• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

SpaceX si aggiudica il lancio della sonda astrofisica SPHEREx

Mattia Cambareri di Mattia Cambareri
Febbraio 7, 2021
in Agenzie Spaziali, Astronomia e astrofisica, NASA, News, Scienza
Un render della sonda SPHEREx. Credits: NASA

Un render della sonda SPHEREx. Credits: NASA

Condividi su FacebookTweet

Il 4 Febbraio la NASA ha annunciato che la missione SPHEREx verrà lanciata a bordo di un Falcon 9 della società SpaceX. Il decollo è attualmente previsto a giugno 2024 dal complesso di lancio alla base di Vandenberg in California.

Dopo un primo finanziamento di 2 milioni di dollari finalizzato allo studio del concept, la missione è stata selezionata nel 2019 dalla NASA fra le tre proposte al programma MIDEX (Medium-Class Explorer). Il costo della sonda è di 242 milioni di dollari, mentre la spesa che dovrà sostenere la NASA per il lancio sarà di circa 98.8 milioni di dollari e include anche altri costi relativi alla gestione della missione.

SPHEREx è una missione astrofisica con una durata prevista di poco più di due anni che si occuperà di esaminare il cielo nell’infrarosso. Sarà uno strumento che ci aiuterà a rispondere alle domande sulla nascita dell’universo e al successivo sviluppo delle galassie. L’obiettivo è quello di raccogliere dati su oltre 300 milioni di galassie e 100 milioni di stelle della nostra Via Lattea. Inoltre cercherà molecole essenziali alla vita, come acqua e molecole organiche, nelle regioni in cui le stelle nascono da gas e polvere.

SPHEREx

Con un orbita eliosincrona a 700 km e un peso di soli 178 kg, SPHEREx (Spectro-Photometer for the History of the Universe, Epoch of Reionization, and Ices Explorer) è un telescopio ad infrarossi con un diametro effettivo di 20 cm. Il suo obiettivo è quello di realizzare un’indagine di tutta la volta celeste misurando lo spettro infrarosso con lunghezze d’onda da 0,75 a 5,0 micrometri.

Modalità di analisi di SPHEREx. Credits: Caltech.
Modalità di analisi di SPHEREx. Credits: Caltech.

Durante il suo arco di vita di 25 mesi, realizzerà ben quattro volte l’intera mappa del cielo grazie ad un campo visivo di 3,5° x 11°. La misurazione sarà demandata a un array di sei fotorilevatori HAWAII-2RG™ al tellururo di mercurio e cadmio a 4 Megapixel ciascuno prodotti dalla società Teledyne. Grazie all’uso di filtri lineari variabili e ad un beam splitter dicroico non saranno necessarie parti in movimento. L’intero telescopio è raffreddato passivamente da un serie di tre radiatori che mantengono la temperatura interna sotto gli 80 gradi Kelvin. Un ulteriore radiatore permette di abbassare la temperatura dei rilevatori sotto i 60 gradi kelvin in modo da ridurre la corrente di buio all’interno dei rilevatori che tenderebbe a creare errori nelle immagini.

Risulta molto curioso che con il suo ridotto peso di soli 178 kg venga lanciato con un Falcon 9 che ha un carico utile di più di 16 tonnellate in orbita LEO. Una delle possibilità è che potrebbe essere lanciato insieme ad altri satelliti in una missione Rideshare. E’ però probabile che la NASA voglia  assolutamente un volo dedicato, a discapito del costo. Un’altra possibilità è anche quella del volume della sonda, che dalle prime proposte sembra particolarmente voluminoso, seppur dal peso piuttosto scarso.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: AstrofisicaSpaceXSPHEREx

Potrebbe interessarti anche questo:

La FAA ha concluso l’indagine sull’ottavo volo di Starship

Giugno 13, 2025
La Stazione Spaziale Internazionale

Rinviata a data da destinarsi la missione Ax-4 per nuove indagini sulle perdite della ISS

Giugno 13, 2025
IFT-9 starship ship 35 booster 14

SpaceX propone 76 lanci annuali di Starship dalla rampa SLC-37 (ora il totale è 145)

Giugno 7, 2025

I piani di SpaceX (e Musk) per raggiungere Marte

Maggio 30, 2025
GPS III space force

La Space Force acquista due nuovi satelliti GPS e cambia lanciatore per il prossimo

Maggio 29, 2025
IFT-9 starship ship 35 booster 14

Il nono (incontrollato) volo di Starship, tra successi e problemi

Maggio 28, 2025
Attualmente in riproduzione

I più letti

  • Rappresentazione artistica di una rete neurale che collega le osservazioni (a sinistra) ai modelli (a destra). Credits: EHT Collaboration/Janssen et al.

    L’IA ha rivelato nuovi dettagli sui buchi neri supermassicci Sagittarius A* e M87*

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Il James Webb ha scoperto una popolazione di galassie chiave per la reionizzazione dell’Universo

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Approvata in Senato la Legge italiana sullo spazio

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • La FAA ha concluso l’indagine sull’ottavo volo di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162