E’ stata completata con successo in questi giorni un’altra importante operazione prima della partenza del James Webb Space Telescope. Il telescopio è stato ripiegato nella stessa configurazione che avrà durante il lancio. E’ la prima volta che questo viene fatto, e un grande passo in avanti nello sviluppo del JWST.

Il JWST è infatti troppo grande per essere contenuto in qualsiasi razzo attualmente esistente. Per questo motivo è stato costruito in una configurazione in grado di piegarsi, e aprirsi solamente una volta raggiunta l’orbita. Attualmente il lancio del telescopio spaziale più complesso e avanzato mai costruito dalla NASA è previsto per il 2021 con un razzo Ariane V. Questo vettore è stato scelto per la sua affidabilità e per la particolare posizione in cui andrà ad immettersi il telescopio. Il razzo europeo è infatti particolarmente adatto per raggiungere quelle distanze.
Il telescopio non sarà infatti posto in un’orbita terrestre bassa, come viene fatto per gran parte dei telescopi spaziali, Hubble compreso. Il JWST andrà a posizionarsi nel punto lagrangiano L2, distante 1.5 milioni di Km dalla Terra. Questo particolare punto del sistema solare è ottimale per le osservazioni, in quanto il disturbo gravitazionale e di radiazioni del Sole è minimo. In questa posizione il James Webb effettuerà delle misurazioni più chiare e precise, con l’ovvia conseguenza che non sarà possibile raggiungerlo per effettuare riparazioni o aggiornamenti.
Anche per questo motivo ogni singolo test e collaudo è particolarmente importante. In questa fase in cui il telescopio è stato posto nella sua ultima configurazione, sarà testato nuovamente il funzionamento di ogni singolo componente Hardware e Software. In più verranno eseguiti dei test ambientali (acustici e di vibrazioni) per controllare la tenuta del telescopio. Se tutto questo avrà successo il James Webb verrà nuovamente aperto un’ultima volta sulla Terra per altri test prima di essere preparato al lancio.
“Pur operando con misure di sicurezza del personale aumentate a causa del nuovo coronavirus (COVID-19), il progetto continua a fare buoni progressi e a raggiungere traguardi significativi in preparazione ai prossimi test ambientali”, ha dichiarato Gregory L. Robinson, direttore del programma Webb alla NASA. “La sicurezza dei membri del team continua ad essere la nostra massima priorità […].”
Attualmente il telescopio si trova nella camera bianca di Northrop Grumman a Redondo Beach in California. In questo video della NASA è possibile vedere un’animazione delle fasi con cui il telescopio viene piegato ed inserito sull’Ariane V.