• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Webb ci mostra i segreti nell’infrarosso di una giovane stella in fase di formazione

Con la NIRCam installata sul James Webb è stato possibile immortalare in uno scatto senza precedenti la giovane protostella L1527, insieme alle nubi oscure nella luce visibile ma "infuocate" nell'infrarosso che la avvolgono.

Mariasole Maglione di Mariasole Maglione
Novembre 17, 2022
in Agenzie Spaziali, Astronomia e astrofisica, ESA, NASA, News, Scienza
Protostella L1527

La protostella L1527, nella nuova immagine dello strumento NIRCam sul James Webb, incorporata in una nuvola di materiale che ne alimenta la crescita. Credits: NASA, ESA, CSA e STScI, J. DePasquale (STScI), CC BY-SA 3.0 IGO

Condividi su FacebookTweet

In una nuova immagine del James Webb, lingue infuocate si espandono in una struttura a clessidra che avvolge la protostella L1527, all’interno di una nube oscura nella luce visibile. A regalarci questo meraviglioso scatto è la NIRCam (Near InfraRed Camera), ideale per osservare questa regione nell’infrarosso.

Queste nubi che sembrano quasi infuocate, all’interno della regione di formazione stellare del Toro, nascondono all’interno del “collo” della clessidra una giovanissima stella, il cui disco protoplanetario messo di taglio è visto come una linea scura al centro. La luce della protostella filtra sopra e sotto questo disco, illuminando le cavità all’interno del gas e della polvere circostanti.

Le caratteristiche prevalenti della regione, le nuvole blu e arancioni, delineano le cavità create quando il materiale si allontana dalla protostella e si scontra con la materia circostante. I colori diversi sono dovuti a strati di polvere presenti nello spazio interstellare tra il Webb e L1527. Le aree più blu corrispondono a zone in cui la polvere è più sottile. Più spesso è lo strato di polvere, meno luce blu riesce a fuoriuscire, ed ecco il motivo della sfumatura più arancione.

Grazie all’altissima sensibilità della sua strumentazione, Webb rivela anche filamenti di idrogeno molecolare che sono stati colpiti quando la protostella ha espulso materiale. Urti e turbolenze inibiscono la formazione di nuove stelle, che altrimenti si formerebbero in tutta la nube. Di conseguenza, la protostella domina questa regione, prendendo per sé gran parte del materiale. Di seguito, una clip che spiega l’immagine. Credits: ESA

Il caos e la fame di una giovanissima protostella in formazione

Nonostante il caos che sta causando attorno a sé, L1527 ha “solo” 100.000 anni. Proprio per il fatto che è giovanissima e che emette soprattutto radiazione nel lontano infrarosso, L1527 è considerata una protostella di classe 0, corrispondente al primo stadio della formazione stellare.

Protostelle come queste sono avvolte in una nube oscura di polvere e gas, e non sono ancora propriamente “stelle”. L1527, infatti, non genera ancora la propria energia attraverso la fusione nucleare dell’idrogeno (caratteristica essenziale delle stelle). Inoltre la sua forma, per lo più sferica, è instabile: un piccolo ammasso di gas caldo e gonfio, con una massa tra il 20% e il 40% di quella del nostro Sole.

Man mano che la protostella continua ad accumulare massa, il suo nucleo si comprime e si avvicina alla fusione nucleare stabile del suo carburante iniziale, l’idrogeno. La scena mostrata nello scatto di NIRCam rivela che L1527 sta facendo proprio questo. La nube molecolare circostante è costituita da polvere densa e gas che vengono attirati verso il centro, dove risiede la protostella. Webb ha confermato le ipotesi degli scienziati su questa protostella avanzate a partire dalle immagini nell’infrarosso di Spitzer e Gemini, che vediamo qui sotto.

Protostella L1527 Gemini e Spitzer
A sinistra, l’immagine nell’infrarosso dello strumento NIRI dell’Osservatorio Gemini. A destra, uno scatto del telescopio spaziale per la visione a infrarossi Spitzer presa a una lunghezza d’onda simile di 3,6 micron. Le caselle tratteggiate segnano la regione coperta dall’immagine Gemini che comprende la caratteristica puntiforme nell’immagine dello Spitzer. Credits: Osservatorio Internazionale Gemini/NOIRLab/ NSF /AURA

Quando il materiale cade verso la protostella, si avvolge a spirale attorno al centro. Questo crea un denso disco di materiale, il disco di accrescimento (o disco protoplanetario), che alimenta materiale sulla protostella. Man mano che essa guadagna più massa e si comprime ulteriormente, la temperatura del suo nucleo aumenta. Infine, raggiunge la soglia per l’inizio della fusione nucleare.

Il disco, già individuabile nelle immagini di Spitzer e Gemini è ora evidente nell’immagine di Webb come una banda scura davanti al centro luminoso, ha all’incirca le dimensioni del nostro Sistema Solare. Questo nuovo scatto di L1527 fornisce quindi non solo una visione che lascia senza fiato di uno dei miracoli del cosmo, la formazione stellare, ma anche una finestra su come apparivano il nostro Sole e il nostro Sistema Solare nella loro primissima infanzia.

A questo link è possibile scaricare quest’ultima spettacolare immagine del Webb ad alta risoluzione.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: infrarossoJames WebbJames Webb Space TelescopeNebulosaprotostella

Potrebbe interessarti anche questo:

Il James Webb ha scoperto una galassia a soli 280 milioni di anni dal Big Bang

Maggio 23, 2025
Immagini infrarosse di Titano ottenute con il James Webb nel luglio 2023. A sinistra, un'immagine a colori rappresentativa. Credits: NASA, ESA, CSA, STScI, Keck Observatory

Il James Webb e il telescopio Keck II hanno osservato l’evoluzione delle nubi di Titano

Maggio 15, 2025
Osservazioni delle aurore di Giove con il James Webb, scattate a una lunghezza d'onda di 3.36 micron con la NIRCam il 25 dicembre 2023. Credits: NASA, ESA, CSA, Jonathan Nichols (University of Leicester), Mahdi Zamani (ESA/Webb)

Rivelati nuovi dettagli sulle aurore di Giove, grazie al James Webb

Maggio 13, 2025
Immagine del telescopio spaziale SPHEREx della NASA che mostra una sezione del cielo in una lunghezza d'onda infrarossa (3.29 micron), rivelando una nuvola di polvere fatta di una molecola simile al la fuliggine, o al fumo. Credits: NASA/JPL-Caltech

Il telescopio spaziale SPHEREx ha iniziato la sua mappatura del cielo nell’infrarosso

Maggio 2, 2025
Immagine di Zhúlóng, la galassia a spirale più lontana scoperta fino a oggi. Ha bracci a spirale notevolmente ben definiti, un vecchio rigonfiamento centrale e un grande disco di formazione stellare, simile alla struttura della Via Lattea. Credits: NOIRLab/NSF/AURA/NASA/CSA/ESA/M. Xiao (Università di Ginevra)/G. Brammer (Istituto Niels Bohr)/D. de Martin & M. Zamani (NSF NOIRLab)

Scoperta Zhúlóng, la galassia a spirale più distante mai osservata

Aprile 17, 2025
Rappresentazione artistica di un anello di gas caldo lasciato attorno a una stella da un evento di "ingestione" planetaria intorno alla stella. Credits: NASA, ESA, CSA, Ralf Crawford (STScI)

Il James Webb ha osservato le conseguenze della distruzione di un pianeta da parte della sua stella

Aprile 11, 2025
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

I più letti

  • Ship 35 starship

    La FAA rilascia a SpaceX i permessi per il nono volo di Starship, ma con riserva

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • La Cina si prepara al lancio di Tianwen-2, la sua prima missione di recupero campioni da un asteroide

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • La FAA autorizza SpaceX a effettuare il nono volo di Starship, senza riserve

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX ha acquistato l’azienda Akoustis Technologies

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Mar 15
Marzo 15 @ 6:00 pm - Giugno 2 @ 8:00 pm

Mostra INAF Macchine del tempo

Vedi Calendario

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162