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Evitato di pochi metri uno scontro in orbita fra un satellite NASA e un detrito russo

Stefano Piccin di Stefano Piccin
Febbraio 28, 2024
in Agenzie Spaziali, Esplorazione spaziale, NASA, News, Sistema solare, Space economy
Un render del satellite TIMED in orbita, che ha evitato lo scontro con Cosmos 2221.

Un render del satellite TIMED in orbita, che ha evitato lo scontro con Cosmos 2221.

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In orbita è stato evitato oggi, 28 febbraio, uno scontro fra due satelliti, uno ancora attivo della NASA e uno non più funzionante della Russia. Entrambi gli oggetti non sono più controllabili, quindi era impossibile comandare a uno dei due di modificare la sua orbita.

Il primo annuncio di questo imminente evento è stato fatto dalla NASA, che ha annunciato un pericolo di scontro per il suo satellite TIMED (Thermosphere Ionosphere Mesosphere Energetics and Dynamics Mission). Il passaggio ravvicinato con il satellite Cosmos 2221 sarebbe dovuto avvenire alle 7:30 italiane del 28 febbraio.

Secondo l’azienda LeoLabs, una realtà privata che traccia e analizza detriti e satelliti in orbita, i due oggetti si sono schivati di solo 20 metri, a 608 km di quota. La possibilità di uno scontro era invece stimata fra il 3% e l’8%. L’azienda ha calcolato che negli ultimi 20 anni si sono verificati solo 6 incontri ravvicinati a poche decine di metri, fra satelliti non manovrabili.

I due satelliti avevano una massa combinata di 2430 kg, e una velocità di scontro, se fosse avvenuto, di 14 km/s. Si tratta di una velocità molto alta, che avrebbe completamente disintegrato i due satelliti. Secondo i calcoli di LeoLabs ciò avrebbe aumento di circa il 50% il numero dei detriti in orbita, che a oggi è stimato in circa 12 mila elementi tracciati.

Too close for comfort. 😳

At ~06:30 UTC today we observed a conjunction at 608 km between two non-maneuverable spacecraft: a derelict Russian satellite and an operational NASA satellite.

Miss distance = <20 meters
Probability of collision = 3 to 8% at TCA pic.twitter.com/4JWbYxwPh3

— LeoLabs (@LeoLabs_Space) February 28, 2024

Un scontro fra satelliti evitato di poco

Uno scontro fra il TIMED e il Cosmos 2221 avrebbe generato, sempre secondo la stima di LeoLabs fra 2000 e 7000 nuovi detriti tracciabili, quindi di dimensioni superiori a qualche cm. Questo numero è stato stimato basandosi sulla massa e geometria dei due satelliti oltre che sulle velocità e direzioni delle due orbite.

Questa nube di detriti avrebbe comportato un rischio principalmente per tutti i satelliti più bassi, che attualmente sono la maggioranza, numericamente, di quelli in orbita terrestre. Un numero che è ovviamente composto principalmente dai quasi 5000 Starlink in orbita fra i 500 e 500 km. Sotto la quota dei satelliti TIMED e del Cosmos si trovano anche la Stazione Spaziale Internazionale e la Stazione Spaziale Cinese.

I due satelliti si sono riavvicinati anche durante le orbite successive, ma l’incontro più vicino è stato quello a 20 metri avvenuto alle 7:30 italiane del 28 febbraio.

Il satellite TIMED della NASA è stato lanciato nel 2001, e anche se ancora attivo, non è più controllabile. Si tratta di un satellite utilizzato per lo studio dell’alta atmosfera, in particolare degli ultimi stati della stratosfera.

Tags: detriti spazialiNasaSpace DebriesTIMED

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