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La capsula Starliner è integrata con l’Atlas V per il primo lancio con astronauti

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La capsula CST-100 Starliner è stata correttamente integrata sulla cima del vettore Atlas V il 16 aprile 2024. La capsula di Boeing è ora quasi pronta a partire per la Stazione Spaziale Internazionale per il suo ultimo volo di test prima di diventare operativa.

La missione si chiama Crew Flight Test ed è infatti la prima missione con cui questa capsula trasporta astronauti sulla Stazione Spaziale. La partenza è prevista il 7 maggio alle ore 4:34 italiane.

La precedente volta che Starliner ha volato fu nel 2022, quando arrivò sulla ISS per la missione OFT-2 (Orbital Flight Test 2) ma senza equipaggio.

Il trasporto della capsula verso la rampa di lancio è iniziato la mattina del 16 aprile, alle 05:00 locali. Il percorso era lungo 16 km, dal Commercial Crew and Cargo Processing Facility dove si trovava Starliner precedentemente, fino al Vertical Integration Facility di ULA. Quest’ultimo edificio si trova vicino alla rampa SLC-41 di Cape Canaveral, ed è il luogo dove vengono integrati i payload sopra i razzi Atlas V.

L’integrazione per questi razzi avviene infatti quando sono già verticali, al contrario dei Falcon di SpaceX dove il satellite o la capsula viene aggiunto quando il razzo è ancora orizzontale, e così viene trasportato alla rampa.

Finalmente CFT

La missione CFT (Crew Flight Test) trasporterà due astronauti della NASA verso la ISS, che rimarranno a bordo circa sette giorni. La durata della missione non è fissata, ma sarà presumibilmente rispettata. Solitamente si rinvia il rientro delle missioni dalla ISS per via delle condizioni meteo a Terra, ma per Starliner questo sarà un problema minore in quanto la capsula atterra sulla superficie e non in mare come la capsula Dragon.

L’equipaggio di questa prima missione è composto dall’astronauta Sunita “Suni” Williams, che ha già volato due volte nello spazio e ha una permanenza in orbita totale di 322 giorni. Il secondo astronauta è Barry “Butch” Wilmore, anche lui al suo terzo volo, con una permanenza in orbita di 178 giorni totali.

Ai due astronauti spetterà il compito di confermare il corretto funzionamento di tutte le componenti e le operazioni di volo e di attracco della capsula. Una volta che questa missione sarà completata, la Starliner diventerà operativa e si alternerà alla Dragon per trasportare astronauti americani, giapponesi e canadesi sulla ISS. La prima missione operativa è prevista non prima del 2025.

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