Lo Space design è un settore sempre più necessario per rendere possibile la vita umana in un ambiente inospitale come quello spaziale. Diventa necessario immaginare i giusti equipaggiamenti, intuire le necessità dell’uomo per ipotizzare anche attività inconsuete sulla Terra. Il design, da sempre è una disciplina che scaturisce dal pensiero laterale, che permette di dar forma a scenari, situazioni e condizioni di vita in habitat extraterrestri.
Da situazioni di microgravità, del resto, derivano inevitabili alterazioni sia dei parametri fisici, sia degli schemi cognitivi e comportamentali, sia delle percezioni sensoriali, sia, infine, della stabilità psicologico-emotiva. Essa è messa a dura prova anche dalla situazione di solitudine, lontananza dal suolo terrestre e conseguente confinamento.
Lo Space design deve dunque portare alla proposta di scenari che migliorino le condizioni di vita in ambiente spaziale, e allevino le difficoltà dell’astronauta, coniugando nuove tecnologie a soluzioni creative, dettate da forte empatia e grande capacità d’immedesimazione.
ISIA Firenze ha deciso di attivare un Master in Space Design con il patrocinio di AIDAA (Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica), Associazione Mars Planet e Toscana Spazio, in collaborazione con importanti aziende operanti nel settore: Ortec, Krein, Scuola di Robotica di Genova, Dassault Systèmes Italia, Impact Hub Firenze, K-Array per cicli di lezioni, organizzazione logistica e coinvolgimento aziende di riferimento per tirocinio, con la mediapartnership di Astrospace.it e Toscana Libri.
MAGGIORI INFORMAZIONI SUL SITO DEL MASTER IN SPACE DESIGN
Spiega la coordinatrice del Master e docente ISIA Firenze, Ing. Francesca Parotti: “Lo Space Design, come tutte le forme di design, è una disciplina che si focalizza sull’uomo e i suoi bisogni. Non a caso, nell’ideazione e progettazione del master, noi siamo partiti dall’analisi delle necessità dell’essere umano in un ambiente ostile come quello aerospaziale, realtà ovviamente estranea al nostro habitat naturale.
Anche nello spazio, infatti, l’uomo ha l’esigenza di essere in equilibrio psicofisico ed emotivo con se stesso. Quindi lo Space Design serve a facilitare e favorire il benessere e l’efficienza delle attività dell’astronauta durante le sue funzioni e la sua permanenza nello spazio, restituendo, tra l’altro, anche le indispensabili capacità percettive che l’equipaggiamento e le protezioni di cui è dotato inibiscono (es. la perdita del tatto, il senso più esteso, a causa della tuta, del caso e di guanti e stivali)”.
Il percorso formativo offre la possibilità di acquisire una solida preparazione su adeguate e selezionate conoscenze teorico pratiche, proprie del settore aerospaziale, nonché su aspetti metodologici e competenze fondamentali del design applicato, avvalendosi di una visione progettuale e interdisciplinare, volta a coprire tutti gli aspetti necessari a formare un professionista ibrido, capace di coordinare e progettare tenendo conto del fattore umano e tecnologico.
La multidisciplinarietà è dunque un elemento fondante del Master in Space Design che annovera tra i propri docenti sia professionisti del settore, come La Dott.ssa Ilaria Cinelli per la disciplina Human Factor, sia altro tipo di professionalità, che con la propria esperienza e il proprio contributo mostrano quanto sia utile avere una conoscenza approfondita dell’uso e della natura di certi materiali, così come delle reazioni del fisico umano di fronte a situazioni di stress di vario tipo. Spiega al proposito il docente Valentino Megale, imprenditore nell’ambito della salute digitale, benessere mentale e tecnologie XR, PhD nel settore della Neurofarmacologia, CEO e cofondatore di Softcare Studios:
“L’esplorazione spaziale spinge uomo e tecnologia a confrontarsi con criticità uniche, mai totalmente riproducibili sulla Terra. Le sfide che gli astronauti sono chiamati ad affrontare non si limitano solo all’ambito tecnologico o alla resistenza puramente fisica degli individui, ma impattano profondamente anche le condizioni di equilibrio psicologico e comportamentale. Aspetti che possono talvolta risultare “invisibili” o resi apparentemente tali grazie al duro e rigoroso training degli astronauti per prepararsi ai viaggi spaziali in orbita terrestre, nelle future missioni possono essere esacerbati da condizioni estreme ancora mai provate, compromettendo il successo delle operazioni.”
Prendendo spunto da come le tecnologie digitali vengono impiegate per il supporto cognitivo e comportamentale sulla Terra, durante il Master di Space Design mi occuperò di descrivere come queste soluzioni (a fronte delle dovute considerazioni in termini di limiti e potenzialità) potranno essere incluse in futuri programmi di supporto per gli esploratori umani. Un iter che sottolinea, come fa l’intero Master, che per affrontare le sfide del futuro serve un approccio profondamente multidisciplinare, includendo nel mio caso ambiti quali le neuroscienze, la digital health e le tecnologie XR”.
Tutte le informazioni per partecipare
Il corso di Master ha durata annuale e prevede il conferimento di 60 crediti formativi, corrispondenti a 1500 ore d’impegno complessivo. Le attività formative di tipo teorico saranno impartite nelle sedi di ISIA Firenze e in locali esterni specificamente allestiti allo scopo, o all’interno delle aziende del settore individuate e coinvolte nell’iniziativa.
La domanda di ammissione, debitamente sottoscritta, può essere presentata a mano o fatta pervenire a mezzo lettera raccomandata all’Ufficio segreteria dell’ISIA Firenze, in via Pisana, 79, 50143 Firenze (FI) oppure può essere inviata al seguente indirizzo PEC segreteria@pec.isiadesign.fi.it, entro e non oltre le ore 23.59 del 5 dicembre 2022. Art. 5. L’iscrizione al Master comporta il pagamento di una contribuzione totale da parte degli studenti di 5.000,00 (cinquemila) euro. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito dedicato al master.
Il Master è rivolto a designer, ingegneri e a tutti i soggetti interessati a sviluppare una professionalità concreta nel campo del design per lo spazio, in ambito progettuale, industriale e commerciale, ai quali permette di acquisire le competenze necessarie alla partecipazione ad attività di ricerca e sviluppo industriale nel settore aerospaziale, sfruttando le applicazioni, i mezzi più innovativi e lo stato dell’arte.
Il Master in Space Design di ISIA Firenze propone una formazione innovativa, all’avanguardia per quanti desiderino mettersi in gioco e proiettare la propria professionalità nel futuro, come spiega ancora Francesca Parotti: “Io credo che nella realtà contemporanea si debba essere anche in grado di essere pionieri e questa fondamentale capacità permette a chi ne è provvisto di camminare un passo avanti all’umanità, di essere coraggiosi e aprire delle strade che prima non sembravano possibili assaporando l’ebbrezza che solo la lungimiranza e la sete di conoscenza riescono a dare.
Inoltre quella aerospaziale è un’industria in fortissima espansione: si va in orbita per girare film, si cominciano a ipotizzare escursioni turistiche tra stelle e pianeti, persino il metaverso ospita scenari ambientati su Marte: i confini terrestri appaiono oggi, e sempre più diventeranno nel futuro, labili e valicabili da un vasto numero di persone”.
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