Oggi, 15 luglio, SpaceX ha effettuato uno static fire test con il Booster 12, il Super Heavy che per primo dovrebbe rientrare tra i bracci di Mechazilla durante il quinto volo. Il prototipo ha avviato con successo tutti e 33 i suoi Raptor, verificando che tutto funzionasse correttamente. Questo test serve a ridurre al minimo la probabilità che qualche motore non parta durante il lancio. Durante l’ultima partenza, infatti, un Raptor non si è avviato motivo per il quale continueranno a essere eseguiti static fire prima di ogni lancio di Starship.
Il test è avvenuto 39 giorni dopo il quarto volo, un tempo più lungo rispetto a quanto accaduto in precedenza. Tra il terzo lancio e l’accensione dei motori del Booster 11, avvenuta il 5 aprile, erano trascorsi solo 22 giorni.
SpaceX si sta infatti preparando per eseguire la prima cattura al volo di un Super Heavy; per tale ragione, ha prima effettuato alcune prove. Il 25 giugno ha iniziato a collaudare i bracci di Mechazilla con un piccolo serbatoio di prova posto sul pad di lancio.
Come accaduto con i precedenti prototipi, SpaceX non dovrebbe effettuare altri test con il Booster 12. In vista del suo probabile rientro sulla terraferma, però, è possibile che decida di collaudare altri sistemi.
STATIC FIRE! Booster 12 fires up ahead of Flight 5. The current expectation is this booster will be the first to return to the launch site for a catch by the Mechazilla Chopsticks.
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— Chris Bergin – NSF (@NASASpaceflight) July 15, 2024
Preparativi e modifiche per la cattura al volo
Se SpaceX avesse deciso di mantenere il medesimo profilo di volo del lancio del 6 giugno, l’azienda non avrebbe dovuto attendere il rilascio di nuovi permessi da parte della Federal Aviation Administration, in quanto ne è già in possesso. Siccome il Booster 12 dovrà tornare al sito di lancio, la traiettoria sarà differente e, per tale ragione, l’agenzia federale dovrà rilasciare nuovi permessi.
Sebbene questo Super Heavy debba eseguire una nuova manovra, le modifiche rispetto al prototipo precedente sono minime. SpaceX ha modificato le quattro antenne Starlink poste nella parte superiore delle quattro appendici aerodinamiche alla base. Ha inoltre modificato l’alloggiamento delle cariche esplosive del Flight Termination System, che si trova sul serbatoio dell’ossigeno.
La cattura al volo del Super Heavy prevede che questo arrivi in prossimità della torre, rallentando la discesa utilizzando i 3 Raptor centrali. Il Booster 12 dovrà poi rimanere sospeso a mezz’aria, attendendo che i bracci di Mechazilla si chiudano per fornire un appoggio. Se qualcosa dovesse andare storto, è probabile che le infrastrutture di terra subiscano diversi danni. L’esplosione che si genererebbe non dovrebbe compromettere troppo le strutture, in quanto il Booster 12 arriverà con i serbatoi quasi vuoti.
Attualmente non si hanno indicazioni sulla data del lancio, ma si presume che possa avvenire tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.