Alle 08:38 italiane, la Cina ha lanciato con successo Mengtian, il terzo ed ultimo modulo della stazione spaziale cinese Tiangong. Il lancio è avvenuto dallo spazioporto di Wenchang con un Lunga Marcia 5B che dopo circa 8 minuti di volo ha immesso il modulo nell’orbita bassa terrestre. Il lancio di Mengtian segna un momento storico per il programma spaziale cinese: il completamento della prima fase della stazione spaziale cinese.
La Tiangong fino ad oggi era composta da due moduli: quello di comando Tianhe e il primo laboratorio Wentian. Oltre a loro si trovano attraccate due capsule, la cargo Tianzhou e la capsula per l’equipaggio Shenzhou. La stazione Tiangong rappresenta un vero e proprio orgoglio nazionale, in quanto è l’unica stazione spaziale degli ultimi 20 anni, interamente costruita da una sola nazione.
Nelle prossime ore Mengtian dispiegherà parzialmente i panelli solari ed effettuerà delle manovre di correzione tramite il proprio set di motori per allinearsi all’orbita della Tiangong. Non è stato diffuso un orario ufficiale per l’attracco con la stazione, tuttavia se verrà rispettato il profilo di volo del precedente modulo Wentian è probabile che Mengtian arriverà nel corso di circa 12 ore. I taikonauti della missione Shenzhou-14 dovrebbero entrare nel modulo già dopo poche ore l’attracco con il modulo Tianhe.
Mengtian e la fase scientifica della stazione
Mengtian è il secondo modulo-laboratorio della Tiangong dopo Wentian, lanciato a luglio 2022. I due moduli sono strutturalmente molto simili, condividono infatti il design di molti sottosistemi, come la propulsione ed i due grandi pannelli solari. Questi pannelli saranno la fonte di alimentazione principale per tutta la stazione e rimpiazzeranno completamente i più piccoli presenti su Tianhe. Le analogie tra i due moduli laboratorio valgono anche per la massa, di circa 23 tonnellate e di poco superiore per Mengtian, e nelle dimensioni: 17.9 metri di lunghezza e 4.2 metri in diametro.

Ciò che contraddistingue Mengtian dal modulo gemello è il maggiore numero di racks, ossia degli spazi di dimensione standardizzata che ospitano gli esperimenti interni della Tiangong, dei compartimenti simili ad armadi. Mengtian presenta 12 racks, più di ogni altro modulo della stazione, portando il totale a 23 in tutta la stazione. Gli esperimenti di Mengtian verranno principalmente su fisica ed ingegneria dei materiali e non su biologia come negli altri moduli.
La più importante novità di Mengtian è la presenza di un airlock di servizio per l’esposizione degli esperimenti all’esterno della stazione. Questo elemento serve per spostare gli esperimenti dall’interno della stazione all’esterno, quindi senza la necessità dei taikonauti di uscire all’esterno.
Un mese caotico per la Tiangong
Una volta concluso l’attacco alla stazione di Mengtian inizia un mese inteso per la stazione spaziale cinese. Il 12 novembre arriverà infatti una nuova capsula cargo di rifornimento, la Tianzhou-5, a cui segue dopo poco anche la partenza della Shenzhou-15 con tre taikonauti. Con Shenzhou-15 ci saranno per la prima volta sei taikonauti presenti in contemporanea nella stazione, un primato reso possibile da Wentian che presenta tre alloggi aggiuntivi a quelli di Tianhe.
Probabilmente sempre nel corso di novembre potremmo assistere anche allo spostamento di Mengtian nella sua posizione definitiva. All’arrivo Mengtian è infatti temporaneamente connesso alla porta lungo l’asse del modulo Tianhe, una scelta temporanea per rendere più semplice il docking del modulo con la stazione. Nel seguente video è mostrata una simulazione dello spostamento di Mengtian.
La posizione finale è raggiunta ruotando di 90 gradi il modulo che attracca alla porta laterale di Tianhe, quella opposta a Wentian. La manovra avviene tramite un piccolo braccio robotico, simile al Lyappa sovietico inventato per la stazione MIR. In caso di problemi i taikoanuti potrebbero usare il braccio robotico principale come backup. Terminata questo processo, la stazione assumerà la famosa forma a “T” e sarà ufficialmente completa, un momento storico per il programma spaziale cinese.
Terminato il lancio del modulo Mengtian, dobbiamo aspettarci ancora una volta un rientro incontrollato del primo stadio del Lunga Marcia 5B. Non possiamo sapere con precisione quando questo razzo tornerà sulla Terra (non lo farà prima di qualche giorno in ogni caso), ne in che zona avverrà il rientro. La probabilità che dei pezzi di questo razzo sopravvivano al rientro atmosferico è alta, ma è molto bassa invece la possibilità che facciano danni.
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