Tra il 19 e il 20 agosto 2024 la missione JUICE (JUpiter ICy moons Explorer) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha completato con successo il primo sorvolo combinato Luna-Terra della storia, denominato LEGA (Lunar-Earth Gravity Assist).
JUICE ha raggiunto il massimo avvicinamento alla superficie lunare alle 23:15 italiane del 19 agosto. Poco più di 24 ore dopo, ha raggiunto il massimo avvicinamento alla superficie terrestre, a soli 6840 km sopra il Sud-est asiatico, alle 23:56 del 20 agosto. Nel corso di entrambi i sorvoli, la sonda ha mantenuto accesi alcuni dei suoi dieci strumenti scientifici, raccogliendo dati e scattando alcune foto anche con le telecamere di monitoraggio.
Lo scopo di questo doppio sorvolo era deviare il percorso di JUICE nello spazio, sfruttando prima la gravità della Luna e poi quella della Terra per modificare la velocità e la direzione della sonda. Che ora è già diretta verso Venere, che sorvolerà nell’agosto 2025 prima di una serie di altri flyby che le permetteranno di raggiungere il sistema di Giove, sua destinazione, nel luglio 2031.
ESA has successfully completed the world’s first ever lunar-Earth flyby, sending #ESAJuice on a shortcut to Jupiter via Venus 👋🛰️
As we wave goodbye to Juice once again, discover how it happened and admire some of our favourite images 👉 https://t.co/Ps5blACM54 pic.twitter.com/tuKsO3Xn2X
— ESA’s Juice mission (@ESA_JUICE) August 21, 2024
Un doppio sorvolo di successo per JUICE
La manovra, o meglio l’insieme di manovre portato a termine dal team di JUICE è diverso da qualsiasi altro finora eseguito per una missione spaziale dall’Umanità. Si è trattato infatti della prima manovra di aiuto gravitazionale doppio della storia, e del primo sorvolo LEGA.
Il duplice flyby ha richiesto una navigazione ultra-precisa e in tempo reale, ma la sua correttezza ha permesso alla missione di risparmiare circa 100-150 kg di carburante. Nel mese precedente al flyby, gli operatori hanno fornito a JUICE delle piccole spinte per metterla esattamente sulla traiettoria di avvicinamento giusta. Poi l’hanno monitorata 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tra il 17 e il 22 agosto.
Il sorvolo della Luna ha aumentato la velocità di JUICE di 0.9 km/s rispetto al Sole, guidando la sonda verso la Terra. Il sorvolo della Terra ha invece ridotto la velocità di 4.8 km/s rispetto al Sole, guidando JUICE su una nuova traiettoria verso Venere. Nel complesso, il sorvolo della Terra-Luna ha deviato Juice di un angolo di 100° rispetto al suo percorso precedente al sorvolo.
Un primo assaggio di scienza
Il doppio sorvolo aveva come obbiettivo principale quello di modificare la traiettoria di JUICE. Tuttavia, ha anche offerto l’opportunità di testare i suoi strumenti scientifici nello spazio: tutti e dieci sono stati accesi durante il sorvolo della Luna, e otto durante quello della Terra.
Nelle prossime settimane, man mano che vengono trasmessi a Terra da JUICE e vagliati e valutati dagli scienziati, l’ESA pubblicherà immagini e spettri raccolti da alcuni degli strumenti. Tra questi dati, anche alcune immagini ad alta risoluzione ottenute durante il sorvolo della Luna e della Terra dalla fotocamera scientifica JANUS.
Nel corso dei sorvoli, il team di missione ha voluto fare anche un esperimento. Ha utilizzato le due telecamere di monitoraggio di JUICE, JMC1 e JMC2, per fotografare la Luna e la Terra, anche se esse non erano state progettate per questo scopo. Ieri l’ESA ha condiviso due viste del flyby del nostro satellite, oggi invece ha pubblicato una foto scattata alle 23:48 del 20 agosto, poco prima del massimo avvicinamento.
Prossimo passo Venere, direzione Giove
Questo sorvolo tra la Luna e la Terra ha ridotto l’energia di JUICE, reindirizzandola verso un incontro con Venere nell’agosto 2025. Quel sorvolo di Venere spingerà la sonda di nuovo verso la Terra, che JUICE sorvolerà di nuovo nel settembre 2026 e nel gennaio 2029, ottenendo altre due spinte prima dell’arrivo su Giove nel luglio 2031.
JUICE inizierà la sua missione scientifica circa sei mesi prima di entrare in orbita attorno a Giove, effettuando osservazioni mentre si avvicina alla sua destinazione. Dopo l’inserimento in orbita, la sonda effettuerà un tour di 2.5 anni nel sistema gioviano, eseguendo un totale di 35 sorvoli delle lune ghiacciate.
Una sequenza di passaggi ravvicinati di Callisto cambierà anche l’angolo dell’orbita di JUICE rispetto all’equatore di Giove, rendendo possibile indagare le regioni polari e l’ambiente di Giove a latitudini più elevate. Successivamente, più sorvoli consecutivi di Ganimede e Callisto regoleranno l’orbita di JUICE, orientandola correttamente per ridurre al minimo la quantità di propellente consumato, in modo che possa entrare in orbita attorno a Ganimede nel dicembre 2034.
La durata totale della missione è approssimativamente di 11 anni, di cui circa 3.5 anni nel sistema di Giove. La missione nominale terminerà con un impatto radente sulla superficie di Ganimede a fine 2035.
Qui tutti i dettagli sulla missione.