Virgin Galactic, dopo quasi due anni di stop sta per effettuare un nuovo volo con il suo particolare mezzo, la VSS Unity. L’annuncio è arrivato l’8 maggio, e attualmente la missione è prevista per la fine di maggio ed è stata chiamata Unity 25. Anche per questa missione verrà usata infatti la VSS Unity, la spaceship di Virgin Galactic a bordo della quale i quattro passeggeri e i due piloti eseguiranno il vero e proprio volo suborbitale.
A bordo della Unity ci saranno quattro dipendenti dell’azienda, come lo sono i due piloti della ship. Questa formazione è dovuta al fatto che il volo sarà ancora una missione di test, necessaria a confermare le riparazioni e aggiornamenti effettuate negli ultimi mesi.
Virgin Galactic ha annunciato che a fine giugno dovrebbe avvenire il primo volo commerciale. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma quest’ultimo dovrebbe essere il volo acquistato nel 2022 dall’Aeronautica Italiana. Questa missione si chiamerà Galactic 01.
L’equipaggio
I quattro astronauti commerciali della missione Unity 25 sono:
Beth Moses, ingegnere aerospaziale è da 10 anni in Virgin Galactic, è Chief Training Astronaut e questo sarà il suo terzo volo a bordo della ship. Ha già preso parte ai due precedenti, compreso l’ultimo, avvenuto con a bordo anche Richard Branson. Jamila Gilbert, laureata in lingue e in Virgin Galactic dal 2019 sarà specialista di missione.
Christopher Huie, in Virgin Galactic dal 2016 è un ingegnere aerospaziale e sarà specialista di missione. Luke Mays, ingegnere aerospaziale e meccanico si è unito quest’anno a Virgin Galacti come istruttore di astronauti, dopo aver svolto lo stesso lavoro alla NASA. È esperto nella preparazione di astronauti internazionali, e lavorerà all’apertura del programma di volo di Virgin Galactic sul mercato internazionale.
#VirginGalactic is returning to space in late May. Meet the #Unity25 crew → https://t.co/7gKH6db8gg pic.twitter.com/lbGhF6BJB8
— Virgin Galactic (@virgingalactic) May 8, 2023
La missione Unity 25 sarà tipica. La VSS Unity verrà portata ad una quota di circa 15 km dalla VMS Eve. Dopo il rilascio la ship accenderà il suo propulsore ibrido, che la porterà in un volo suborbitale con una quota massima prevista di circa 85 km.
I piloti saranno Mike Masucci e CJ Sturckow per la VSS Unity e Jameel Janjua e l’italiano Nicola Pecile per la VMS Eve.
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