• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

La NASA ha scelto le aziende che costruiranno le tute spaziali di nuova generazione

Stefano Piccin di Stefano Piccin
Giugno 2, 2022
in Agenzie Spaziali, Luna, NASA, News, Space economy
Un render di tute lunari

Un render di tute lunari

Condividi su FacebookTweet

La NASA il 14 aprile 2021 ha pubblicato una richiesta d’informazioni al settore aziendale spaziale americano per la costruzione delle tute spaziali di nuova generazione. Questo vuol dire che nell’ultimo anno tutte le aziende interessate hanno fornito alla NASA progetti per queste tute. Oggi l’Agenzia Spaziale ha comunicato proprio i progetti che ha scelto. Si tratta delle proposte di Axiom Space e Collins Aerospace. 

Queste nuove tute spaziali serviranno agli astronauti durante le missioni Artemis sulla superficie lunare, ma non solo. Esse saranno usate in sostituzione delle attuali per tutte le attività nello spazio, anche a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. La richiesta principale della NASA per queste tute era infatti che potessero essere usate (e adattate) per diverse situazioni.

Il programma coprirà un finanziamento massimo di 3.5 miliardi di dollari per entrambe le aziende, ma solamente se saranno applicate tutte le richieste della NASA. Il valore preciso dei due contratti sarà annunciato a fine giugno.

In particolare per la ISS, per il Lunar Gateway e ovviamente per la Luna. Il loro primo utilizzo sarà già con Artemis 3, attualmente prevista per il 2025. Durante la presentazione delle nuove partnership, la NASA non ha comunicato quando saranno pronte queste tute, ma le due aziende coinvolte hanno affermato di lavorare con l’obbiettivo 2025. Per quest’ultimo utilizzo in particolare le tute dovranno integrarsi sia con la Orion, con il Lunar Gateway e soprattutto con la Starship di SpaceX.

Un’altra partnership commerciale

La NASA ha definito gli standard tecnici e di sicurezza in base ai quali saranno costruite le tute spaziali e le società selezionate hanno concordato di soddisfare questi requisiti chiave dell’Agenzia. I partner commerciali saranno responsabili di progettazione, sviluppo, qualificazione, certificazione e produzione di tute spaziali e attrezzature di supporto per abilitare il loro uso sulla ISS e nelle missioni Artemis.

Questo modo di collaborare con le aziende private si è dimostrato vincente per il Commercial Crew Program, che ha portato allo sviluppo delle capsule Dragon e Starliner. La NASA con questi contratti chiede lo sviluppo di determinato hardware, che però rimane di proprietà delle aziende. Anche in questo caso le tute che svilupperanno Axiom Space e Collins Aerospace rimarranno delle due aziende, che le forniranno anche per viaggi commerciali.

Lo farà sicuramente Axiom Space, che le userà a bordo della Axiom Space Station, la stazione che stanno costruendo e che inizierà a essere assemblata nel 2024. Sembra che già coi voli privati che sta organizzando verso la ISS vengano raccolti dati per lo sviluppo di queste tute. L’azienda ha anche annunciato che grazie a questo nuovo progetto saranno assunte circa 300 nuove persone.

E le tute della NASA?

La NASA sta sviluppando da molti anni un nuovo tipo di tute, con particolare attenzione per le attività sulla Luna. Esse si chiamano xEMU (Exploration Extravehicular Mobility Units), e sono in fase di studio dal 2017. Purtroppo questo progetto è in ritardo. Un report dell’agosto del 2021 affermava che non potranno essere pronte prima del 2025. Per sopperire a questo ritardo, la NASA ha quindi chiesto l’aiuto al progetto a delle aziende private.

Le nuove tute saranno infatti ibride, costruite dal settore privato con il supporto tecnico e scientifico dell’Agenzia. La NASA cerca dunque risposte dall’industria per una produzione più flessibile e che abbatta ulteriormente i costi.

L’Agenzia continuerà a mettere a disposizione delle aziende i dati dei test di volo e di terra provenienti dalle attività extraveicolari della ISS e dal progetto di sviluppo dell’Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU). Ciò incoraggerà una transizione accelerata all’industria, riducendo i rischi e fornendo accesso ai precedenti investimenti della NASA nello sviluppo di tute spaziali di esplorazione avanzata.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: LunaSpaceXTute lunari

Potrebbe interessarti anche questo:

Rappresentazione artistica dell'esoluna di un pianeta che orbita attorno a una stella di tipo M, una nana rossa. Credits: BeEarthling/Wikimedia Commons

Le esolune di pianeti rocciosi in orbita attorno alle nane rosse non sopravvivono a lungo

Novembre 11, 2025
progressi di starship

Finalmente si torna a parlare di Luna. I progressi di Starship

Novembre 5, 2025
La "Harvest Moon" del 29 settembre 2023, l'ultima Superluna dell'anno 2023, fotografata con il telescopio Takahashi TSA 102 aperto a f/8 presso l'Osservatorio Astronomico "G. Beltrame", gestito dal Gruppo Astrofili Vicentini. Credits: Mariasole Maglione

In arrivo la Superluna più grande e luminosa del 2025. Ecco quando, come e perché osservarla

Novembre 4, 2025
Render artistico della Starship HLS. Credits: SpaceX

Nuovi aggiornamenti da SpaceX sulla Starship HLS, il lander lunare di Artemis III

Ottobre 30, 2025
La superficie superiore del lander Blue Ghost. Sulla sinistra, sporgono le antenne del sistema LuGRE. Credits: Firefly Aerospace

Pubblicati i primi dati di navigazione satellitare dell’esperimento italiano LuGRE sulla Luna

Ottobre 29, 2025

ispace e Toyota uniscono le forze per una nuova generazione di rover lunari

Ottobre 22, 2025
Attualmente in riproduzione

I più letti

  • L’equipaggio della missione Shenzhou 20 durante i test a terra. Chen Zhongrui (a sinistra), Chen Dong e Wang Jie. Credits: CNSA

    Shenzhou-20: aggiornamento sul rientro della missione, dopo il possibile impatto con un detrito spaziale

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il James Webb potrebbe aver osservato la prima popolazione di stelle dopo il Big Bang

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Nuove evidenze che l’oceano sotterraneo della luna Encelado potrebbe ospitare la vita

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Finalmente si torna a parlare di Luna. I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Notice
Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

Il New Glenn di Blue Origin sulla rampa di lancio a Cape Canaveral. Credits: Blue Origin

Dove, quando e perché vedere il secondo lancio del New Glenn di Blue Origin

Novembre 13, 2025
La "Harvest Moon" del 29 settembre 2023, l'ultima Superluna dell'anno 2023, fotografata con il telescopio Takahashi TSA 102 aperto a f/8 presso l'Osservatorio Astronomico "G. Beltrame", gestito dal Gruppo Astrofili Vicentini. Credits: Mariasole Maglione

In arrivo la Superluna più grande e luminosa del 2025. Ecco quando, come e perché osservarla

Novembre 4, 2025
A sinistra, la cometa C/2025 R2 (SWAN). A destra, la cometa C/2025 A6 (Lemmon). Credits: Team Ciel Austral; Ryan101 via Reddit

Ci sono due comete vicine al perigeo. Ecco come e quando osservarle

Ottobre 20, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162