dati per decifrare i processi interni della nostra stella.

Capitol Building

Vuoi tenerti aggiornato su tutte le ultime notizie
sullo spazio e la sua esplorazione?

Agli iscritti a ORBIT ogni settimana inviamo due newsletter: il venerdì la Astro Newsletter, che tratta le notizie di esplorazione scientifica dello spazio, astronomia e astrofisica, e il sabato la Space Newsletter, che tratta di space economy, lunar economy ed esplorazione umana dello spazio.



© 2025 Astrospace.it Tutti i diritti riservati. Questo articolo può essere riprodotto o distribuito integralmente solo con l’autorizzazione scritta di Astrospace.it o parzialmente con l’obbligo di citare la fonte.
Tags: eclitticaESAEsplorazione spazialeSistema solareSolar OrbiterSoleVento solare

Potrebbe interessarti anche questo:

Composizione di immagini a colori migliorate di Plutone (in basso a destra) e Caronte (in alto a sinistra), scattata dalla sonda New Horizons della NASA durante il passaggio nel sistema di Plutone il 14 luglio 2015. Credits: NASA/JHUAPL/SwRI

Il James Webb conferma l’esistenza di una foschia su Plutone, che alimenta la fuga di metano

Giugno 13, 2025
Il media briefing del 12 giugno 2025 in attesa del 334esimo Consiglio Ministeriale dell'ESA previsto per novembre 2025. Credits: ESA

L’ESA può fare a meno della NASA? Discussioni e necessità in vista della ministeriale 2025

Giugno 12, 2025
Il pianeta Urano e le sue cinque lune più grandi: Titania, Oberon, Umbriel, Miranda e Ariel. È visibile anche l'ombra di Ariel, che è sovrapposta a Urano. Credits: NASA, ESA, STScI, Christian Soto (STScI)

Nuovi indizi sul comportamento delle lune di Urano, grazie a Hubble

Giugno 11, 2025
I due satelliti Blue e Gold della missione ESCAPADE della NASA presso la fabbrica di Rocket Lab prima della spedizione in Florida per il lancio. Credits: Rocket Lab

Il secondo New Glenn partirà alla fine dell’estate con a bordo la missione marziana ESCAPADE

Giugno 9, 2025
I telescopio Flyeye e Matera, in Italia, il 4 giugno durante la sua campagna di test finale. Credits: ESA/ Pietro Moliterni

Ottenuta in Italia la “prima luce” del telescopio europeo Flyeye per la difesa planetaria

Giugno 7, 2025

Redwire supera la revisione di Mason, un sistema per costruire infrastrutture su Luna e Marte

Giugno 4, 2025
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

Cosa succederà durante il nono volo di Starship?

00:11:16

I più letti

  • Rappresentazione artistica di una rete neurale che collega le osservazioni (a sinistra) ai modelli (a destra). Credits: EHT Collaboration/Janssen et al.

    L’IA ha rivelato nuovi dettagli sui buchi neri supermassicci Sagittarius A* e M87*

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX propone 76 lanci annuali di Starship dalla rampa SLC-37 (ora il totale è 145)

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Approvata in Senato la Legge italiana sullo spazio

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Marte, un sogno ancora lontano? I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162