La Casa Bianca ha presentato oggi la proposta di budget ufficiale per la NASA del 2026. Lo ha fatto pubblicando la prima bozza dell’intero bilancio federale per il 2026, fra cui appunto risulta anche la NASA. Questa proposta conferma ufficialmente la volontà del nuovo governo americano di tagliare buona parte dei programmi scientifici di astronomia, astrofisica e scienze planetarie della NASA, ma non solo.
Il documento presentato il 2 maggio è definito una proposta “skinny” con solo le descrizioni generiche per ogni voce. La proposta completa sarà resa pubblica a fine maggio. Nel complesso, questa proposta prevede per la NASA un budget totale di 18.8 miliardi di dollari.
Nella bozza di bilancio vengono proposti tagli anche al Lunar Gateway, la stazione spaziale lunare internazionale e al razzo SLS e della capsula Orion dopo 3 voli (non è stato specificato se ancora tre voli o tre voli in totale, quindi comprendendo Artemis IV). Viene inoltre proposto di dedicare tutto l’hardware del Lunar Gateway già in produzione ad altre missioni, invitando i partner internazionali a fare lo stesso.
La dicitura ufficiale di questi tagli è molto ridotta, l’abbiamo tradotta in italiano nella seguente tabella. Nelle prossime settimane verrà invece pubblicata una proposta dettagliata, che sarà fornita anche alla Camera e al Senato, in modo che il Congresso possa presentare delle proposte alternative. Queste andranno discusse con la Casa Bianca, che deve trovare un accordo con il Congresso entro la fine dell’anno.
In totale i tagli proposti dal nuovo Governo Americano ammontano a 6.9 miliardi di dollari in meno rispetto al 2025. Un taglio di oltre il 20%.
Viene confermato il taglio ai programmi della Stazione Spaziale Internazionale, affermando che bisogna passare al settore privato l’orbita terrestre bassa entro il 2030.
Viene cancellato il programma Mars Sample Return e vengono ridotti i finanziamenti a “programmi STEM Woke”. Non è dato sapere cosa significhi. Viene espressamente indicato che il compito di ispirare le giovani generazioni allo spazio non spetta più a programmi di divulgazione, ma verrà fatto sviluppando missioni spaziali ambiziose. Vengono proposti anche tagli agli studi di “propulsione spaziale fallimentare” ma non è chiaro a quali si riferiscano.
La NASA ha inoltre sottolineato, in una nota ufficiale, che in questa proposta è presente anche un nuovo programma interamente dedicato alle future missioni su Marte, che dovrebbe avere un budget di un miliardo di dollari.
Il documento ufficiale si può leggere qui.