Il 7 febbraio la capsula Dragon Freedom si è separata dalla Stazione Spaziale Internazione, dando formalmente inizio al rientro dell’equipaggio della missione Ax-3. A bordo della capsula Michael López-Alegría, Walter Villadei, Alper Gezeravcı e Marcus Wandt.
Lasciando la ISS hanno così terminato la missione, durata 20 giorni invece dei 14 previsti, un prolungamento dovuto al rinvio dell’ammaraggio per condizioni meteo non favorevoli. Al largo della Florida, nell’Oceano Atlantico, da alcuni giorni il meteo non è dei migliori. Lo sarà il 9 febbraio, quando la capsula Freedom ammarerà, alle 14:30 italiane.
Sulla ISS i quattro astronauti hanno svolto missioni commerciali diverse, tra cui una in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea, quella dell’astronauta svedese Marcus Wandt. Per i tre degli astronauti commerciali a bordo si è trattato del primo volo in orbita, e ovviamente la prima permanenza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Michael López-Alegría invece, già astronauta NASA e ora astronauta di Axiom Space, con questa missione conclude il suo sesto volo nello spazio.
Le missioni Axiom Space
Dopo la partenza della Dragon Freedom, febbraio sarà ancora un mese di partenze e arrivi. Il 22 febbraio è previsto il lancio della missione Crew-8 della NASA, con cui raggiungeranno la Stazione altri quattro astronauti. Pochi giorni dopo, in un giorno che dipenderà dall’arrivo della Dragon e dalle condizioni meteo a Terra, partirà la Dragon della missione Crew-7.
View this post on Instagram
Con la conclusione di Ax-3, per lo meno la fase nello spazio, si conclude la terza missione commerciale gestita da Axiom Space. Per la fine del 2024 è previsto che si svolga anche la quarta, ma dovremmo attendere ancora parecchi mesi prima di avere conferme sulla timeline precisa.
Il successo di questa missione però, che potremo festeggiare solamente quando gli astronauti saranno a Terra, pone però una ulteriore conferma sulla richiesta di voli commerciali verso la ISS. Si tratta di una dimostrazione importante per garantire in futuro il mercato necessario alle stazioni spaziali commerciali.
Ti è piaciuto questo articolo? Lo abbiamo scritto grazie al supporto degli abbonati ad Astrospace Orbit. Solo questo ci ha permesso di scriverlo in modo competente, revisionandolo, rileggendolo e consultando diverse fonti. Ne è valsa la pena? Se ti sembra di sì, puoi iscriverti anche tu ad Astrospace Orbit, avrai accesso a diversi vantaggi e contenuti esclusivi.
Entra anche tu in Astrospace.it Orbit.
Non perderti le ultime notizie e approfondimenti sul settore spaziale:
Iscriviti al nostro canale Telegram e seguici su Instagram