• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

L’India ha firmato gli Accordi Artemis

Stefano Piccin di Stefano Piccin
Febbraio 21, 2024
in Agenzie Spaziali, Esplorazione spaziale, Luna, NASA, News
Narendra Modi e Biden durante l'incontro alla Casa Bianca durante il quale hanno firmato gli Accordi Artemis.

Narendra Modi e Biden durante l'incontro alla Casa Bianca durante il quale hanno firmato gli Accordi Artemis.

Condividi su FacebookTweet

Il 22 giugno, il Primo Ministro indiano Narendra Modi ha visitato ufficialmente gli Stati Uniti, dove si è incontrato con il Presidente Biden in un evento formale alla Casa Bianca. Durante questa visita di Stato sono stati firmati diversi accordi bilaterali, fra questi anche la firma degli Accordi Artemis. L’India diventa così il Paese numero 27 ad aver sottoscritto questi Accordi, e non è di certo una firma di poco conto considerando il ruolo chiave che sta giocando il Paese asiatico anche nel settore spaziale.

Gli Accordi Artemis sono una serie di 10 principi che servono come base comune su cui accordarsi per la futura esplorazione spaziale lunare. I Paesi firmatari si impegnano a rispettare questi principi bilateralmente con la NASA e gli USA, e in cambio ricevono partecipazioni e accordi inerenti alla futura esplorazione lunare collegata al Programma Artemis.

Anche la Cina e la Russia infatti hanno un meccanismo simile, che permette a Paesi alleati di partecipare alla International Lunar Research Station cinese. Finora non è c’è un solo Stato che partecipa, anche in modo secondario, sia alla ILRS che ad Artemis, e probabilmente non ci sarà mai.

Gli accordi fra NASA e India

In parallelo alla firma degli Accordi Artemis, l’India ha firmato ulteriori collaborazioni spaziali con gli USA. La più significativa è sicuramente la partecipazione di cittadini indiani ad un programma di addestramento per astronauti congiunto con la NASA, che poi si concretizzerà con una missione indiana a bordo della ISS nel 2024. Finora non è mai successo che astronauti in servizio con istituzioni indiane abbiano raggiunto la ISS. Cittadini americani di origine indiana hanno invece già preso parte a missioni con lo shuttle (Sunita Williams) e con la Dragon (Raja Chari a bordo di Crew-3).

Un altro accordo è stato raggiunto per la costruzione di un Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory (un interferometro per onde gravitazionali) finanziato dall’India su territorio indiano, ma che lavorerà in tandem con quelli in USA e in Europa. Ulteriori accordi sono stati raggiunti per lo scambio di dati, informazioni e asset per lo studio dei cambiamenti climatici dallo spazio. Ne è un esempio il satellite SAR NISAR, dell’India, che avrà a bordo dei payload scientifici della NASA.

La dichiarazione ufficiale della Casa Bianca, con anche l’elenco di tutti gli altri accordi firmati, si può leggere qui. 

Tags: Accordi ArtemisArtemisIndiaLunaNasaUsa

Potrebbe interessarti anche questo:

I due satelliti Blue e Gold della missione ESCAPADE della NASA presso la fabbrica di Rocket Lab prima della spedizione in Florida per il lancio. Credits: Rocket Lab

Il secondo New Glenn partirà alla fine dell’estate con a bordo la missione marziana ESCAPADE

Giugno 9, 2025

Redwire supera la revisione di Mason, un sistema per costruire infrastrutture su Luna e Marte

Giugno 4, 2025
Foto del Polo Sud lunare scattata dal lander Resilience di ispace dall'orbita lunare, il 22 maggio 2025. Credits: ispace

Dove e quando seguire l’allunaggio del lander Resilience di ispace

Giugno 5, 2025

Jared Isaacman non è più il candidato amministratore della NASA

Giugno 1, 2025
Render artistico della missione Mars Atmosphere and Volatile Evolution (MAVEN) della NASA in orbita attorno a Marte. Credits: NASA/GSFC

L’orbiter MAVEN ha osservato per la prima volta lo “sputtering” atmosferico su Marte

Maggio 30, 2025
Haven-1 vast

Vast ha testato il sistema di supporto vitale della stazione spaziale Haven-1

Maggio 29, 2025
Attualmente in riproduzione

I più letti

  • Rappresentazione artistica di una rete neurale che collega le osservazioni (a sinistra) ai modelli (a destra). Credits: EHT Collaboration/Janssen et al.

    L’IA ha rivelato nuovi dettagli sui buchi neri supermassicci Sagittarius A* e M87*

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • L’azienda cinese Space Epoch ha testato uno stadio riutilizzabile in acciaio con rientro in mare

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX propone 76 lanci annuali di Starship dalla rampa SLC-37 (ora il totale è 145)

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Redwire supera la revisione di Mason, un sistema per costruire infrastrutture su Luna e Marte

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162