Il Senato americano ha approvato l’8 marzo una serie di sei leggi per finanziare circa il 30% del budget federale, per un totale di 479 miliardi di dollari. Se questo accordo non fosse stato trovato, il governo avrebbe dichiarato lo shutdown, cioè si sarebbero sospesi tutti i finanziamenti alle agenzie federali, che avrebbero smesso di operare.

Con questo accordo, approvato due giorni prima anche dalla Camera, si è finanziato il dipartimento del commercio, dei trasporti e della giustizia. Fra le agenzie federali finanziate rientra anche la NASA che ha ricevuto 24.875 miliardi di dollari per il 2024, equivalenti all’8.5% in meno di quanto aveva richiesto l’Agenzia, e il 2% in meno di quanto ricevuto nel 2023.

Sono stati tagliati, rispetto alle richieste, diversi costi della NASA, ma il taglio maggiore è stato al programma Mars Sample Return, che ha visto il suo budget ridotto di circa 500 milioni rispetto a quanto richiesto. Il Congresso ha però concesso alla NASA di spendere i soldi aggiuntivi, fino alla richiesta originaria, solo se lo riterrà opportuno e solo tagliando i fondi internamente, o da altre divisioni o programmi.

Due programmi di osservazione terrestre molto discussi sono stati pienamente approvati. Il satellite geostazionario della NOAA chiamato GOES-R con 276 milioni di dollari, e il programma Polar Weather Satellites con 324.4 milioni di dollari.

Andamento dei fondi richiesti e concessi alla NASA negli ultimi quattro anni, con una proiezione, in viola, dei fondi che potrebbero servire all’Agenzia.

I programmi tagliati

Nel settore del meteo spaziale, il progetto SWFO (Space Weather Follow On) gestito dalla NOAA ha ottenuto il finanziamento di 97.2 milioni di dollari richiesti, in vista del lancio previsto nel 2025 della missione SWFO-L1.

Però, il programma designato come successore, denominato Space Weather Next, ha ricevuto un finanziamento di 151.6 milioni di dollari, invariato rispetto al 2023 ma inferiore ai 225 milioni di dollari richiesti per il 2024. Questo nuovo finanziamento avvierà comunque lo sviluppo di un nuovo satellite dopo SWFO-L1 e di un sensore destinato alla missione Vigil dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea).

All’esterno del budget NASA, dentro un altro disegno di legge, è stata pienamente finanziata la FAA (Federal Aviation Administration), che con l’incremento dei lanci spaziali commerciali ha sempre più lavoro. Sono stati forniti 42.02 milioni di dollari, lo stesso importo richiesto dall’amministrazione per il 2024, e in aumento rispetto ai 37.85 milioni di dollari ricevuti nel 2023.