Spaceport Esrange (LC3) ad ottobre 2022. Credits: SSC.
A Kiruna, nell’estremo nord della Svezia è stato inaugurato il 13 gennaio 2023 il primo spazioporto orbitale sul continente europeo. Si tratta anche del primo spazioporto in un Paese dell’Unione Europea. Lo spazioporto svedese, chiamato Esrange, è stato inaugurato alla presenza del Capo di Stato Re Carl XVI Gustaf, la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen e il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson.
“Questo spazioporto offre una porta europea indipendente per lo spazio. È esattamente l’infrastruttura di cui abbiamo bisogno, non solo per continuare a innovare ma anche per esplorare ulteriormente l’ultima frontiera.” Questo il commento della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Alla inaugurazione era anche presente Josef Aschbacher, che ha presentato il progetto Themis, finanziato dall’ESA e gestito da ArianeSpace sarà uno dei primi lanciatori riutilizzabili europei. I test di Themis inizieranno nel 2023 proprio nello spazioporto di Esrange. Fra i primi ad utilizzare questa rampa di lancio per raggiungere lo spazio, come dichiarato dal direttore generale dell’ESA saranno però delle imprese private, in particolare le startup tedesche RFA e ISAR.
Qualche giorno fa RFA (Rocket Factory Augsburg AG) ha annunciato che il suo primo volo orbitale sarà effettuato da un altro spazioporto europeo, posto in Scozia, il SaxaVord Spaceport. Il lancio è previsto entro la fine del 2023, e a metà anno inizieranno i test del vettore RFA One direttamente allo spazioporto inglese.
Il sito svedese inaugurato il 13 gennaio rimane una pietra miliare per l’Europa e l’Unione Europea. Si tratta di un upgrade, in quando questo spazioporto porta con se una storia già ultradecennale e per questo è stato scelto come luogo ideale per la prima porta verso l’orbita dal suolo continentale Europeo.
Fin dal 1957, all’inizio dell’era spaziale, si discusse la costruzione di uno spazioporto per il lancio di razzi sonda suborbitali. Questo progetto fu favorito dalla creazione del Kiruna Geophysical Observatory (KGO), proprio nel 1957. Il 19 novembre 1966 venne lanciato il primo razzo, un Centaure 1 con un payload scientifico belga. Fino al 1972 vennero poi lanciati 152 razzi sonda, un periodo durante il quale lo spazioporto rimase sotto la gestione dell’ESRO, l’ente da cui poi nacque l’ESA.
Con il passaggio alla gestione svedese, i lanci ripresero alcuni anni dopo, e attualmente da Esrange sono stati lanciati quasi 600 razzi sonda e oltre 500 palloni aerostatici. Oltre a questo è presente una ground station per rimanere in contatto con gli esperimenti lanciati e con satelliti in orbita.
Esrange era quindi un luogo storico per la ricerca spaziale europea e l’upgrade a spazioporto orbitale è stato quindi un passaggio naturale e anche necessario visto il crescente mercato dei lanci spaziali europeo. Da qui potranno comunque partire quasi solo piccoli vettori, principalmente diretti verso un’orbita polare.
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