Il Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Josef Aschbacher, ha visitato in anteprima, l’8 luglio 2025, la nuova Space Smart Factory di Thales Alenia Space a Roma. La struttura, in fase di completamento, sarà uno dei poli industriali più avanzati d’Europa per la produzione spaziale, integrando tecnologie digitali, ambienti riconfigurabili e soluzioni di Fabbrica 4.0. L’infrastruttura sarà inaugurata ufficialmente dopo l’estate 2025.
Durante la visita, Aschbacher è stato accompagnato da una delegazione ESA e accolto dal Presidente dell’ASI Teodoro Valente, da Massimo Comparini, Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Thales Alenia Space, e da Giampiero Di Paolo, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia.
La Space Smart Factory è stata realizzata grazie a un investimento supportato dai fondi del PNRR, con il co-finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Ospiterà anche lo Space Joint Lab, un laboratorio collaborativo rivolto a piccole e medie imprese e centri di ricerca. A tal proposito, Massimo Comparini ha affermato:
Questa fabbrica digitale sarà un’infrastruttura all’avanguardia non solo per le attività del Gruppo, ma sarà un hub e acceleratore per PMI e start-up, rafforzando l’ecosistema spaziale nazionale ed europeo. Leonardo, con le sue joint venture, conferma il proprio impegno nel promuovere eccellenza tecnologica e innovazione, talenti e una filiera industriale forte, contribuendo alla crescita della space economy nazionale in Europa e nel mondo.
Space Smart Factory: un polo produttivo flessibile e ad alta capacità
La Space Smart Factory è progettata per garantire la produzione fino a 100 satelliti all’anno, con un’attenzione particolare ai micro e piccoli satelliti, tra cui la famiglia Nimbus, e alle costellazioni per applicazioni istituzionali e commerciali.
Grazie all’adozione di tecnologie digitali come il Digital Twin, la realtà virtuale e aumentata, e simulatori integrati con la supply chain, l’intero processo, dalla progettazione al test, potrà essere adattato in tempo reale alle esigenze delle diverse missioni. Robotica e cobot, insieme a sistemi di controllo digitale, permetteranno una gestione ottimizzata dell’assemblaggio e dell’integrazione dei satelliti.
La struttura è pensata per operare trasversalmente su diversi segmenti applicativi: Osservazione della Terra, Navigazione, Telecomunicazioni. Questa flessibilità produttiva rende la fabbrica un’infrastruttura strategica nel contesto della space economy europea, anche in vista della crescente domanda di piattaforme modulari e sistemi orbitanti multifunzione.

Un’infrastruttura al centro delle politiche industriali spaziali
La visita del Direttore Generale dell’ESA, avvenuta prima dell’inaugurazione ufficiale, testimonia il ruolo strategico che la Space Smart Factory è destinata ad assumere nel panorama industriale europeo. Il sito sarà uno degli snodi produttivi chiave in grado di sostenere le ambizioni spaziali dell’Europa, contribuendo allo sviluppo di capacità autonome in ambito spaziale.
La collaborazione tra industria e istituzioni, come sottolineato da Thales Alenia Space, è essenziale per garantire il successo dei grandi programmi continentali. Il sostegno dell’ASI, anche tramite il PNRR, rafforza la visione di uno spazio europeo competitivo, tecnologicamente avanzato e sostenibile.
Con una capacità produttiva elevata, un’architettura digitale all’avanguardia e un forte legame con la ricerca e l’innovazione, la Space Smart Factory si pone come modello per le future infrastrutture industriali spaziali in Europa. La sua realizzazione rappresenta un passo concreto verso l’autonomia industriale europea e il rafforzamento dell’intera filiera aerospaziale nazionale.