La NASA vuole tornare sulla Luna nel 2024, questo ormai lo sappiamo. Per farlo è stato creato il programma Artemis che porterà il prossimo uomo e la prima donna sulla Luna con la missione Artemis 3. Questa nuova e rinnovata esplorazione del nostro satellite non si limita però alla discesa sulla superficie lunare. La NASA ha infatti in cantiere un altro grande progetto per il nostro satellite: una stazione spaziale in orbita lunare chiamata Lunar Gateway.
Il Lunar Gateway negli ultimi mesi ha destato alcune perplessità in parecchie persone. A tratti sembra un progetto secondario rispetto alle missioni Artemis, altre volte sembra invece che la NASA e i partner internazionali ci contino veramente molto. La notizia di oggi riguarda proprio il lancio del primo modulo di questa nuova stazione. Stando ad alcune dichiarazioni di Doug Loverro, direttore della divisione volo umano della NASA, il primo pezzo sarà lanciato nel 2023. In un intervista rilasciata ad Arstechnica ha anche dichiarato che nel primo lancio partiranno sia il Power and Propulsion Module che l’Habitation and Logistics module.
Questi due elementi saranno assemblati e uniti a terra e costituiranno il core centrale del Lunar Gateway. La NASA non ha ancora dichiarato ufficialmente che razzo porterà sulla Luna questi due moduli. Precedentemente era però già stato confermato che il Power and Propulsion Module avrebbe volato con un Falcon Heavy. Tutto lascia presupporre che anche con i due elementi già assemblati sarà il razzo di SpaceX a lanciare il tutto.
Doug Loverro ha dichiarato che verrà presto fatto un bando per scegliere l’offerta di lancio migliore. Ha però anche detto che attualmente c’è già un razzo che può lanciare i due moduli: il Falcon Heavy appunto. La decisione di lanciarli uniti è stata presa proprio per questo motivo, la sicurezza che se nessun altra proposta verrà presentata, c’è già il razzo di SpaceX.
Cambio di obiettivo
L’obiettivo del Lunar Gateway è recentemente cambiato, la NASA non ha però esplicitamente dichiarato quale sarà il nuovo preciso scopo di questa stazione. Ovviamente la presenza di una stazione lunare ha valenza scientifica incalcolabile ma all’inizio c’era anche un preciso scopo logistico. Inizialmente la missione Artemis 3 avrebbe dovuto raggiungere il Lunar Gateway nel 2024. Si sarebbe agganciata alla stazione e poi da essa un lander sarebbe sceso sulla superficie lunare. Una manovra di questo tipo rende sicuramente più sicuro un allunaggio ma per fare ciò la stazione avrebbe dovuto essere già operativa nel 2024.
Qualche settimana fa questo piano è stato ufficialmente smentito, ma sempre Doug Loverro ha più volte affermato che questo non avrebbe cancellato il programma Lunar Gateway. Le affermazioni riportate da ArsTechnica secondo cui il primo lancio sarà fatto nel 2023 ne sono una conferma.