Il 22 luglio 2025 è stata inaugurata a Pisa una nuova sede di SITAEL, interamente dedicata alla produzione di sistemi di propulsione elettrica per satelliti. Il sito rientra nel progetto Space Factory 4.0, realizzato in partenariato pubblico-privato con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e finanziato dal PNRR. Con Space Factory 4.0 sono state finanziate diverse nuove sedi e aggiornamenti di aziende spaziali italiane, di cui quella pisana di SITAEL è l’ultima.
All’interno dello stabilimento completamente rinnovato sono operative infrastrutture chiave per testare i sistemi di propulsione in condizioni ambientali simili a quelle spaziali, garantendo affidabilità e continuità nella produzione. Con una superficie di 300 m², il sito ospita una camera pulita ISO-8, cinque camere termo-vuoto, una tavola vibrante per simulare le sollecitazioni del lancio, e postazioni per l’assemblaggio e la verifica di motori elettrici a effetto Hall, oltre ai sistemi fluidici associati. La capacità produttiva è già orientata a una produzione in serie, con decine di propulsori realizzabili ogni anno.
Un passo verso la produzione in serie della propulsione elettrica
Secondo Chiara Pertosa, CEO di SITAEL, la nuova fabbrica segna un passaggio importante: da una fase di prototipazione, alla produzione industriale vera e propria. La costellazione IRIDE, sviluppata in ambito PNRR, ha rappresentato il primo impiego in serie della propulsione elettrica prodotta da SITAEL, validata in orbita con il motore MicroHETSat, già testato con oltre 3500 accensioni del suo catodo.
L’impianto di Pisa si affianca così alla sede di Mola di Bari, inaugurata il 31 marzo 2025, che ospita attività di integrazione e test di satelliti completi. Insieme, i due poli rappresentano un’infrastruttura nazionale diffusa, dedicata alla produzione e validazione di tecnologie spaziali avanzate.
All’evento inaugurale erano presenti Chiara Pertosa, CEO di SITAEL, Marco Molina, Managing Director SITAEL, Stefan Gregucci, Head of propulsion SITAEL, Enrico Cavallini, Responsabile ufficio accesso allo spazio e servizi in orbita di ASI, Tommaso Ghidini, Head of the Mechanical Department di ESA, Andrea Marabotti, Commissione attività produttive Camera, e il rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi.











