Bloomberg ha pubblicato recentemente un articolo secondo il quale SpaceX sta per organizzare una vendita pubblica di azioni (una “tender offer”, non una vendita in borsa) per raccogliere da 500 a 750 milioni di dollari. Il prezzo ad azione emerso è di 95 dollari, il che porterebbe la valutazione di SpaceX a 175 miliardi di dollari.
Si tratta di un aumento rispetto alla precedente valutazione, emersa questa estate quando SpaceX eseguì il suo ultimo round, raccogliendo 750 milioni di dollari a una valutazione di 150 miliardi.
La vendita di azioni di SpaceX non è ancora una offerta pubblica, e attualmente non ci sono indicazioni che l’azienda intenda approcciarsi in borsa nel breve periodo. Secondo quanto emerso finora, SpaceX programma di chiudere il 2023 con ricavi di circa 9 miliardi di dollari, che potrebbero salire a 15 miliardi nel 2024.
Questi valori ci raccontano che una valutazione di 175 miliardi di dollari è una valutazione quasi 20 volte superiore al fatturato annuo, un valore tipico delle startup con maggiore hype, e di certo inusuale per una azienda con oltre 20 anni di storia e così strutturata. Questo però implica che l’interesse nella società di lancio è ancora molto alto, e per SpaceX non dovrebbero esserci problemi a raccogliere ulteriori fondi nel breve periodo.
Nelle ultime settimane si è anche discusso di un possibile scorporamento e offerta pubblica in borsa della sola divisione Starlink, in conformità al sempre più grande interesse per le costellazioni internet dall’orbita terrestre bassa. Le voci non sono state confermate da SpaceX.
Un ulteriore aspetto importante per SpaceX è il tempismo. Nonostante i molti asset già consolidati e un quasi monopolio nel settore dei lanci spaziali commerciali. Progetti in via di sviluppo come Starship, che riporterà l’uomo sulla Luna, e Starlink, sono investimenti di dimensione tale da diventare un rischio per SpaceX, ma anche una scommessa importante.
Nel 2024 inoltre, SpaceX potrebbe (finalmente) perdere il suo monopolio nel settore dei lanci spaziali, con l’inaugurazione di diversi vettori americani ed europei. Serviranno diversi anni per scalfire la posizione dominante di SpaceX, ma questo processo inizierà comunque nel 2024.
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