Nella serata italiana del 2 febbraio 2024, l’asteroide 2008 OS7 si avvicinerà alla Terra fino a 2.8 milioni di km di distanza, circa 7.4 volte la distanza media tra il nostro pianeta e la Luna.
2008 OS7 orbita attorno al Sole ogni 962 giorni e anche se il suo prossimo passaggio avverrà nel 2026, un avvicinamento così non si verificherà più fino al 2037, quando arriverà a 16 milioni di km dalla Terra.
Questo asteroide, per le sue caratteristiche orbitali e le sue dimensioni, è classificato come asteroide “potenzialmente pericoloso”, per questo la NASA lo sta tenendo sotto stretta osservazione. Tuttavia, questo suo passaggio non metterà a rischio in alcun modo il pianeta.
2008 OS7
Gli asteroidi sono frammenti rocciosi che costituiscono i resti rimasti dalla formazione del nostro Sistema Solare, risalente a circa 4.6 miliardi di anni fa. L’asteroide 2008 OS7 è uno dei 18 232 asteroidi di classe Apollo, ovvero asteroidi che possono attraversare l’orbita terrestre.
Il Center for Near Earth Object Studies della NASA stima che 2008 OS7, scoperto nel 2008, abbia un diametro compreso tra 210 metri e 480 metri. Il 2 febbraio 2024, il massimo avvicinamento è previsto per le ore 9:41 EST. Secondo il JPL, l’asteroide avrà una velocità di circa 18 km al secondo.
Nel 2032, quando 2008 OS7 attraverserà la prossima volta l’orbita terrestre, l’incontro sarà molto più distante, a 72 milioni di chilometri.

Perché è potenzialmente pericoloso?
La NASA classifica Potentially Hazardous Objects (PHO), oggetti potenzialmente pericolosi, gli oggetti aventi una distanza minima di intersezione dell’orbita con la Terra inferiore a 0.05 Unità Astronomiche (circa 7.5 milioni di km, ovvero 19.5 volte la distanza Terra-Luna) e una dimensione maggiore di 140 metri. La maggior parte di questi oggetti sono asteroidi (PHA, Potentially Hazardous Asteroids).
Oltre il 99% degli oggetti e asteroidi potenzialmente pericolosi conosciuti non costituiranno una minaccia di impatto nei prossimi 100 anni. Nel corso di centinaia o migliaia di anni, però, le orbite di alcuni PHA possono evolversi per essere all’altezza dei loro omonimi. Ecco perché la NASA tiene monitorati questi oggetti, mappandone le orbite e mantenendo controllati i loro cambiamenti.
L’asteroide 2008 OS7 non è l’unico asteroide che passerà vicino alla Terra il 2 febbraio. L’asteroide 2024 BJ3, scoperto quest’anno, è un asteroide di circa 21 metri di diametro. Arriverà a 850 mila km dalla Terra, molto più vicino di 2008 OS7. L’asteroide 2024 BP1, di 52 metri di diametro, transiterà invece più lontano dalla Terra, a 3.4 milioni di km.
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