Il 1 aprile 2022 è il giorno di inizio dell’ultimo test al razzo lunare della NASA. Si chiama Wet Dress Rehearsal (WDR) e inizierà alle 23:00 italiane. In totale è previsto duri tre giorni, con le fasi critiche del test, quelle durante le quali verrà caricato il propellente all’interno del razzo, programmate per le 20:40 di domenica 3 aprile. Cosa prevede nel dettaglio questo WDR e perché è così importante?
Il WDR è l’ultimo grande test che dovrà superare il razzo SLS per essere certificato al volo. Ricordiamo infatti che Artemis 1 sarà la prima missione di questo vettore e della capsula Orion posta sulla sua cima. Questo test è a tutti gli effetti una simulazione di quanto avverrà il giorno del lancio. Vengono cioè ripetute tutte le operazioni di preparazione, che iniziano circa 45 ore prima del Liftoff. Nonostante questo, ci sono alcune operazioni che verranno effettuate durante il WDR e che invece non si verificheranno il giorno del lancio. Questo proprio in virtù della natura di test di queste operazioni.
La timeline completa del WDR
Il WDR inizia in modo ufficiale il 1 aprile alle 23 italiane. A questo punto mancheranno 45 ore al momento del lancio simulato. Questo momento è indicato come L-45 ore. In questo momento accadranno le seguenti cose:
- Il team di lancio arriva alle postazioni e il countdown inizia ufficialmente [L-45 ore e 40 minuti].
- Viene caricato di acqua il serbatoio del sistema di soppressione del rumore [L-45 ore].
- La Orion viene “accesa” [L-41 ore]. Questa operazione potrebbe avvenire prima durante il test.
- Viene “acceso” il core stage dell’SLS [L-35 ore e 20 minuti].
- Completamento delle operazioni di preparazione dei quattro motori RS-25 del primo stadio [L-30 ore e 30 minuti].
- I deflettori laterali dei gas di scarico dei motori dell’SLS vengono messi in posizione [T-21 ore].
(Queste strutture facilitano il “deflusso” dei gas di scarico e delle fiamme originate dai motori, evitando di fare danni alla rampa).
07:40 italiane del 3 aprile – L-13 ore
- Viene acceso il secondo stadio dell’SLS, il interim cryogenic propulsion stage (ICPS) [L-12 ore e 50 minuti].
- Tutto il personale non necessario lascia il pad di lancio [L-12 ore]
12:00 del 3 aprile – L-8 ore e 40 minuti
- Inizia il primo Hold programmato, della durata approssimativa di 1.5 ore [L-8 ore e 40 minuti]
(Un periodo di sospensione del countdown durante il quale vengono effettuati altri controlli. Può interrompersi se i controlli vengono superati prima del previsto). - Primo briefing del controllo missione e del direttore di volo sulle condizioni meteo [L-8 ore e 20 minuti].
- Il Controllo missione e il direttore di volo decidono se dare il “go” al carico del propellente nel razzo [L-7 ore e 50 minuti].
12:40 del 3 aprile
- 13:20: Inizio operazioni di raffreddamento del serbatoio dell’ossigeno liquido del core stage [L-7 ore e 20 minuti].
- 14:15: inizio del carico dell’ossigeno liquido [L-6 ore e 25 minuti].
- 14:30: accelerazione nel carico dell’ossigeno liquido [L-6 ore e 10 minuti].
- 14:35: Inizio operazioni di raffreddamento del serbatoio dell’idrogeno liquido del core stage [L-6 ore e 5 minuti].
- 14:40: inizio del carico dell’idrogeno liquido [L-6 ore].
- 15:00: accelerazione nel carico dell’idrogeno liquido [L-5 ore e 40 minuti].

16:00 del 3 aprile
- 16:10: Completamento del carico dell’idrogeno liquido nel core stage [L-4 ore e 30 minuti].
- 16:15: Inizio del raffreddamento del serbatoio di idrogeno liquido del secondo stadio [L-4 ore e 25 minuti].
- 16:15: riprende il carico dell’idrogeno liquido nel core stage [L-4 ore e 25 minuti].
- 16:20: Viene attivato il sistema di comunicazione della Orion [L-4 ore e 20 minuti].
- 16:40: Accelerazione del carico dell’idrogeno liquido nell’ICPS [L-4 ore].
17:10 del 3 aprile
- 17:15: Inizio del topping del serbatoio dell’ossigeno liquido nel core stage [L-3 ore, 25 minuti].
- 17:20: riprende il carico dell’ossigeno liquido nel core stage [L-3 ore e 20 minuti].
- 17:20: inizia il raffreddamento del serbatoio dell’ossigeno liquido dell’ICPS [L-3 ore e 20 minuti].
- 17:25: inizio dei test al serbatoio dell’idrogeno liquido dell’ICPS [L-3 ore e 15 minuti].
- 17:40: Inizio del topping del serbatoio dell’idrogeno liquido dell’ICPS [L-3 ore].
- 17:40: test di telemetria e verifica dei dati con il controllo missione e il SLS Engineering Support Center [L-3 ore].
- 18:00: ripresa del carico dell’idrogeno liquido nell’ICPS [L-2 ore e 40 minuti].
- 18:00: inizio dei test al serbatoio dell’ossigeno liquido dell’ICPS [L-2 ore e 40 minuti].
- 18:20:Inizio del topping del serbatoio dell’ossigeno liquido dell’ICPS [L-2 ore e 20 minuti].
- 18:30: ripresa del carico dell’ossigeno liquido nell’ICPS [L-2 ore e 10 minuti].
- 18:40: fine del carico del propellente nel core stage e inizio dei test [da L-2 ore fino a L-55 minuti].
20:00 del 3 aprile
- 20:00: briefing finale del test director della NASA
- 20:00: inizio del secondo hold programmato di 30 minuti.
- 20:25: Il direttore di volo chiede al team se tutti i sistemi sono “go” per gli ultimi test.
- 20:34:
- Il sistema di aborto missione di Orion è attivato.
- La Orion è alimentata dai sistemi interni.
- Termine del riempimento del serbatoio d’idrogeno liquido del core stage.
- 20:36:
- Le unità di alimentazione ausiliaria dell’SLS sono attivate.
- Termine del riempimento del serbatoio dell’ossigeno liquido del core stage.
- Termine del riempimento del serbatoio dell’ossigeno liquido del’ICPS.
- 20:38:
- ICPS passa all’alimentazione interna. [T-1 minuti e 56 secondi].
- Il core stage passa all’alimentazione interna [T-1 minuto e 30 secondi].
- L’ICPS passa al countdown mode [T- 1 minuto e 20 secondi].
- 20:39:
- Termine del riempimento del serbatoio d’idrogeno liquido dell’ICPS [T-50 secondi].
- Viene inviato il comando Cut-Off [T-33 secondi].
Arrivati a questo punto il test WDR viene interrotto. Si conclude così il WDR run 1. Vengono effettuati i controlli di sicurezza e tutti i sistemi vengono riportati a T-10 minuti. Questa operazione durerà circa un’ora. Verrà poi eseguito un altro WDR, chiamato WDR run 2. In questa seconda sequenza, che riprende dal momento in cui sono armati i sistemi di aborto missione della Orion, vengono ripetute le stesse operazioni.
La differenza, questa volta, è però che il comando di cut-off viene mandato in modo manuale a T-9:33 secondi. Una volta completata anche questa fase inizia il recupero del propellente. Durante il test WDR quindi, verranno eseguite tutte le fasi prima del lancio, ma nessun motore verrà veramente acceso.

Post WDR
Cosa ci attende dopo la Wet Dress Rehearsal? Innanzitutto, lunedì 4 aprile la NASA ha in agenda una conferenza per comunicare il quadro della situazione post WDR. Diversi giorni dopo la Wet Dress Rehearsal, invece, l’SLS e la capsula Orion torneranno al VAB a bordo del Crawler-Transporter 2. Una volta all’interno del Vehicle Assembly Building, i tecnici NASA estenderanno nuovamente le varie piattaforme per consentire l’accesso al razzo lunare.
Così facendo, potranno rimuovere i sensori unicamente usati per monitorare lo stato dell’SLS e di Orion durante il WDR. Successivamente, caricheranno le batterie utilizzate dalla capsula e dagli altri sistemi a bordo del razzo. Infine, stiveranno su Orion il carico in ritardo ed effettueranno altre attività come l’esecuzione degli ultimi checkout sui sistemi.
È bene ricordare che la data di lancio della prima missione Artemis dipenderà dai risultati del WDR. La NASA dovrà prima analizzare tutti i dati ottenuti dalla Wet Dress Rehearsal prima di stabilire una data di lancio precisa. Pertanto, al comparire di eventuali e sventurati problemi, la data di lancio potrebbe slittare da giugno a luglio in attesa di una risoluzione. Appuntamento, dunque, a lunedì 4 aprile per sapere l’esito del WDR e sperare che il lancio di Artemis 1 possa avvenire proprio in giugno.
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