News
| On 4 anni ago

La Cina sta per iniziare la costruzione della sua stazione spaziale

Share

La Cina punta a completare la costruzione della loro prima stazione spaziale completamente operativa entro il 2022. Nei prossimi tre anni sono attualmente previste circa 10 missioni per completare la costruzione e l’assemblaggio della stazione in orbita. La stazione spaziale cinese si chiamerà Tiangong-3 ma prima del volo orbitale la Cina dovrà affrontare molte altre sfide.

La prima di queste sarà completare con successo il lancio inaugurale del Lunga Marcia 5B. Questo vettore è una versione modificata del Lunga Marcia 5, attualmente il razzo più potente a disposizione del paese asiatico. La prima missione della versione 5B è attualmente prevista per la seconda metà di Aprile, anche se non è da scartare la possibilità di avere dei ritardi per colpa dell’emergenza coronavirus. Se questa missione avrà successo inizierà subito la costruzione, e la progettazione del lancio, del primo modulo della stazione Tiangong-3.

Ad Aprile il Lunga marcia 5B porterà in orbita bassa terrestre un prototipo della nuova capsula per il trasporto umano cinese. Questa porterà in futuro astronauti verso la stazione spaziale cinese, ma anche in missioni di esplorazione verso la Luna. La Cina attualmente progetta di portare il primo taikonauta sul nostro satellite intorno a metà degli anni ’30.

ANNUNCIO

La nuova stazione spaziale Tiangong-3 sarà a forma di T con il modulo centrale chiamato Tianhe, e un modulo-laboratorio su ogni lato. La parte centrale, di 16.6 metri di lunghezza e 4.2 metri di diametro, sarà il centro di gestione e controllo. Qui gli astronauti avranno a disposizione circa 50 metri cubi di spazio pressurizzato. Con i due moduli laterali questo salirà a circa 110 metri cubi. Per fare un paragone, la stazione spaziale internazionale ha uno spazio pressurizzato totale di 425 metri cubi. Gli esperti della China Academy of Space Technology (CAST), il principale sviluppatore delle capsule della stazione spaziale, hanno dichiarato che solamente il modulo centrale potrebbe garantire un soggiorno di lunga durata a tre astronauti.

La permanenza più lunga di astronauti cinesi nello spazio è attualmente di 33 giorni a bordo della Tiangong-2. Durante questa esperienza tutti i rifornimenti (viveri ma anche ossigeno, carburante, acqua) erano portati da terra. La sfida più importante per la Cina sarà quindi lo sviluppo di un sistema di supporto vitale e di riciclaggio delle risorse consumate dagli astronauti in orbita.

La missione della Tiangong-3 sarà per lo più scientifica, e la sua costruzione è stata spinta dal governo cinese anche per l’impossibilità di partecipare al progetto ISS. Le ricerche sulla stazione cinese riguarderanno infatti campi come l’astronomia, le scienze della vita nello spazio, la biotecnologia, la microgravità, la fisica di base e la fisica dei materiali. Inoltre la Cina ha progettato di costruire una piattaforma esterna alla stazione per esperimenti e attività extra-veicolari. Sarà anche presente una capsula con un telescopio ottico che orbiterà sulla stessa orbita della stazione spaziale.

La stazione spaziale cinese Tiangong-3

Il Programma di volo umano cinese prima della stazione spaziale

La capsula che eseguirà il primo volo di test ad Aprile sarà fondamentale per il funzionamento della stazione spaziale. Si sa poco attualmente delle sue caratteristiche tecniche, è lunga 8.8 metri e ha un peso al decollo di 21.6 tonnellate. Trasporterà al massimo sei astronauti e sarà riutilizzabile una volta rientrata a Terra.

Gli ingegneri della China Academy of Space Technology (CAST) hanno più volte ripetuto che le più grandi difficoltà riguardano l’adattabilità dello scudo termico e del supporto vitale a scopi diversi. La capsula andrà infatti in orbita terrestre bassa ma anche in missioni nello spazio profondo. La missione di Aprile metterà alla prova tutto questo.

Il programma spaziale umano cinese è iniziato nel 1992 ed è stato diviso in tre fasi. La prima aveva l’obiettivo di portare il primo cinese in orbita. Questo primo passo è stato fatto con la missione Shenzhou-5 nel 2003 portando in orbita Yang Liwei. La seconda fase riguardava lo sviluppo di tecniche e tecnologie per effettuare attività extraveicolari e docking in orbita fra veicoli diversi. In questa fase la Cina ha lanciato la Tiangong-1 e la Tiangong-2 inviano complessivamente 11 persone nello spazio. Ora il terzo e ultimo passo è appunto la costruzione di una stazione spaziale che possa ospitare astronauti in modo permanente. La scadenza sarà il 2022.

Fonte. 

ANNUNCIO