Il lander lunare di Intuitive Machine, chiamato Nova-c, non partirà prima del 12 gennaio 2024, a bordo di un Falcon 9 di SpaceX. L’azienda lo ha comunicato ufficialmente ieri, 27 ottobre, senza specificare nel dettaglio le motivazioni dietro questo rinvio. Il lander avrebbe dovuto sfruttare una finestra di sei giorni che si sarebbe aperta il 16 novembre.
È possibile che la missione di Intuitive Machine, chiamata IM-1, sia stata rinviata anche per motivi legati al traffico al pad 39A. SpaceX sta mantenendo un ritmo molto elevato di lanci e per il 6 novembre è prevista la partenza di una Cargo Dragon, che dovrà portare rifornimenti sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Nova-C può partire solamente dalla rampa 39A, poiché l’unica attualmente dotata di torre e rampa di accesso al carico utile del vettore. Prima del lancio infatti, il lander dovrà essere rifornito con metano e ossigeno, necessari ad alimentare il sistema propulsivo utilizzato per raggiungere la Luna.
Secondo le ultime dichiarazioni di Intutive Machine, il rinvio non è dovuto a problemi tecnici e il lander è stato completato a settembre. Il trasporto da Houston, in Texas, all’hangar di SpaceX in Florida avverrà a fine novembre. Steve Altemus, cofondatore, presidente e amministratore delegato ha affermato:
“Le missioni lunari presentano delle sfide intrinseche; i cambiamenti di programma e gli aggiustamenti della missione sono una conseguenza naturale dell’esplorazione lunare. Ricevere una finestra di lancio e le approvazioni necessarie per volare è un risultato notevole, e l’aggiustamento del programma è un piccolo prezzo da pagare per fare la storia”.
Nova-C: il suo viaggio e gli strumenti di bordo
Intuitive Machine è una delle aziende selezionate dalla NASA per il programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS), con la quale l’agenzia americana finanzia diversi progetti per l’esplorazione lunare. IM-1 è solo la prima missione di Intuitive Machine che fa parte del CLPS, sarà seguita da almeno altre due.
Nova-C impiegherà dai cinque ai sette giorni per raggiungere il nostro satellite, orbitando poi a un’altezza di circa 100 km. Rimarrà attorno alla Luna per circa un giorno, permettendo a Intuitive Machines di eseguire gli ultimi controlli prima di iniziare le procedure di allunaggio, che dureranno 15 minuti. Il sito scelto è il Malapert Crater, a circa 300 km di distanza dal polo sud lunare.
A bordo di Nova-C si trovano sei diversi strumenti della NASA, utilizzati per la navigazione e studiare la superficie lunare. Il lander inoltre trasporta anche un piccolo CubeSat sviluppato dagli studenti della Embry-Riddle Aeronautical University in Florida. Durante la fase di discesa, a circa 30 metri dal suolo, Nova-C rilascerà il piccolo satellite che utilizzerà un sistema di telecamere chiamato EagleCam per riprendere il lander. In questo modo Intuitive Machine potrà sfruttare anche una ripresa esterna per valutare le performance del lander. L’azienda dovrebbe riuscire a ricevere il video entro massimo due giorni dalla sua acquisizione.
IM-1 durerà dai 6 ai 14 giorni in base a dove allunerà il lander che, alimentato solo da pannelli solari, non riuscirà poi a sopravvivere alla notte lunare, che dura 14 giorni. L’obbiettivo è riuscire a completare la missione entro quei giorni, ma Intuitive Machine cercherà comunque di riprendere i contatti dopo la prima notte lunare. Se il lander non dovesse rispondere, per l’azienda sarebbe comunque un successo aver completato i primi obbiettivi.