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Capella Space presenta “Acadia”, una nuova generazione di satelliti SAR

Nicolò Bagno di Nicolò Bagno
Agosto 12, 2022
in News, Nuove imprese, Satelliti, Space economy
Capella Acadia

Rappresentazione grafica di un satellite di nuova generazione Acadia. Si può notare il terminal laser di Mynaric in alto a destra. Credit: Capella Space.

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Capella Space, startup californiana che si occupa di realizzate immagini SAR dallo spazio, ha presentato Acadia, la terza generazione dei propri satelliti. Con questa iterazione Capella Space intende aumentare la risoluzione a terra delle immagini fino a 31 cm rispetto agli attuali 50 cm della seconda generazione. Tra le grandi novità, anche l’introduzione di terminali per la comunicazione laser. I dispositivi per fare questo sono i Condor MK3 e sono forniti da Mynaric. Essi permetteranno un notevole incremento della velocità di trasferimento dati.

Al fine di ottenere la maggiore qualità ricercata, la larghezza di banda radar aumenta da 500 MHz a 700 MHz parallelamente ad un aumento del 40% della potenza. Un cambiamento che il CEO di Capella, Payam Banazadeh, ha così commentato: “Se viene aumentata la larghezza di banda per fornire immagini a risoluzione più elevata, ma non si aumenta anche la potenza del segnale, si ottiene solo un prodotto di qualità inferiore ma di risoluzione più elevata”

Capella intende lanciare i primi satelliti Acadia a partire dal 2023. Attualmente l’azienda opera una costellazione di sette satelliti di seconda generazione che utilizzano la banda X.

Il successo delle immagini SAR

I satelliti SAR, acronimo di “synthetic aperture radar“, sono una nuova tipologia d’immagini satellitari e solo recentemente sono entrati con grande successo nel mercato. A differenza delle più “classiche” immagini in banda ottica, i SAR utilizzando un radar nello spettro delle microonde per ricreare un’immagine degli oggetti osservati. L’utilizzo dei radar consente di ottenere delle immagini satellitari in condizioni impossibili per le fotocamere ottiche. In particolare durante la notte, in presenza di nuvole e parzialmente anche attraverso le precipitazioni.

Ever Given Sar
Immagine della nave cargo Ever Given incagliata nel canale di Suez, in Egitto. Credit: Capella Space.

Capella Space è stata una tra le prima startup, insieme alla finlandese ICEYE nel 2018, a costruire una costellazione di satelliti SAR privata. Prima di allora il mercato di questi sensori era in mano a grandi agenzie statali o militari. Dopo cinque anni questo servizio è diventato un vero e proprio pilastro della nuova space economy e nel corso dell’ultimo anno ha attirato nuovi ed importanti investimenti.

L’importanza di queste immagini è centrale per lo studio del cambiamento climatico e dei relativi eventi, come per esempio le alluvioni in Germania del 2021. Un altro teatro in cui i dati SAR sono risultati cruciali è la guerra in Ucraina, sopratutto nei giorni antecedenti lo scoppio del conflitto. Le immagini di questi satelliti hanno infatti rivelato in maniera efficace lo spostamento delle truppe russe, nonostante i continui rovesci presenti nella zona febbraio.

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Tags: Capella SpaceEOLaserSAR

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