Rocket Lab, azienda aerospaziale nata in Nuova Zelanda sta per lanciare la loro prima missione del 2020. La prima finestra di lancio si apre questa notte (31 Gennaio 2020) alle 01:00 e rimarrà aperta fino alle 05:00. Il nome di questa missione è Birds of a Feather e partirà dal Launch Complex 1 sulla costa della Nuova Zelanda.
Con questo volo Rocket Lab farà volare per l’undicesima volta il vettore Electron, che negli ultimi mesi sta facendo il successo dell’azienda. L’Electron, che abbiamo approfondito in un articolo a lui dedicato, è un piccolo razzo in grado di portare in orbita circa 200 Kg. Questo tipo di piccoli Payload rappresenta un settore in grande crescita e Rocket Lab si sta rivelando leader in questa fascia di mercato.
Birds of a Feather è un carico militare del National Reconnaissance Office (NRO) degli Stati Uniti. Per questo motivo non si conosce il contenuto specifico. Il fatto che l’NRO si sia affidato proprio a Rocket Lab è un grande segnale di riconoscimento della loro affidabilità.
Il sistema di rientro e recupero del primo stadio è in fase di sviluppo e test e non verrà tentato durante questo lancio. In futuro il primo stadio dell’Electron aprirà un paracadute nell’ultima parte del suo rientro e verrà catturato da un elicottero. Un approccio completamente diverso dai rientri di SpaceX. Come fatto durante il precedente lancio Rocket Lab tenterà però di eseguire un rientro guidato. Durante la discesa verranno effettuate delle manovre per orientare il primo stadio in modo da farlo resistere alle temperature del rientro. Il primo stadio ruoterà di circa 180 gradi distruggendosi solamente al contatto con l’oceano.
Per la prima volta sul primo stadio è stata anche montata una telecamera che dovrebbe trasmettere in diretta il rientro del primo stadio. Questa trasmissione dovrebbe durare fino al raggiungimento di un altitudine di 30 Km dove è previsto che si perdano i contatti.
Questa notte potrete seguire il lancio direttamente dal sito di Rocket Lab o dal loro canale Youtube.