• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

La NASA sceglie anche Starship per tornare sulla Luna

La corsa alla Luna è ricominciata, l’obbiettivo è il 2024.

Andrea D'Urso di Andrea D'Urso
Febbraio 6, 2020
in Esplorazione spaziale, Luna, News, Space economy, SpaceX
Starship
Condividi su FacebookTweet

A supporto delle missioni Artemis che riporteranno l’essere umano sulla Luna, la NASA ha creato il programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS). In questo programma riunisce diverse aziende per creare diversi sistemi e mezzi di trasporto da usare sulla superficie lunare. A differenza delle missioni Apollo, l’obbiettivo dei prossimi anni è quello di creare delle strutture in grado di ospitare un equipaggio per lunghi periodi, sia sulla superficie del nostro satellite, che attorno ad esso.

Per fare ciò, è stato creato il progetto Artemis, che riguarderà le missioni umane sulla superficie lunare. A supporto delle missioni Artemis, ci sarà la realizzazione di una stazione spaziale internazionale simile alla ISS, chiamata Lunar Orbital Platform – Gateway. Gli astronauti quindi, si sposteranno tra superficie e Gateway senza dover ritornare per forza sulla Terra.

Per costruire e raggiungere questa stazione la NASA sta lavorando alla realizzazione della capsula Orion e dello Space Launch System (o semplicemente SLS). Questo sarà il razzo più potente mai costruito dall’uomo e trasporterà fino a 95 tonnellate in orbita bassa.

Un simulazione della Stazione Gateway, con la capsula Orion in arrivo.

Il 18 Novembre la Nasa ha annunciato che altre aziende entreranno a far parte del progetto Commercial Lunar Payload Services (CLPS). Le più importanti sono: la Sierra Nevada Corporation, Blue Origin e SpaceX.

Quest’ultima parteciperà con la nuova astronave che sta realizzando: la Starship.

La collaborazione tra NASA e SpaceX, per sviluppare la Starship, era stata annunciata già quest’estate. Gli obbiettivi sono quelli di progettare delle gambe di atterraggio che non sprofondino sul suolo lunare e un sistema per il trasferimento di carburante in orbita.

Render di un villaggio lunare secondo la SpaceX.

Il rifornimento in orbita è proprio uno dei punti fondamentali sul quale si sta sviluppando la Starship. Grazie a questo sistema, l’astronave di SpaceX potrebbe partire dalla Terra con il massimo carico possibile, più di 100 tonnellate secondo il presidente di SpaceX Gwynne Shotwell, e i serbatoi quasi vuoti. Una volta in orbita si aggancerebbe ad una cisterna per il rifornimento e successivamente partirebbe verso la Luna.

La Starship sarebbe in grado di portare rifornimenti alla Gateway, ma anche trasportare gli astronauti sia sulla Luna che di ritorno sulla Terra.

Quando?

Il 19 Novembre Shotwell ha dichiarato che la SpaceX punta a raggiungere il suolo lunare entro il 2022. Se lo sviluppo procederà senza troppi intoppi, la Starship potrebbe anche rendere possibile le missioni Artemis in modo molto più efficiente e sostenibile.

Starship e SuperHeavy (il primo stadio per portarla in orbita) saranno i primi razzi ad essere completamente riutilizzabili e questo comporterà un abbassamento dei costi drastico dopo ogni missione. In futuro, sempre più aziende private si specializzeranno nella realizzazione di infrastrutture lunari. Questo proprio grazie all’abbassamento dei costi di trasporto.

Tags: ArtemisGatewayLunaMoonNasaSpaceXStarship

Potrebbe interessarti anche questo:

La FAA ha concluso l’indagine sull’ottavo volo di Starship

Giugno 13, 2025
La Stazione Spaziale Internazionale

Rinviata a data da destinarsi la missione Ax-4 per nuove indagini sulle perdite della ISS

Giugno 13, 2025
I due satelliti Blue e Gold della missione ESCAPADE della NASA presso la fabbrica di Rocket Lab prima della spedizione in Florida per il lancio. Credits: Rocket Lab

Il secondo New Glenn partirà alla fine dell’estate con a bordo la missione marziana ESCAPADE

Giugno 9, 2025
IFT-9 starship ship 35 booster 14

SpaceX propone 76 lanci annuali di Starship dalla rampa SLC-37 (ora il totale è 145)

Giugno 7, 2025
progressi di starship

Marte, un sogno ancora lontano? I progressi di Starship

Giugno 5, 2025

Redwire supera la revisione di Mason, un sistema per costruire infrastrutture su Luna e Marte

Giugno 4, 2025
Attualmente in riproduzione

I più letti

  • Rappresentazione artistica di una rete neurale che collega le osservazioni (a sinistra) ai modelli (a destra). Credits: EHT Collaboration/Janssen et al.

    L’IA ha rivelato nuovi dettagli sui buchi neri supermassicci Sagittarius A* e M87*

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX propone 76 lanci annuali di Starship dalla rampa SLC-37 (ora il totale è 145)

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Approvata in Senato la Legge italiana sullo spazio

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Marte, un sogno ancora lontano? I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162