Il primo volo del nuovo vettore di ULA, il Vulcan, è stato ufficialmente rimandato a gennaio, a causa di un problema emerso durante il Wet Dress Rehearsal (WDR).
L’8 dicembre, al pad 41 di Cape Canaveral, ULA ha effettuato una simulazione delle operazioni di lancio. Hanno rifornito il primo stadio con metano e ossigeno, mentre il secondo stadio con idrogeno e ossigeno, tutti allo stato liquido. Il Vulcan, una volta rifornito, contiene circa 454 tonnellate di propellente, per questo lancio, è dotato anche di due booster a propellente solido.
Tory Bruno, CEO di ULA, il 10 dicembre ha comunicato che non sono riusciti a completare il WDR a causa di un problema emerso nei sistemi di terra. Il problema quindi, sembrerebbe non essere legato al Vulcan, ma ai sistemi di supporto e rifornimento. Bruno ha però confermato che, per eseguire i necessari controlli, risulta impossibile lanciare il 24 dicembre, come precedentemente comunicato. Bruno si aspetta che ULA riesca a completare un WDR prima del lancio inaugurale del Vulcan che è stato programmato per l’8 gennaio.
I lander americani diretti sulla Luna
Con la prima missione del Vulcan, ULA trasporterà nello spazio il lander lunare Peregrine, realizzato da Astrobotic e facente parte del programma CLPS della NASA. Astrobotic, a fine ottobre, ha mostrato per la prima volta il lander in fase di completamento e che ora è pronto per essere integrato sul Vulcan.
A bordo di Peregrin si trovano sia carichi della NASA, per il programma CLPS, che strumenti realizzati da altre nazioni. Il lander infatti, in futuro verrà utilizzato anche per trasportare diversa strumentazione privata e a scopo commerciale sul suolo lunare, abbassando i costi di lancio per esperimenti scientifici.
Peregrin potrebbe diventare il primo lander americano a fare ritorno sulla Luna dopo lo sbarco della missione Apollo 17 del 1972. La sfida è con il lander Nova-C, che partirà a inizio gennaio.
Anche il Nova-C, lander di Intuitive Machines, fa parte del CLPS e partirà a bordo di un Falcon 9 di SpaceX. Attualmente il lancio è previsto per il 13 gennaio, anche se inizialmente era previsto anche questo per dicembre. Il Falcon 9 con il Nova-c può decollare solamente dal pad 39A, a causa dei sistemi di rifornimento del lander presenti solamente su questa rampa di lancio. Attualmente però, il 39A è occupato dal Falcon Heavy con a bordo lo spazioplano X-37B. Saranno poi necessarie circa due settimane per riconfigurare il pad 39A per i lanci del Falcon 9.