Agenzie Spaziali
| On 1 mese ago

Sono cambiati i nomi degli elementi del Lunar Gateway costruiti dall’ESA

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L’Agenzia Spaziale Europea ha comunicato il 4 aprile di aver cambiato il nome ai primi tre elementi del Lunar Gateway che saranno costruiti in Europa. La stazione lunare è un progetto internazionale guidato dalla NASA e a cui collaborano ESA, Canada, Giappone e UAE (Emirati Arabi Uniti).

I tre elementi che cambiano il proprio nome e quelli nuovi sono:

  • Il modulo i-Hab diventa Lunar I-Hab.
  • Il modulo ESPRIT ERM (Refuelling Module) diventa Lunar View.
  • L’elemento ESPRIT HLCS (HALO-Lunar Communication System) diventa Lunar Link.

Il modulo Lunar I-Hab è il secondo elemento pressurizzato della stazione spaziale lunare, dopo il modulo HALO che sta costruendo Northrop Grumman. Lunar I-Hab raggiungerà la Luna a bordo della missione Artemis V, come carico secondario insieme alla capsula Orion. Artemis IV sarà anche il primo equipaggio a entrare a bordo della stazione Lunar Gateway, che avrà già HALO e il modulo PPE in orbita lunare.

Lunar I-Hab fornirà alla stazione 10 metri cubi di spazio abitabile pressurizzato, e sarà l’entrata principale della stazione. Il modulo è infatti dotato di due porte di docking per l’attracco di capsule o per l’attracco del lander lunare. I-Hab avrà un sistema di supporto vitale fornito dall’Agenzia Spaziale Giapponese (Jaxa). Una volta attraccato a HALO, i due moduli riusciranno a mantenere un equipaggio di quattro astronauti per tre mesi.

I tre elementi del Lunar Gateway evidenziati in rosso, che hanno cambiato nome. Credits: ESA–K. Lochtenberg

Lunar View e Lunar Link

Il nuovo nome Lunar View rappresenta meglio la caratteristica principale dell’elemento precedentemente noto come ERM, le grandi finestre. Queste permetteranno agli astronauti di osservare al meglio sia la superficie lunare, che lo spazio profondo.

Lunar View fornirà anche spazio di stoccaggio aggiuntivo, delle porte di attracco e dei serbatoi di propellente per la stazione. Lo spazio pressurizzato di questo modulo è di 6.5 metri cubi. Arriverà in orbita lunare con la missione Artemis V prevista per il 2030.

Lunar Link non è invece un vero e proprio modulo, ma è l’elemento di comunicazione avanzata del Lunar Gateway. Il suo nuovo nome rappresenta quindi al meglio la sua funzione principale, cioè quella di rimanere in collegamento con rover, lander e astronauti sulla superficie lunare. Lunar Link sarà installato sul modulo HALO della NASA e raggiungerà la Luna già integrato con il modulo, il cui lancio è previsto alla fine del 2025.

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