SpaceX ha mostrato oggi i nuovi satelliti Starlink di nuova generazione, nella prima versione ottimizzata per il lancio a bordo del Falcon 9 e chiamati Starlink V2 Mini. Attualmente SpaceX sta lanciando la prima generazione dei satelliti, che attualmente dovranno essere 4408 in orbita, per completare la prima generazione. Di questi, oltre 3900 sono stati già portati nello spazio, e nel 2023 questa prima versione della costellazione dovrebbe essere completata.
Nel 2022 sono state confermate le licenze per il lancio degli Starlink V2, per ora almeno 7500, che aumenteranno tutte le prestazioni della costellazione. Questi satelliti saranno lanciati con Starship, ma in attesa che il mezzo sia pronto, SpaceX ha creato una versione “mini” di questi nuovi satelliti. Come detto nella pagina dedicata ai nuovi satelliti, “mini” è però un termine che non gli rende giustizia, dato che la quantità di banda che riescono a fornire è quattro volte quella degli Starlink di prima generazione.
Gli Starlink V2 Mini, in base a quanto dichiarato da SpaceX avranno un nuovo sistema di propulsione ad effetto Hall con Argon, che fornirà 2.4 volte la spinta del precedente, e 1.5 volte l’impulso specifico. Si tratta di un incremento non indifferente, e fondamentale sia per la prima parte della missione di ogni satellite, dove deve raggiungere la sua orbita precisa in modo indipendente, ma anche per tutte le manovre nello spazio durante gli anni di operatività. Per gli Starlink di prima generazione, inoltre, veniva usato il Krypton, e non l’Argon.
Dagli annunci fatti oggi da SpaceX non sappiamo ancora dimensioni e massa precise di questi satelliti. SpaceX ha però annunciato che sono 21 quelli pronti al lancio sopra il Falcon 9. Questo porta ad una stima della loro massa fra i 750 e gli 800 kg. Gli Starlink della prima generazione hanno una massa stimata di circa 300 Kg, mentre i V2 che saranno lanciati con Starship arriveranno a 1.25 tonnellate.
SpaceX ha già programmato il primo lancio di questi satelliti, che sarà il giorno 27 febbraio alle 19:38 italiane dalla rampa SLC-40. Domani, sono previsti ben tre lanci SpaceX in un solo giorno. Poche ore dopo, alle 20:31 è previsto un altro carico Starlink, questa volta di prima generazione e dalla rampa SLC-4E dalla California. Tutto però dipenderà dal primo lancio della giornata, che ha ovviamente la priorità. Alle 07:45 è infatti prevista la partenza della missione Crew-6 verso la ISS.
SpaceX ha inoltre dichiarato che questi Starlink V2 Mini saranno dotati già dallo loro prima versione di tutte le misure per ridurne la luminosità sviluppate per quelli di prima generazione. Fra questi il famoso VisorSat e le speciali vernici adatte allo spazio, sviluppate internamente da SpaceX, e che ricoprono gli specchi e le antenne dei satelliti.
SpaceX ha dichiarato inoltre, che durante le prime settimane in orbita, questi Starlink saranno inizialmente più visibili di quelli di prima generazione, ma la luminosità diminuirà una volta raggiunta la posizione operativa. Solo allora SpaceX avrà dati sufficienti per iniziare a capire come e quanto sia necessario diminuire la loro luminosità.
In questo documento tutte le dichiarazioni di SpaceX in merito a luminosità e tecniche per la sicurezza dell’ambiente spaziale che saranno implementate con gli Starlink V2 Mini.
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