L’azienda Astroscale U.S., divisione americana della società giapponese Astroscale, ha presentato nuovi dettagli sul proprio sistema di rifornimento di propellente in orbita geostazionaria. Si chiama Astroscale Prototype Servicer for Refueling, o APS-R.
Questo sistema è finanziato da un contratto pubblico-privato, con 25.5 milioni di dollari provenienti dalla Space Force e ulteriori 12 milioni di dollari forniti da Astroscale e dai partner del progetto.
APS-R è un sistema di rifornimento formato da due elementi. Il primo è un serbatoio di stoccaggio di idrazina, che sarà sviluppato dalla startup Orbit Fab, specializzata proprio nello stoccaggio di propellente in orbita. Questo serbatoio sarà posto nell’orbita di parcheggio, posizionata 300 km sopra l’orbita geostazionaria.
Il secondo elemento è un satellite, sviluppato da Astroscale U.S. e basato sul progetto Astroscale’s Life Extension In-Orbit (LEXI). Questo satellite farà la spola fra l’orbita di parcheggio e l’orbita operativa, andando a rifornire satelliti operativi, estendendo la loro vita operativa e il serbatoio di Orbit Fab.
I satelliti in orbita GEO infatti, sono spesso dismessi prima che abbiano problemi tecnici o diventino obsoleti, ma perché finiscono il proprio propellente. Esso viene utilizzato per mantenere il satelliti in un’orbita più stabile e per orientare il satelliti secondo le esigenze commerciali specifiche.
Rifornire questi satelliti, spesso costosi diverse centinaia di milioni di dollari, permetterà di estenderne la vita operativa. In questo caso specifico il progetto APS-R verrà principalmente usato per rifornire satelliti militari della Space Force.
APS-R tempistiche e applicazioni
Astroscale U.S. ha selezionato il Southwest Research Institute (SwRI) in Texas per la costruzione del bus di questo satellite. In questo nuovo aggiornamento del progetto l’azienda ha confermato che il primo lancio di APS-R sarà effettuato nel 2026. Astroscale ha inoltre dichiarato che ogni satellite avrà una operatività di 26 mesi, ma non è stato specificato se questo varrà anche per il serbatoio di Orbit Fab.

APS-R sarà un satellite di classe ESPA (Evolved Expendable Launch Vehicle Secondary Payload Adapter), un’indicazione che rappresenta quei satelliti in grado di essere stoccati come payload secondari negli adattatori ESPA. Quest’ultimo è uno standard ufficioso per la costruzione dei dispenser di stoccaggio dei satelliti a bordo di uno stesso razzo, come ad esempio nelle missioni Transporter di SpaceX.
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