• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

NASA acquista un altro posto sulla Soyuz a 90 milioni di $

La NASA ha appena confermato di aver acquistato un altro posto sulla capsula russa Soyuz per questo autunno.

Ignazio Maria Borgonovo di Ignazio Maria Borgonovo
Maggio 14, 2020
in Agenzie Spaziali, ISS, NASA, News
Soyuz

Capsula Soyuz attraccata alla Stazione Spaziale Internazionale.

Condividi su FacebookTweet

La Nasa pagherà più di 90 milioni di dollari per riservarsi un posto sulla Soyuz in partenza questo autunno. Questo per garantire la presenza USA sull’ISS mentre si attendono i futuri voli commerciali statunitensi. Con questi la Nasa spera finalmente di non dover più dipendere dalle soluzioni della Federazione russa per portare i propri astronauti in orbita.

Il contratto prevede che, dietro il pagamento della cifra di 90,25 milioni di dollari, verrà garantito a bordo della prossima Soyuz un posto per gli USA. Sono inoltre stati inclusi tutti quegli addestramenti preparatori necessari, così come i servizi pre-lancio e per il rientro. In aggiunta la Nasa si è impegnata a trasportare un non meglio specificato quantitativo di materiale russo verso la stazione sui prossimi lanci-cargo americani.

Solo qualche settimana fa, l’amministratore delegato della Nasa Jim Bridenstine, aveva anticipato che l’agenzia statunitense e quella russa stavano lavorando a questo fine. Disse questo proprio durante un briefing riguardante l’imminente test “Demo-2” della Dragon, la soluzione per il trasporto degli astronauti USA pensato da SpaceX. Nello specifico è stato detto:

“We’re getting very close to finalizing that deal. I think it’s within days of being signed”

“Siamo molto vicini a finalizzare un accordo. Penso sarà questione di giorni”.

Soyuz crew
I tre astronauti attualmente presenti sulla ISS. Sulla destra Chris Cassidy Credit: Roscosmos

Proprio pochi giorni fa, il 12 maggio 2020 è stato infine raggiunto un accordo. Sul prossimo volo programmato per ottobre sarà garantito un posto libero per permettere al sostituto dell’astronauta americano Chris Cassidy di salire a bordo dell’ISS. Quest’ultimo si trova sulla stazione da aprile ed era partito proprio su quella che doveva essere “l’ennesima ultima volta sulla Soyuz”. Fra poco lo raggiungeranno Bob Behnken e Doug Hurley che rimarranno sulla ISS solo pochi mesi.

Le ragioni di un nuovo acquisto

Due sono le ragioni principali di questa decisione, in primis per ragioni di sicurezza e precauzione. Non sarebbe infatti la prima volta che le soluzioni di SpaceX e Boeing incontrano intoppi e costringono la Nasa a richiedere nuovamente spazio sulle capsule russe (in teoria entrambi i programmi americani dovevano essere operativi a fine 2017). Inoltre per la necessità di mantenere una costante presenza americana sulla stazione spaziale internazionale.

Più precisamente le parole del comunicato stampa Nasa sono state:

“ensure the agency keeps its commitment for safe operations via a continuous U.S. presence (on the ISS)”

“assicurarsi che l’agenzia assicuri la continuazione in sicurezza delle operazioni (sull’ISS) grazie ad una presenza statunitense costante”

Sono stati sopratutto i ritardi del programma Boeing e i non pochi intoppi incontrati dalla sua capsula Starliner, che ricordiamo doveva essere pronta già anni fa e che all’epoca era stata la prima scelta della Nasa. Tutto ciò ha costretto la NASA a questi continui accordi con i russi, (sempre sperando fossero gli ultimi). Le difficoltà incontrate e la prospettiva di non vedere volare gli astronauti su Starliner prima del 2021, hanno portato a questo ennesimo ricorso alla Soyuz. Nei prossimi mesi la capsula Dragon non è infatti ancora sufficiente a coprire le richieste della NASA da sola.

Soyuz
Andamento dei prezzi per un posto sulla capsula Soyuz russa. Emblematico l’aumento del 2011, anno in cui è stato “pensionato” lo Space Shuttle. 

Non arriva quindi inaspettata questa notizia così come sconvolgente non è il costo dell’operazione (i voli sulla navicella russa sono diventati sempre più cari negli anni) anche se sappiamo che ormai tutti alla Nasa non vedono l’ora di non dover più essere costretti a utilizzare soluzioni straniere. L’ormai imminente lancio di fine maggio del Demo-2, il primo volo di astronauti americani su un razzo americano dal pensionamento dello Shuttle, è infatti attesissimo.

Per l’occasione pubblicheremo degli articoli di approfondimento dedicati al lancio del 27 Maggio a partire da domani, 15 Maggio. Basta iscriversi al canale Telegram di Astrospace.it per non perderne neanche uno.

Tags: ISSNasaRoscosmosSoyuzSpaceX

Potrebbe interessarti anche questo:

Ship 35 starship

La FAA rilascia a SpaceX i permessi per il nono volo di Starship, ma con riserva

Maggio 16, 2025
starlink satellite

SpaceX propone Starlink come alternativa al GPS

Maggio 15, 2025
Render artistico della sonda Voyager 1 della NASA. Credits: NASA/JPL-Caltech

Iniziata una pausa delle comunicazioni con le sonde Voyager. Durerà fino a febbraio 2026

Maggio 15, 2025

A bordo di Artemis II ci sarà un cubesat dell’Arabia Saudita

Maggio 14, 2025
Il 18 aprile 2025, lo strumento WFI-2 della missione PUNCH ha acquisito per la prima volta immagini attraverso i suoi tre polarizzatori, creando una mappa della luce zodiacale colorata in base alla direzione e intensità della polarizzazione: tonalità e saturazione rappresentano rispettivamente l’angolo e il grado di polarizzazione della luce diffusa dalla polvere che orbita attorno al Sole. Credits: NASA/SwRI

La missione PUNCH della NASA ha scattato le sue prime immagini di test

Maggio 14, 2025
Vista globale della superficie di Venere, centrata a 180 gradi di longitudine est, in un mosaico radar della missione Magellan della NASA. Credits: NASA/JPL-Caltech

La crosta di Venere potrebbe essere più sottile del previsto

Maggio 12, 2025
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

I più letti

  • Ship 35 starship

    La FAA rilascia a SpaceX i permessi per il nono volo di Starship, ma con riserva

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX ha un primo prototipo di Starship per eseguire i trasferimenti di propellente

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX propone Starlink come alternativa al GPS

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Iniziata una pausa delle comunicazioni con le sonde Voyager. Durerà fino a febbraio 2026

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Mar 15
Marzo 15 @ 6:00 pm - Giugno 2 @ 8:00 pm

Mostra INAF Macchine del tempo

Mag 20
Maggio 20 @ 10:00 am - Maggio 22 @ 4:00 pm

Space Meetings Veneto 2025

Vedi Calendario

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162