• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

La FAA ha concluso l’indagine sull’ottavo volo di Starship

Andrea D'Urso di Andrea D'Urso
Giugno 13, 2025
in News, SpaceX
Condividi su FacebookTweet

Il 12 giugno la Federal Aviation Administration ha ufficialmente concluso le indagini relative all’ottavo volo di Starship, avvenuto il 7 marzo 2025. L’agenzia federale, come già comunicato il 22 maggio, ha stabilito che l’esplosione della Ship 34 non ha causato danni a persone o infrastrutture pubbliche. In quell’occasione, la FAA aveva quindi potuto concedere a SpaceX i permessi per procedere con il nono volo di Starship, avvenuto poi il 28 maggio.

SpaceX ha guidato l’indagine tecnica, supervisionata e approvata dalla FAA, identificando come causa principale un guasto a un motore Raptor della Ship 34. Questo ha causato una fuoriuscita di propellente e, a seguito della loro miscelazione involontaria, l’esplosione che ha comportato la perdita del veicolo.

SpaceX ha effettuato otto azioni correttive sulla Ship 35, utilizzata per il nono volo, per risolvere il problema emerso con il prototipo precedente. Ciò non è bastato perché la Ship 35 portasse a termine tutti gli obiettivi previsti.

Chiusa un’indagine, ma un’altra è ancora aperta

La FAA ha portato a termine l’indagine relativa al volo numero 8, ma ora sta lavorando su quanto accaduto durante il nono lancio. Secondo quanto dichiarato dall’agenzia, l’elemento sotto indagine è solamente la Ship 35, che ha perso il controllo dopo la separazione dal Booster 14.

L’esplosione del Super Heavy, infatti, rientrava nelle eccezioni per danni indotti dai test approvate dalla FAA. SpaceX ha volontariamente portato al limite la struttura del Booster 14, in modo da studiarne il comportamento per sviluppare il profilo di rientro migliore. Era quindi stato preventivato che il Super Heavy non sopravvivesse all’ultima fase di volo.

Il comportamento anomalo della Ship 35, invece, non era stato previsto e il suo rientro incontrollato ha portato la FAA ad aprire un’indagine. Secondo quanto dichiarato da Elon Musk, in quell’occasione è emerso un problema diverso rispetto ai precedenti lanci.

Durante il volo di gennaio, una risposta armonica elevata aveva portato alla rottura di diversi componenti. A marzo si è verificato un problema con un motore Raptor, mentre durante l’ultimo lancio una fuoriuscita di gas ha causato una perdita di pressione in uno dei serbatoi principali.

Su tre voli con la Starship Block 2, quindi, si sono presentati tre differenti problemi, che hanno costretto SpaceX a rivedere i piani per il futuro. Il primo tentativo di trasferimento di propellenti tra due Starship è stato quindi rinviato al 2026, mentre era inizialmente previsto per quest’estate.

SpaceX si sta comunque preparando per effettuare il decimo volo, cercando di mantenere un’elevata cadenza per continuare a effettuare test. Il 6 giugno il Booster 16 ha condotto con successo una prova statica con i suoi 33 motori Raptor e ora il prototipo si trova al sito di costruzione per gli ultimi preparativi. Presto anche la Ship 36 eseguirà lo static fire test.

Capitol Building

Ti piace questo articolo? C’è molto di più!

Su ORBIT avrai accesso ad approfondimenti, rubriche, report e analisi, live, interviste e alla nostra community, oltre che a rubriche dedicate anche al mondo dell’astronomia. Ti piacerà!



© 2025 Astrospace.it Tutti i diritti riservati. Questo articolo può essere riprodotto o distribuito integralmente solo con l’autorizzazione scritta di Astrospace.it o parzialmente con l’obbligo di citare la fonte.
Tags: faaindaginiship 34SpaceXStarship

Potrebbe interessarti anche questo:

crew-11 nasa

SpaceX punta a 15 voli per ogni Dragon, mentre ancora non si sa cosa fare con Starliner

Luglio 11, 2025

SpaceX venderà azioni ad una valutazione di 400 miliardi di dollari

Luglio 9, 2025
Un render dei satelliti Globalstar

Globalstar continuerà a lanciare satelliti con SpaceX

Luglio 8, 2025
progressi di starship

Un’esplosione di ritardi. I progressi di Starship

Luglio 5, 2025

In orbita MTG-S1, il nuovo satellite meteo europeo, con a bordo Sentinel-4

Luglio 1, 2025

D-Orbit lancia in orbita due diversi ION con diversi satelliti (e payload) italiani

Giugno 25, 2025
Attualmente in riproduzione

I più letti

  • Immagini dei detriti rilasciati dall'impatto di DART su Dimorphos scattate dal cubesat italiano LICIACube. Credits: NASA DART team/LICIACube

    LICIACube ha mostrato che gli effetti dell’impatto DART su Dimorphos sono più complessi del previsto

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Avio diventa ufficialmente il fornitore dei servizi di lancio per tutti i razzi Vega

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX punta a 15 voli per ogni Dragon, mentre ancora non si sa cosa fare con Starliner

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • L’ESA annuncia i cinque razzi europei che saranno finanziati nell’European Launcher Challenge

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Notice
Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

Due anni dal lancio del telescopio spaziale Euclid. Ecco cosa ha già fatto, e cosa farà

Luglio 1, 2025

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162