• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Il James Webb ha confermato il tasso di espansione dell’Universo misurato da Hubble

Mariasole Maglione di Mariasole Maglione
Settembre 12, 2023
in Astronomia e astrofisica, News, Scienza
Universo in espansione

Rappresentazione artistica del cosmo distorto dall'espansione dell'Universo (con modifica della curvatura dello spaziotempo).

Condividi su FacebookTweet

Uno dei parametri fondamentali per comprendere l’evoluzione del nostro Universo è la costante di Hubble. Si tratta di un valore che tiene conto del tasso di espansione dell’Universo, e ha un valore ancora non valutato con precisione. Vi è infatti una discrepanza tra il suo valore previsto dalla Cosmic Microwave Background (CMB), la radiazione cosmica di fondo rimasta dal Big Bang, e quello calcolato da un’ampia gamma di indicatori di distanza indipendenti.

Ora, il James Webb ha permesso di esaminare e perfezionare alcune delle prove osservative più forti di questa discrepanza, anche detta tensione di Hubble. Lo studio, guidato dal premio Nobel Adam Riess della Johns Hopkins University, ha utilizzato le osservazioni di Webb per migliorare la precisione delle misurazioni locali della costante di Hubble.

Il risultato conferma l’accuratezza della precedente stima effettuata con le osservazioni del telescopio Hubble. Tuttavia, proprio per questo, rimarca anche la discrepanza rispetto al valore previsto dalla CMB.

Le stime di Hubble e Webb, a partire dalle Cefeidi

Il tasso di espansione dell’Universo rappresenta la velocità con cui esso si sta espandendo. Per darne una stima, gli scienziati utilizzano stelle di galassie remote come indicatori.

In particolar modo, le stelle variabili Cefeidi, supergiganti luminose che pulsano con periodi diversi, sono stati strumenti cruciali per misurare le distanze galattiche per decenni. Più lungo è il periodo di pulsazione, più sono luminose, il che le rende utili per misurare distanze astronomiche.

Tuttavia, nella vista da Terra, molte stelle sono troppo vicine tra loro per essere distinte. L’uso combinato dei telescopi spaziali Hubble e Webb ha permesso invece di separare con precisione le Cefeidi dalle loro vicine, confermando misurazioni decennali.

Il telescopio Webb, grazie alla sua visione infrarossa nitida, ha migliorato la risoluzione e confermato l’accuratezza di 30 anni di misurazioni di Hubble. Questi dati sono essenziali per stabilire la scala delle distanze cosmiche e calcolare con precisione il tasso di espansione dell’Universo.

Determinazione tasso di espansione dell'Universo con Webb e Hubble usando le cefeidi
Diagramma che illustra la potenza combinata dei telescopi spaziali Hubble e Webb nel determinare distanze precise per una classe speciale di stelle variabili, le cefeidi, utilizzata per calibrare il tasso di espansione dell’Universo. Credits: ASA. ESA, J. Kang (STScI), A. Riess (STScI)

Il contributo del James Webb

Il grande contributo del Webb è stato in particolar modo l’osservazione nella lunghezza d’onda infrarossa. Per poter vedere la luce che passa indenne attraverso la polvere cosmica, interposta fra la Terra e le galassie lontane, è infatti necessario uno strumento che veda a infrarossi. Essendo questa la caratteristica peculiare di JWST, è stato molto più semplice rispetto ad Hubble separare facilmente la luce delle Cefeidi lontane da quella delle stelle vicine.

Nel primo anno di attività di Webb, all’interno del programma General Observers 1685, sono state raccolte le osservazioni delle stesse Cefeidi trovate da Hubble in diverse galassie. In particolar modo, questo studio si concentra su due galassie:

  1. La prima, NGC 4258, è galassia con una distanza geometrica nota, che ha consentito di calibrare la vera luminosità delle Cefeidi.
  2. La seconda, NGC 5584, è una galassia contenente una recente supernova di tipo 1a, utile a una stima precisa delle distanze astronomiche.

Le misurazioni di Webb hanno ridotto drasticamente il rumore nelle misurazioni: sono state osservate più di 320 Cefeidi soltanto nei primi due passaggi di Webb. In ogni caso, è stato possibile confermare che le misurazioni precedenti del telescopio spaziale Hubble erano accurate, anche se più rumorose.

Confronto delle relazioni periodo-luminosità delle Cefeidi utilizzate per misurare le distanze
Confronto delle relazioni periodo-luminosità delle Cefeidi utilizzate per misurare le distanze. I punti rossi provengono da Webb e i punti grigi provengono da Hubble. Il pannello superiore è per NGC 5584, il pannello inferiore per NGC 4258. Credits: NASA, ESA, CSA, J. Kang (STScI), A. Riess (STScI)

Resta la discrepanza sul tasso di espansione

Gli scienziati stanno cercando di comprendere perché l’Universo si sta espandendo così rapidamente. Il problema è che osservando l’immagine primordiale dell’Universo, il CMB, e utilizzando modelli matematici per stimare quanto velocemente dovrebbe espandersi oggi, si ottiene una stima diversa dal valore misurato dalle osservazioni, come questa del James Webb, della velocità di espansione.

Ciò potrebbe indicare che ci manca una tassello fondamentale della nostra comprensione del cosmo. La continua conferma dei valori sperimentali, porta quindi a credere che sia il nostro modello ad essere sbagliato, ma nonostante questa ulteriore conferma, è ancora presto per trarre conclusioni.

Le spiegazioni possibili includono:

  • L’esistenza di energia oscura o materia oscura esotica.
  • Una revisione della nostra comprensione della gravità.
  • La presenza di una particella o campo unico e non ancora scoperto.

Un’ipotesi più semplice sarebbe quella che gli errori di misurazione di Hubble e di Webb coincidano nella stessa direzione, ma ciò è stato in larga parte escluso dagli astronomi attraverso misurazioni indipendenti.

L’arrivo del James Webb offre una nuova opportunità per confermare o confutare la tensione di Hubble. Per ora, il fatto che le sue stime concordino con quelle di Hubble rafforza la convinzione che errori sistematici nelle misurazioni non siano la causa principale della tensione. Questo significa che le spiegazioni più intriganti, come l’esistenza di nuove forme di energia o materia, rimangono plausibili, e il mistero della tensione di Hubble rimane aperto. Rappresentando una delle sfide più affascinanti nella cosmologia moderna.

Lo studio, accettato per la pubblicazione su The Astrophysical Journal, è reperibile qui.

Tags: Costante di HubbleEspansione UniversoJames Webb Space Telescopetasso di espansioneuniverso

Potrebbe interessarti anche questo:

K2-18 b

Il James Webb ha scoperto metano e anidride carbonica nell’atmosfera di un esopianeta

Settembre 12, 2023
Guardando sempre più in profondità. Cronache dal James Webb

Guardando sempre più in profondità. Cronache dal James Webb

Settembre 2, 2023
SN 1987A

Il James Webb ha rivelato nuove strutture all’interno della famosa supernova SN 1987A

Settembre 1, 2023
Tutti i modi in cui l’Universo potrebbe ucciderci, spiegati da Licia Troisi

Tutti i modi in cui l’Universo potrebbe ucciderci, spiegati da Licia Troisi

Agosto 29, 2023
Punto interrogativo

Perché tutti parlano di un punto interrogativo cosmico fotografato dal James Webb?

Agosto 23, 2023
Nebulosa Anello

Il James Webb ha (nuovamente) immortalato la nebulosa Anello in tutta la sua bellezza

Agosto 22, 2023

I più letti

  • Saturno visto da Cassini

    Il Grand Finale della sonda Cassini-Huygens: 6 anni fa il “tuffo” nell’atmosfera di Saturno

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il rover Curiosity ha (finalmente) raggiunto una cresta marziana dove l’acqua ha accumulato detriti

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Polaris, la stella variabile più vicina e luminosa, sta cambiando la sua pulsazione

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Axiom Space presenta l’equipaggio di Ax-3. Tra di loro l’italiano Villadei e altri 2 (+1) cittadini europei

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Gli eventi spaziali in Italia

Pagina di caricamento
  • Settembre 2023

Calendario di Eventi

L Lun

M Mar

M Mer

G Gio

V Ven

S Sab

D Dom

0 eventi, 28

0 eventi, 29

0 eventi, 30

0 eventi, 31

0 eventi, 1

0 eventi, 2

0 eventi, 3

0 eventi, 4

0 eventi, 5

0 eventi, 6

0 eventi, 7

0 eventi, 8

0 eventi, 9

0 eventi, 10

0 eventi, 11

0 eventi, 12

0 eventi, 13

0 eventi, 14

0 eventi, 15

0 eventi, 16

0 eventi, 17

0 eventi, 18

0 eventi, 19

0 eventi, 20

0 eventi, 21

0 eventi, 22

2 eventi, 23

2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Settembre 23 @ 2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Il 23 settembre Galactic Park torna a Milano per il landing, l’evento principale del 2023 che si terrà al Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli e nei giardini Indro Montanelli appena fuori […]

4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

Settembre 23 @ 4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

All'interno dell'evento ASTRONOMIA IN VILLA 2023 presso Villa Caldogno (VI), organizzato dal Gruppo Astrofili Vicentini e dalla Proloco di Caldogno, sabato 23 settembre 2023 alle ore 16 Mariasole Maglione, astrofisica […]

0 eventi, 24

0 eventi, 25

0 eventi, 26

0 eventi, 27

0 eventi, 28

0 eventi, 29

0 eventi, 30

0 eventi, 1

  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
Settembre 23
Settembre 23 @ 2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Settembre 23 @ 4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

  • Non ci sono eventi in questa giornata.
Settembre 23
Settembre 23 @ 2:00 pm - 9:00 pm

Galactic Park 2023

Settembre 23 @ 4:00 pm - 6:00 pm

Astrospace Talk all’evento Astronomia in Villa – A cosa servono tutti questi telescopi nello spazio?

  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
  • Non ci sono eventi in questa giornata.
Vedi Calendario

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Gli ultimi approfondimenti

Superficie di Europa fotografata da Galileo

Vent’anni fa terminava Galileo, la prima missione a orbitare attorno a Giove

Settembre 21, 2023
La vera storia di una stella che forse è esplosa due volte

La vera storia di una stella che forse è esplosa due volte

Settembre 20, 2023
Spazio all’Oriente – La calda estate asiatica

Spazio all’Oriente – La calda estate asiatica

Settembre 19, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
Shop
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?